sonno 3

POSTA – CARO DAGO, È PROPRIO VERO CHE IL PASSATO CI TRAPASSA. ABBIAMO PASSATO DECENNI A SPERARE DI LIBERARCI DELLA PUBBLICITÀ MOLESTA DURANTE LA VISIONE DI UN FILM. NON CI SEMBRAVA VERO AVER CONQUISTATO LA LIBERTÀ GRAZIE ALLE VARIE PIATTAFORME STREAMING E SATELLITARI. PECCATO CHE ORA, NEL 2024, SIAMO TORNATI AL PASSATO. NETFLIX, SKY, DISNEY+, PRIME VIDEO, HANNO INIZIATO A RIFILARCI SPOT SU SPOT. SE IL FUTURO NON È ALTRO CHE LA RIEDIZIONE DEL PASSATO CON ALTRI MEZZI, SIAMO MESSI MALISSIMO...

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

l isola degli idealisti di elisabetta sgarbi

Caro Dago, Confesercenti: "Spariti 140 mila negozi in 10 anni". Basta cercarli sugli scaffali dei superstore!

M.H.

 

Lettera 2

Dagosapiens, Elisabetta Sgarbi regista al suo primo film: una decina di attori recitano in “una messa in scena/non messa in scena”. Una decina di spettatori al cinema/non al cinema?

Vittorio Nuovocinemaitaliano ExInFeltrito

 

Lettera 3

Caro Dago,

la giusta fine della storia.

Grillo licenziato in tronco.

Torni a fare il comico e sarà meglio per tutti.

Pietro Volpi

 

BEPPE GRILLO - GIUSEPPE CONTE - MEME BY BOCHICCHIO

Lettera 4

Caro Dago, Sergio Mattarella a Bologna: "La nostra è una Costituzione antifascista". Ovviamente! Solo che De Gasperi, Togliatti e Saragat si sono dimenticati di scriverlo...

J.R.

 

Lettera 5

Caro Dago, è proprio vero che il passato ci trapassa. Abbiamo passato decenni a sperare di liberarci della pubblicità molesta durante la visione di un film. Non ci sembrava vero aver conquistato la libertà grazie alle varie piattaforme streaming e satellitari. Peccato che ora, nel 2024, siamo tornati al passato. Netflix, Sky, Disney+, Prime Video, hanno iniziato a rifilarci spot su spot a ogni visione. Se il futuro non è altro che la riedizione del passato con altri mezzi (in genere, peggiori), siamo messi malissimo

Cordiali saluti

Il Conte Agenore

 

Lettera 6

giorgia meloni alle celebrazioni per gli 80 anni del quotidiano il tempo 10

Caro Dago, Governo Meloni, analisi di Pagella Politica: quante delle promesse elettorali sono state realizzate? Secondo la ricerca, tarata su 100 impegni messi nero su bianco nel programma del centrodestra, è arrivato a meta il 21 per cento delle promesse, un 20 per cento si può già bollare come “non mantenuto”, un altro 52 per cento è valutato come “in corso” e un 7 per cento di programma “compromesso”.

 

È una bellissima analisi. Però per poter esprimere un giudizio a ragion veduta, bisognerebbe poterla confrontare con analoghe fatte sui governi precedenti degli ultimi 10/15 anni, almeno. Altrimenti sembra solo propaganda.

Marella

 

BEPPE GRILLO - FOTOMONTAGGIO DAL BLOG

Lettera 7

Caro Dago, "Beppe Grillo è responsabile di una controcomunicazione che fa venire meno le ragioni di una collaborazione contrattuale". Giuseppe Conte annuncia la sua decisione di non rinnovare il compenso di 300 mila euro al fondatore del Movimento 5 Stelle. Addio reddito di cittadinanza maggiorato! Giuseppi "cuor di leone".

Casty

 

Lettera 8

Caro Dago, Kamala Harris farà il suo "discorso conclusivo" contro Donald Trump martedì prossimo, a una settimana dal voto. Lo ha detto un funzionario della campagna all'agenzia France Presse. A sinistra non perdono mai il vizio. Sempre "contro" qualcuno, mai cose positive. Con l'odio non si vince!

