franz kamphaus georg baetzing

LA LISTA DELLA VERGOGNA – IL PRESIDENTE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE TEDESCA GEORG BAETZING HA PUBBLICATO UNA LISTA DEI SACERDOTI CHE HANNO INSABBIATO LE CAUSE DEI PRETI PEDOFILI NELLA DIOCESI DI LIMBURG – NELL’ELENCO C’È ANCHE IL PRECEDENTE VESCOVO DELLA CITTÀ E IL VICARIO GENERALE – SECONDO BAETZING PER RIACQUISTARE LA FIDUCIA DELLE PERSONE CI VUOLE TRASPARENZA TOTALE, MA SECONDO QUALCUNO IN QUESTO MODO L’ESPERIENZA DELLE VITTIME RISCHIA DI ESSERE ANCORA PIÙ TRAUMATICA…

Franca Giansoldati per www.ilmessaggero.it

 

georg baetzing 10

Una iniziativa del genere per la Cei sarebbe semplicemente pura fantascienza. A Limburg il vescovo Georg Baetzing (che è anche presidente della Conferenza Episcopale) ha iniziato a pubblicare - per la prima volta - tutti i nomi dei vescovi, dei vicari generali e dei dirigenti diocesani che, negli anni passati, hanno insabbiato le cause dei preti pedofili, e hanno contribuito ai trasferimenti dei parroci abusatori in altre parrocchie o in altre zone della Germania, rendendo in questo modo ancora più traumatica l'esperienza delle vittime degli abusi.

 

In questa lista, ha informato la KNA, l'agenzia dell'episcopato tedesco, è incluso anche il precedente vescovo di Limburg, Franz Kamphaus, così come il vicario generale, monsignor Raban Tilmann. L'iniziativa concretizzata in questi giorni ha in realtà una lunga storia e genesi, e  nasce dal bisogno sempre più crescente dell'opinione pubblica di avere a che fare con una Chiesa trasparente.

georg baetzing 8

 

Per realizzare questa lista è stato necessario un laborioso lavoro di ricostruzione ed indagini interne nella diocesi di Limburg. In tutto si tratta di un rapporto monstre, di circa 420 pagine. «Dovevano essere prese delle misure, cosa che è stata fatta, anche se sono dolorose e hanno alimentato accese discussioni» ha spiegato Baetzing, fautore della linea della trasparenza totale.

 

Franz Kamphaus

Una strategia, a suo parere, necessaria per fare riacquistare alla gente fiducia nella Chiesa. Il rapporto è frutto di un lavoro di squadra che ha richiesto l'apporto professionale di una settantina di esperti incaricati di setacciare i documenti diocesani dal 1950 ad oggi. Una piattaforma dalla quale elaborare una strategia capace di indicare come prevenire ogni rischio in futuro.

 

georg baetzing 9

In un passaggio della relazione, a proposito dell'operato di un  prelato di nome Wanka che in precedenza era stato responsabile dell'ufficio del personale, si legge: «egli ha ammesso inizialmente in una dichiarazione scritta che nel caso del sacerdote accusato C., aveva commesso gravi errori nella percezione e nella successiva valutazione dell'abuso sessuale che è stata nel frattempo accertata.

 

A tale riguardo, il ricorrente sostiene di non aver chiesto informazioni con maggiore fermezza, perseveranza e precisione. Secondo il suo attuale stato di conoscenza, egli valuta l'abuso sessuale in modo diverso e giunge a conclusioni diverse.

 

Franz Kamphaus Giovanni Paolo II

Inoltre, tutti i membri della Camera del personale sono stati sempre informati tempestivamente quando sono pervenute le prime segnalazioni relative a comportamenti sessuali da parte di un chierico.

 

A questo proposito, dalle informazioni fornite dal prelato Wanka si deduce che, a causa del comitato interno composto da 35 membri, sono state registrate solo le decisioni rilevanti per il trasferimento, al fine di preservare la riservatezza».

georg baetzinggeorg baetzing georg baetzing 4georg baetzing 2Georg Baetzinggeorg baetzing 3georg baetzing 6georg baetzing 7georg baetzing reinhard marxgeorg baetzing 5georg baetzing

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...