fedez iovino

QUANDO È INIZIATA LA DISCESA AGLI INFERI DI FEDEZ? – CRESCERE NELLA BOLLENTE PERIFERIA SUD DI MILANO PUÒ AVER CREATO IN LUI UNA VOGLIA DI RIVALSA SOCIALE CHE ERA STATA MESSA SOTTO CHIAVE NEGLI ANNI CON CHIARA FERRAGNI: ORA CHE È TORNATO SINGLE SEMBRA AVER RITROVATO LA SUA DIMENSIONE TRA DISCOTECHE, BIONDINE, AMICI MALEDETTI, ALCOL, RISSE E BELLA VITA – A INFLUIRE SULLA CONDOTTA SREGOLATA DEL RAPPER PUÒ ANCHE ESSERCI STATA LA PROGRESSIVA PERDITA DELLE AMICIZIE STORICHE E…

Estratto dell’articolo di Maria Elena Barnabi per “Gente"

 

fedez

[…] quando è iniziata la discesa agli inferi di Fedez? Certamente non è mai stato un “contentone” ed essere cresciuto nella bollente periferia sud di Milano, paffutello e bullizzato come era lui, può aver creato in lui la voglia di riscatto e di rivalsa una volta raggiunto il potere, i soldi e le amicizie giuste con i duri del momento. In un’intervista del 2017 al Corriere della Sera aveva raccontato: «Sono tornato più di una volta a casa senza scarpe. Mi fermavano per strada e mi chiedevano: “Che numero hai?”. E lì non c’era niente da fare, te le toglievi e gliele davi. Ero alle medie».

 

fedez ferragni

Finché Fedez stava con Chiara Ferragni, il prototipo della brava ragazza di provincia, bionda, ricca e di buona famiglia, forse il suo desiderio di rivalsa sociale era chetato. Ora che si ritrova all’improvviso single (ma poi si è mai capito perché i due si sono lasciati?), benestante (nonostante abbia dichiarato di essere nullatenente), con una bella macchina e tanto tempo libero a disposizione, Fedez pare aver perso la testa, come succede a quegli uomini cinquantenni che all’improvviso riassaporano la libertà dopo anni di matrimonio forzato. E allora via di discoteca, giovani biondine, amici maledetti, risse, alcol e bella vita... 

 

jax fedez

Certamente il tumore al pancreas che lo ha colpito solo due anni fa deve aver destabilizzato il suo equilibrio mentale. Dopo l’intervento al quale si è sottoposto nel 2022, l’anno successivo in un video molto toccante aveva rivelato di aver disturbi mentali causati anche dall’aver sospeso all’improvviso una cura a base di psicofarmaci molto pesanti. E poi, a ottobre 2023, Fedez è stato colpito da due ulcere con conseguente emorragia. […]

 

pestaggio di cristiano iovino

La frequentazione di Fedez con la curva sud del Milan è relativamente recente. Una vecchia conoscenza del rapper nel numero scorso di Gente aveva sottolineato come il rapper è solito cambiare amicizie e “giri” ogni anno e mezzo «perché litiga con tutti». E in effetti questi nuovi figuri che da qualche tempo lo accompagnano sono recenti. Da qualche mese, Fedez e il rapper Lazza, insieme a Leonardo Maria Del Vecchio, hanno dato vita a una bevanda (si chiama Boem) che è anche sponsor ufficiale del Milan.

fedez Christian Rosiello

 

Contemporaneamente Fedez ha cominciato ad andare allo stadio, da solo e con il figlio Leone, e noi abbiamo cominciato a vederlo accompagnato, a mo’ di bodyguard, da Christian Rosiello. Come la curva sud ha voluto precisare, Rosiello è incensurato ma ha due Daspo a suo carico (è il provvedimento per cui a una persona viene vietato di partecipare a manifestazioni sportive) ed è anche un grande amico di Luca Lucci, capo storico dei tifosi milanisti, agli arresti domiciliari per narcotraffico.

 

la copertina di gente del 1 giugno 2024

Rosiello, tra l’altro, non solo accompagna Fedez quando è al parco con i figli (come vedete nelle nostre foto esclusive), ma probabilmente è “uno dei capi della curva sud del Milan” che attende Leone fuori da scuola, come dice la mamma di uno dei compagni di scuola di Leone a Selvaggia Lucarelli nel suo libro Il vaso di Pandoro. 

 

«Ora, uno mica può essere giudicato in base alle amicizie che ha, per carità. Ma con tutti i bodyguard che ci sono a Milano, Fedez non poteva scegliersi un altro professionista meno in vista?», ci racconta un osservatore informato dei fatti. Evidentemente, no. Anche perché Fedez ha cominciato ad andare in giro anche con altri esponenti di spicco della curva, uno dei quali, Alex Cologno (pseudonimo di Islam Hagag), è stato arrestato per l’aggressione e l’accoltellamento di un uomo fuori dallo stadio proprio due giorni dopo aver passato una serata in discoteca con il rapper.

 

fedez allontanato dalla security del the club di milano

[…] Cristiano Iovino e Fedez hanno raggiunto un accordo economico e non ci sarà denuncia. A influire sulla condotta del rapper può anche esserci stata la progressiva perdita delle amicizie storiche. Pochi giorni fa J-Ax, con il quale il rapper era tornato in buoni rapporti, ha dichiarato alla trasmissione radio Deejay Chiama Italia di Linus e Nicola Savino: «Non ho rispetto per chi continua una vita spericolata dopo aver messo al mondo un bambino». Il riferimento a Fedez non era esplicito ma molto chiaro. Un altro amico uscito dai radar, a parte i già noti Luis Sal e Fabio Rovazzi, è il rapper Tony Effe, che ultimamente si fa vedere solo con Cristiano Iovino. Ora che tra Iovino e Fedez è arrivato il sereno, torneranno amici? 

fedez ultrà milan

 

[…] Ma come mai ogni volta che c’è di mezzo Fedez, nessuno denuncia? Misteri della vita notturna milanese.

pestaggio di cristiano

Fedez al suo fianco Christian Rosiello e il rapper Taxi Bfedezfedez ultras milanistifedez ludovica di gresy 45fedez al tribunale di romafedezpost di fedez contro il presidente del codacons carlo rienziFEDEZ AL TRIBUNALE DI ROMAfedezfedezFedez con gli ultras Christian Rosiello e Islam Hagag detto Alex Cologno

Ultimi Dagoreport

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…