SL

 

KAMALA HARRIS A DETROIT

Lettera 9

Caro Dago, il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin ha parlato ieri con il suo omologo israeliano Yoav Gallant "esprimendo profonda preoccupazione per gli attacchi  alle Forze armate libanesi". Ottimo. Se la aggiunge a quella della situazione umanitaria a Gaza, all'avanzamento di Putin in Ucraina, alle navi cinesi attorno a Taiwan e alla possibile vittoria di Trump il 5 novembre, ha già una bella collezione!

John Reese

 

Lettera 10

EMMANUEL MACRON OLIMPIADI PARIGI

Caro Dago, Macron: "Dalla Francia pacchetto di aiuti da 100 milioni per il Libano". Non si vergogna? Costerà di più la "confezione regalo" del contenuto!

Piero Nuzzo

 

Lettera 11

Caro Dago, nel 2025 non più sei ma solo tre euro di aumento per le pensioni minime. Bene così. C'era il rischio che vedendosi arrivare un "tesoretto" i pensionati andassero a giocarselo al Gratta e Vinci!

Pat O'Brian

 

Lettera 12

Caro Dago,

ogni volta che salta fuori un'inchiesta sulle 'malefatte' dei componenti del governo della ducetta i sondaggi danno la suddetta in aumento rispetto ai precedenti. Qualcosa non va. Mettetevi d'accordo tu, Repubblica, Ranucci, Domani; cambiate strategia, altrimenti ce la terremo per altri vent'anni. Ricordate agli italiani i memorabili successi dei governi passati, fate crescere in loro la nostalgia dei bei tempi trascorsi.

Tony il borghese

 

Lettera 13

MEME SUL CASO GIULI-SPANO

Caro Dago,

all’interno di Fratelli d’Italia, come nei virus, si è generata la variante del nemichettismo dentro l’amichettismo.

Saluti, Labond

 

Lettera 14

Caro Dago, grandi novità nella campagna per le Presidenziali Usa! Kamala Harris dà del fascista a  Donald Trump e una ex modella accusa: "Mi ha molestata nel 1993"...

Arty

 

Lettera 15

Ciao Dago,

destra italiana al governo: dalla Kulturkampf alla Kulturkafonal.

Rob

 

Lettera 16

Caro Dago, adesso Sant'Ilaria da Strasburgo sale pure in cattedra ad insegnare etica. E per la serie che una richiesta di dimissioni al giorno leva il medico di torno, vuole sfrattare anche la sora Giorgia. C'è un solo modo per farlo: precipitarsi, prima di ogni elezione, ad occupare e sprangare a chiave le cabine elettorali. E con una fava, o meglio con un martello, becca due piccioni: "dimettere" la Premier e gli elettori.  Sono metodi da Ventennio, ma chissenefrega! Tra un manganello nero ed un martello rosso, sta a badà ar capello!

Antonio Pochesci

 

ALESSANDRO GIULI ANNUSA LA RIVISTA DELLA BIENNALE DI VENEZIA

Lettera 17

Come italioti siamo sempre stati delle pecorelle, in attesa del pastore (buono o cattivo, lo scopriamo sempre dopo, ma spesso cattivo), e poi ci indigniamo se scopriamo gli altarini che, in fondo in fondo, sapevamo esserci. Per usare un termine caro al governo in carica (per ricordi storici), la plutocrazia è al potere. Amici di amici, soldi che chiamano soldi, e favori che regalano favori. Ovunque è così, da sempre. Forse prima ci eravamo illusi di aver capito qualcosa e di contare qualcosa. Pura ipocrisia.

Saluti plutocratici, Il Gandi

 

Lettera 18

Caro Dago,

giorgia meloni e il pizzo di stato - vignetta by emiliano carli

grande scandalo perché un rapporto della commissione ECRI del Consiglio d’Europa accusa la Polizia italiana di essere razzista e di applicare la “profilazione etnica” contro africani e Rom. Ma è la pura verità! Basta guardare Striscia la Notizia per vedere alle stazioni ferroviarie e della Metro di Milano la persecuzione delle ragazze Rom. Perché la Polizia non ferma mai le ragazze cinesi, che pure a Milano sono tante? Se non è razzismo questo…

L. A. Voisin

 

Lettera 19

Caro Dago,

Ennesima scoperta dell'acqua calda :

 lo Yoga Ridens....

