silvia gaggini

"MI HA DETTO: 'TI HO VOLUTO DARE UNA LEZIONE'" – IL RACCONTO TERRIFICANTE DI SILVIA GAGGINI, LA MAMMA DEL BAMBINO DI 7 ANNI UCCISO DAL PADRE A VARESE – “AVEVA RICHIESTO ESPRESSAMENTE CHE FOSSI IO A PORTARE IL BAMBINO ALL'ABITAZIONE DOVE DAVIDE ERA AI DOMICILIARI” – “ALLE 21.47 HO RICEVUTO UN WHATSAPP AUDIO DI DAVIDE CHE MI DICEVA: 'HO AVUTO UNA BELLA GIORNATA CON DANIELE, TE LO STO RIPORTANDO'. RAGGIUNTA LA STRADA HO VISTO CHE E MI ASPETTAVA FUORI DALLA SUA MACCHINA. MI HA RAGGIUNTO VELOCEMENTE E MI HA COLPITA AL VOLTO..."

SILVIA GAGGINI

Giusi Fasano per il “Corriere della Sera”

 

Quando Davide l'ha colpita ha detto qualcosa? «Sì ma non ricordo esattamente. Sono certa di aver gridato dicendogli "cosa stai facendo?", e lui mi ha risposto "ti ho voluto dare una lezione"». Ha visto il coltello? «Sì. Si trattava di un coltello da cucina per il taglio della carne. Lo ricordo perfettamente perché è uno dei coltelli che utilizzavamo quando vivevamo insieme». 

DAVIDE PAITONI CON IL FIGLIO DANIELE

 

Sono le 7.40 del 4 gennaio. Silvia Gaggini, classe 1985, è a casa dei suoi genitori e ha il cuore in mille pezzi. È sfinita da un dolore inenarrabile ma ci sono due marescialli della stazione dei carabinieri di Azzate (Varese) che vorrebbero farle delle domande e lei - per la seconda volta - risponde. Va incontro alla tempesta dei ricordi. 

 

La prima volta era stata il giorno 2, mentre era in ospedale per le ferite che suo marito Davide le aveva procurato provando ad ammazzarla, la sera di Capodanno. Lui - in fase di separazione da lei e agli arresti domiciliari per il tentato omicidio di un collega - aveva prima ucciso con un taglio alla gola il loro bambino di 7 anni, Daniele, e poi era andato da lei con l'intenzione di fare lo stesso. Silvia aveva saputo che Daniele non c'era più la mattina del 2, dalla stessa carabiniera che adesso stava annotando (a mano) quattro pagine di ulteriori risposte.

 

daniele paitoni

 «Vorrei puntualizzare - dice la mamma di Daniele nel nuovo verbale - che Davide aveva richiesto espressamente che fossi io a portare il bambino». Anche questo era un dettaglio di crudeltà: voleva che fosse lei l'ultima a vederlo, lei a consegnarlo al suo carnefice. «Per il giorno di Capodanno - racconta la donna - gli accordi prevedevano che io portassi Daniele da lui alle 13. L'ho accompagnato alle 13 precise fino alla porta dell'abitazione dove Davide era ai domiciliari, e gliel'ho consegnato. In quel momento ci siamo limitati ai saluti formali, Davide mi ha augurato buon anno». 

 

Sulle visite del bambino durante gli arresti domiciliari del padre, la mamma precisa: «In seguito all'autorizzazione del giudice che concedeva a Davide di poter tenere con sé nostro figlio, i nostri rispettivi avvocati di volta in volta si accordavano circa gli orari in cui il padre poteva tenerlo con sé. Personalmente ho tentato di limitare queste visite perché ritenevo che l'abitazione dov' era ai domiciliari non fosse idonea ad ospitare un bambino per molto tempo, anche perché non poteva uscire e doveva rimanere per lunghi periodi in quello spazio angusto. Tuttavia durante le festività di fine anno ho dovuto sottostare alle decisioni prese dai legali». 

 

davide e daniele paitoni

Alle 18.23 di quel giorno Silvia manda un messaggio WhatsApp a suo marito: «Gli ho chiesto se andava tutto bene ma non ho ottenuto risposta e non mi sono preoccupata perché pensavo che Daniele stesse riposando. Alle 21.47 ho ricevuto un WhatsApp audio di Davide che mi diceva: ho avuto una bella giornata con Daniele, te lo sto riportando. Ho indossato il giubbotto e sono uscita in strada ad attenderlo. Raggiunta la strada ho visto che era già arrivato e mi aspettava fuori dalla sua macchina con il baule stranamente aperto. Ho chiesto: dov' è Daniele? E lui: è nascosto dall'altra parte della macchina». 

 

carabinieri a casa di davide paitoni, a morazzone

Lei si sposta per raggiungere il bimbo ma è sospettosa, sta a distanza. Ed è proprio questo che la salva quando lui svela il suo piano e comincia a colpirla. «Mi ha raggiunto velocemente e mi ha colpita al volto. Ho pensato che mi stesse picchiando con le mani. Solo quando mi ha colpita al petto ho realizzato che stava usando un coltello. Ho tentato di fuggire gridando e chiedendo aiuto e mentre ero di spalle sono stata colpita di nuovo. A quel punto sono fuggita e lui è salito in macchina e si è allontanato».

carabinieri a casa di davide paitoni, a morazzone A Varese un uomo uccide il figlio di 7 anni 5Davide Paitoni 2la casa di davide paitoni a. morazzone la casa di davide paitoni a. morazzone 2davide paitoni Davide Paitoni 3Davide Paitoni

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

trump musk xi

DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO L’INAUGURAZIONE: IL PRIMO INAUGURERÀ LA DEPORTAZIONE DI 9,5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL SECONDO È ANCORA PIÙ BOMBASTICO: L’IMPOSIZIONE DEI DAZI SUI PRODOTTI CINESI - UN CLASSICO TRUMPIANO: DARE UNA RANDELLATA E POI COSTRINGERE L’INTERLOCUTORE A TRATTARE DA UNA POSIZIONE DI DEBOLEZZA. MA COME REAGIRÀ XI JINPING? CHISSÀ CHE AL DRAGONE NON VENGA IN MENTE DI CHIUDERE, PER LA GIOIA DI ELON MUSK, LE MEGAFABBRICHE DI TESLA A SHANGHAI…

salvini romeo

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…