ADDIO KABUL – IL PRESIDENTE ASHRAF GHANI, DOPO LE DIMISSIONI, HA LASCIATO L'AFGHANISTAN. I TALEBANI SONO ENTRATI NELLA CAPITALE E STANNO NEGOZIANDO LA TRANSIZIONE SENZA UN’AZIONE MILITARE. LE MILIZIE CONTROLLANO TUTTI I VALICHI DI FRONTIERA E L'AEROPORTO DI KABUL È RIMASTA L'UNICA VIA DI USCITA DAL PAESE. UN LORO PORTAVOCE DEI HA AFFERMATO CHE RISPETTERANNO I DIRITTI DELLE DONNE E CONSENTIRANNO LORO L'ACCESSO ALL'ISTRUZIONE, MA NESSUNO OVVIAMENTE NON CI CREDE. DECINE DI MIGLIAIA DI PERSONE SONO IN FUGA… - VIDEO
Afghanistan: media, presidente Ghani ha lasciato il Paese
(ANSA) - ROMA, 15 AGO - Il presidente afghano Ashraf Ghani avrebbe lasciato il Paese. Lo riportano alcune fonti, secondo quanto riferisce l'agenzia locale Tolonews.
Afghanistan, i taleban sono a Kabul. Si cerca una transizione pacifica ma è panico nella capitale. Stasera l’evacuazione degli italiani
Roberto Pavanello per www.lastampa.it
TALEBANI IN MARCIA VERSO KABUL
È sempre più critica la situazione nell’Afghanistan che sta tornando rapidamente nelle mani del taleban. Dopo avere conquistato Jalalabad, l'ultima grande città al di fuori di Kabul controllata dal governo centrale sempre più isolato, questa mattina sono entrati anche nella capitale, proprio mentre mentre decine di migliaia di persone sono in fuga. La capitale è circondata.
Otto o nove rappresentanti dei taleban del Qatar sono nel palazzo presidenziale per negoziare il passaggio di Kabul sotto il loro controllo senza un’azione militare. A sua volta, una delegazione del governo afghano si recherà oggi in Qatar per incontrare i rappresentanti dei talebani.
Dovrebbe essere l'ex ministro dell'Interno afghano, Ali Ahmad Jalali, a guidare il governo di transizione dopo le dimissioni del presidente Ashraf Ghani, che per ora ha esortato via Twitter le forze governative a mantenere la legge e l'ordine a Kabul. I funzionari talebani hanno affermato di volere una transizione pacifica.
Scene di panico si stanno comunque consumando in città, le autorità afghane hanno chiesto a tutti i funzionari di lasciare i luoghi lavoro e tornare a casa. Negozi e banche chiudono, il traffico paralizzato da pesanti ingorghi. Un certo numero di alti funzionari afghani, tra cui alcuni consiglieri del presidente sono arrivati nella sala Vip dell'aeroporto di Kabul in attesa di un volo.
elicotteri usa sul cielo di kabul
Lo ha riferito alla Cnn una fonte allo scalo internazionale Hamid Karzai della città. La loro destinazione è sconosciuta. Riferisce che nelle prime ore di oggi, un volo Air India da Delhi è atterrato all'aeroporto di Kabul, secondo i dati di tracciamento del volo, mentre un aereo Emirates in arrivo da Dubai ha evitato l'atterraggio proseguendo il volo.
I taleban controllano ormai tutti i valichi di frontiera e l'aeroporto di Kabul è rimasta l'unica via di uscita dal Paese. Un loro portavoce dei ha affermato che rispetteranno i diritti delle donne e consentiranno loro l'accesso all'istruzione.
Lo riporta Sky News, dopo che nei giorni scorsi sono state espresse preoccupazioni sul fatto che l'acquisizione del potere da parte degli insorti comporterà l'esclusione delle donne dal lavoro e dall'istruzione. Nel passato, le donne hanno avuto pochi diritti sotto il dominio dei talebani. Ma il gruppo ha affermato di essere cambiato, e che consentirà alle donne di lavorare, andare a scuola, uscire di casa da sole e indossare l'hijab. I critici restano tuttavia poco convinti di questo cambiamento.
«Osserviamo completamente scioccati mentre i talebani prendono il controllo dell’Afghanistan. Sono profondamente preoccupata per le donne, le minoranze e i difensori dei diritti umani –, è quanto scrive su Twitter l’attivista e premio Nobel per la pace pakistana, Malala Yousafzai –. I poteri mondiali, regionali e locali devono chiedere un cessate il fuoco immediato, fornire urgenti aiuti umanitari e proteggere i rifugiati e i civili».
E mentre è in corso l’evacuazione dalla capitale, un rappresentante speciale degli Stati Uniti per l'Afghanistan, Zalmay Khalilzad, ha chiesto che i combattenti non entrino a Kabul fino a quando i cittadini statunitensi non saranno evacuati.
Un team militare italiano è al lavoro per l'evacuazione di tutti i collaboratori afghani dei ministeri di Difesa ed Esteri, «nel più breve tempo possibile, attraverso un ponte aereo assicurato con voli commerciali il 16 agosto e dal 17 proseguirà con aerei KC767 dell'Aeronautica Militare».