In India da decenni vedo nei parchi ,di mattina presto,gruppi di persone di ogni eta' che si riuniscono per ridere ,ridere,ridere.....

Giovanna Maldasia

 

Lettera 20

Caro Dago, detrazioni e quoziente familiare: stretta per chi ha figli a carico con più di 30 anni. Anche se si tratta di un 12enne costretto a vivere nel corpo di un 40enne?

LA GIORGIA DI LOTTA E QUELLA DI GOVERNO - VIGNETTA BY ELLEKAPPA

John Doe Junior

Ultimi Dagoreport

woody allen ian bremmer la terrazza

FLASH! – A CHE PUNTO E' LA NOTTE DELL’INTELLIGHENZIA VICINA AL PARTITO DEMOCRATICO USA - A CASA DELL'EX MOGLIE DI UN BANCHIERE, SI È TENUTA UNA CENA CON 50 OSPITI, TRA CUI WOODY ALLEN, IMPEGNATI A DIBATTERE SUL TEMA: QUAL È IL MOMENTO GIUSTO E IL PAESE PIÙ ADATTO PER SCAPPARE DALL’AMERICA TRUMPIANA? MEGLIO IL CHIANTISHIRE DELLA TOSCANA O L’ALGARVE PORTOGHESE? FINCHE' IL POLITOLOGO IAN BREMMER HA TUONATO: “TUTTI VOI AVETE CASE ALL’ESTERO, E POTETE FUGGIRE QUANDO VOLETE. MA SE QUI, OGGI, CI FOSSE UN OPERAIO DEMOCRATICO, VI FAREBBE A PEZZI…”

meloni musk trump

DAGOREPORT – TEMPI DURI PER GIORGIA - RIDOTTA ALL'IRRILEVANZA IN EUROPA  DALL'ENTRATA IN SCENA DI MACRON E STARMER (SUBITO RICEVUTI ALLA CASA BIANCA), PER FAR VEDERE AL MONDO CHE CONTA ANCORA QUALCOSA LA STATISTA DELLA GARBATELLA STA FACENDO IL DIAVOLO A QUATTRO PER OTTENERE UN INCONTRO CON TRUMP ENTRO MARZO (IL 2 APRILE ENTRERANNO IN VIGORE I FOLLI DAZI AMERICANI SUI PRODOTTI EUROPEI) - MA IL CALIGOLA A STELLE E STRISCE LA STA IGNORANDO (SE NE FOTTE ANCHE DEL VOTO FAVOREVOLE DI FDI AL PIANO “REARM EUROPE” DI URSULA). E I RAPPORTI DI MELONI CON MUSK NON SONO PIÙ BUONI COME QUELLI DI UNA VOLTA (VEDI IL CASO STARLINK), CHE LE SPALANCARONO LE PORTE TRUMPIANE DI MAR-A-LAGO. PER RACCATTARE UN FACCIA A FACCIA CON "KING DONALD", L'ORFANELLA DI MUSK (E STROPPA) E' STATA COSTRETTA AD ATTIVARE LE VIE DIPLOMATICHE DELL'AMBASCIATORE ITALIANO A WASHINGTON, MARIANGELA ZAPPIA (AD OGGI TUTTO TACE) - NELLA TREPIDANTE ATTESA DI TRASVOLARE L'ATLANTICO, OGGI MELONI SI E' ACCONTENTATA DI UN VIAGGETTO A TORINO (I SATELLITI ARGOTEC), DANDO BUCA ALL’INCONTRO CON L'INDUSTRIA DELLA MODA MILANESE (PRIMA GLI ARMAMENTI, POI LE GONNE)... 