Lo fa sapere lo Stato Maggiore della Difesa, informando che il dispositivo militare del Comando operativo di vertice interforze «rimarrà operativo presso l'aeroporto di Kabul fino all'imbarco dell'ultimo collaboratore, fino a quando le condizioni di sicurezza lo consentiranno» e lascerà l'Afghanistan con un C130 dell'Aeronautica Militare. Il primo volo per Roma è previsto questa sera, alle 21.30 locali (le due italiane).
«Abbiamo iniziato il Comitato per l'Ordine e la sicurezza parlando di Afghanistan, perché la notizia della presa di Kabul è arrivata poco prima – ha detto la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese parlando con i giornalisti a Palermo –. E abbiamo ritenuto di fare un focus su quelli che sono i problemi connessi all'accoglienza di cittadini afghani che hanno collaborato con le truppe italiane in Afghanistan».
Non saranni i primi: «Abbiamo già accolto 228 persone ed erano in programma altri arrivi in questo periodo, certamente questa accelerazione comporterà anche una accelerazione conseguente delle attività di accoglienza».
«Ci sarà un ulteriore flusso di migranti afghani che arrivano dalla rotta balcanica ma anche via mare. So che Unhcr ha dato una quantificazione dei flussi dei prossimi mesi che potrebbero farci preoccupare tenendo conto anche del rischio terrorismo. Noi stiamo monitorando e su questo abbiamo la garanzia da parte di tutte le forze che opereranno al meglio», ha aggiunto il ministro dell'Interno.
talebani nel palazzo del generale dostum 2
Il Regno Unito sta preparando l’evacuazione dell'ambasciatore britannico a Kabul, Sir Laurie Bristow, da effettuare entro domani sera. Lo riportano Times e Sunday Telegraph. Il Foreign Office, inizialmente, voleva che Sir Laurie e un piccolo gruppo di funzionari rimanessero all'aeroporto della capitale afghana con gli altri diplomatici internazionali, secondo quanto riferito da Press Association.
Per il Sunday Telegraph, si è deciso il rimpatrio dell'ambasciatore per via dei timori che lo scalo aereo possa essere conquistato dai taleban. Seicento soldati sono dispiegati nella capitale per l'evacuazione dei cittadini britannici rimasti e degli afghani che hanno collaborato con l'esercito di Londra. Questa mattina alcuni elicotteri sono invece atterrati vicino all'ambasciata degli Stati Uniti mentre veicoli diplomatici lasciano il complesso. Sarà svuotata nelle prossime 72 ore da tutto il personale, compresi gli alti funzionari.
La Germania ha chiuso l’ambasciata e sta inviando aerei militari per iniziare l'evacuazione del personale dell'ambasciata lunedì. L'agenzia di stampa tedesca dpa ha riferito che la missione includerà l'evacuazione del personale afghano locale che lavora per l'ambasciata. Gli aerei militari dovrebbero portare gli sfollati da Kabul a una base in Asia centrale, da dove dei charter li porteranno in Germania.
talebani nel palazzo del generale dostum 1
Kabul accerchiata si prepara a resistere, fuga di massa di civili
Intanto il Pakistan ha chiuso i confini e i taleban hanno anche rivendicato il controllo della base aerea e della prigione di Bagram, alla periferia di Kabul. Un complesso arrivato a contenere fino a 10 mila soldati che è stato una delle basi americane e della Nato più importanti nell'offensiva contro gli insorti e al-Qaeda per circa 20 anni. Fino al mese scorso, quando l'esercito americano è partito nel cuore della notte. Intanto, sono iniziate questa mattina, secondo quanto si apprende, le operazioni per il rientro in Italia del personale dell'ambasciata a Kabul e dei connazionali presenti in Afghanistan.
talebani con gli elicotteri del governo afghano 1
La Russia annuncia che sta lavorando con i partner internazionali per convocare una riunione d'emergenza del Consiglio di Sicurezza Onu. Lo ha detto Zamir Kabulov, inviato speciale del presidente russo per l'Afghanistan: «Ci stiamo lavorando, sono certo che la riunione si terrà».
Conquistata anche la città di Charikar
afghani scappano prima che i talebani arrivino a kabul 2
I talebani hanno conquistato anche la città di Charikar, la principale città della valle del Kohdaman nonché capitale della provincia di Parvan in Afghanistan. «Durante la rapida operazione di oggi il governatore provinciale, il capo della polizia e il centro di intelligence, sono passati sotto il completo controllo dei Mujahedin», ha annunciato su Twitter il portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid. «Un gran numero di armi, strumenti e attrezzature sono nelle mani dei Mujahedin», aggiunge.
TALEBANI talebani felici avanzano verso kabul rifugiati a kabul LA GUERRA IN AFGHANISTAN BY ALTANtalebani 2talebani con gli elicotteri del governo afghanotalebani a kandahar talebani a kandahar afghani scappano prima che i talebani arrivino a kabuljoe biden - riunione sull afghanistan talebani nel palazzo del generale dostumbandiera bianca a kandaharahsraf ghani milizie dei talebanipolizia afghanistan talebani avanzano verso kabulavanzata dei talebani verso kabul talebani verso kabul talebani