davide lacerenza giuseppe cruciani selvaggia lucarelli

TE LO DÒ IO IL “MOSTRO”! – SELVAGGIA LUCARELLI, CHE SBATTE AL MURO GIUSEPPE CRUCIANI, REO DI ESSERE NIENT’ALTRO CHE IL “MEGAFONO” DI LACERENZA, DIMENTICA CHE L’AUTORE DEL PRIMO ARTICOLO CHE HA PORTATO ALLA RIBALTA LE NEFANDEZZE DELLO SCIROCCATO DELLA GINTONERIA E’ PROPRIO LEI, CON UNA BOMBASTICA INTERVISTA NEL 2020 SULLE PAGINE DI T.P.I. (“LA ZANZARA” ARRIVA SOLO NEL 2023) – POI TUTTI I MEDIA HANNO INZUPPATO IL BISCOTTO SULLA MILANO DA PIPPARE DI LACERENZA. IVI COMPRESO IL PALUDATO “CORRIERE DELLA SERA" CHE HA DEDICATO UNA PAGINATA DI INTERVISTA AL "MOSTRO", CON VIRGOLETTATI STRACULT (“LA SCOMMESSA DELLE SCOMMESSE ERA ROMPERE LE NOCI CON L’UCCELLO, VINCEVO SEMPRE!”) - ORA, A SCANDALO SCOPPIATO, I TRASH-PROTAGONISTI DELLE BALORDE SERATE MILANESI SPUNTANO COME FUNGHI TRA TV E GIORNALI. SE FILIPPO CHAMPAGNE È OSPITE DI VESPA A “PORTA A PORTA”, GILETTI RADDOPPIA: FILIPPO CHAMPAGNE E (DIETRO ESBORSO DI UN COMPENSO) LA ESCORT DAYANA Q DETTA “LA FABULOSA”… - VIDEO

andrea scanzi

DAGOREPORT - ANDREA SCANZI, OSPITE DI CATTELAN, FA INCAZZARE L’INTERA REDAZIONE DEL “FATTO QUOTIDIANO” QUANDO SPIEGA PERCHÉ LE SUE “BELLE INTERVISTE” VENGONO ROVINATE DAI TITOLISTI A LAVORO AL DESK: “QUELLO CHE VIENE CHIAMATO IN GERGO ‘CULO DI PIETRA’ È COLUI CHE NON HA SPESSO UNA GRANDE VITA SOCIALE, PERCHÉ STA DENTRO LA REDAZIONE, NON SCRIVE, NON FIRMA E DEVE TITOLARE GLI ALTRI CHE MAGARI NON STANNO IN REDAZIONE E FANNO I FIGHI E MANDANO L'ARTICOLO, QUINDI SECONDO ME C'È ANCHE UNA CERTA FRUSTRAZIONE” - “LO FANNO UN PO’ PER PUNIRMI” - I COLLEGHI DEL “FATTO”, SIA A ROMA CHE A MILANO, HANNO CHIESTO AL CDR DI PRENDERE INIZIATIVE CONTRO SCANZI - CHE FARA’ TRAVAGLIO? - LE SCUSE E LA PRECISAZIONE DI SCANZI - VIDEO!

roberto tomasi – andrea valeri blackstone – gianluca ricci macquarie – scannapieco – salvini autostrade

DAGOREPORT - DUE VISIONI CONTRAPPOSTE SUL FUTURO DI AUTOSTRADE PER L’ITALIA (ASPI) SI SONO CONFRONTATE AL CDA DI QUESTA MATTINA. DA UNA PARTE CDP (51%), DALL’ALTRA I FONDI BLACKSTONE (24,5%) E MACQUARIE (24,5%). IN BALLO, UN PIANO CHE HA COME PRIORITÀ LA MESSA IN SICUREZZA DELLA RETE AUTOSTRADALE. ALLA RICHIESTA DEI DUE FONDI DI VARARE UN SOSTANZIOSO AUMENTO DELLE TARIFFE, CHE PORTEREBBERO A UNA IMPENNATA DEI PREZZI SU OGNI GENERE DI MERCI E UN TRACOLLO DI CONSENSO PER IL GOVERNO MELONI, OGGI IN CDA CDP HA RISPOSTO CON UN CALCIONE DECIDENDO CHE NON SARANNO PIÙ DISTRIBUITI DIVIDENDI PARI AL 100% DELL’UTILE: PER L'ESERCIO 2024 SI LIMITERANNO AL 60% - CHE FINE FARA' IL CEO ROBERTO TOMASI?