johnny depp

RIPROVACI ANCORA, JOHNNY! – DEPP NON FA IN TEMPO A USCIRE DA UN’AULA DI TRIBUNALE CHE SUBITO DEVE INFILARSI IN UN’ALTRA: L’ATTORE DOVRÀ AFFRONTARE UN NUOVO PROCESSO PER UNA RISSA SU UN SET NEL 2017. PARE CHE DEPP, DOPO ESSERE STATO RIMPROVERATO DA UN LOCATION MANAGER, SI SIA INCAZZATO PICCHIANDOLO DUE VOLTE E GRIDANDO CHE NON ERA LUI A DIRE COSA DOVEVA FARE…

Da www.repubblica.it

 

hamber heard vs johnny depp 1

Non c'è pace per Johnny Depp. Dopo il clamore mediatico planetario sollevato dal processo contro la ex moglie Amber Heard, dal quale è uscito vincitore, l'attore dovrà tornare in tribunale. Stavolta non per questioni legate al matrimonio ma per una rissa del 2017.

 

Lo riporta il giornale economico messicano El Financiero, secondo il quale Depp sarebbe stato citato in giudizio da Gregg Brooks, il location manager (ovvero il professionista che si occupa di individuare i set migliori per le riprese) del film L'ora della verità, diretto da Brad Furman.

 

Brooks ha raccontato di aver rimproverato l'attore, durante la lavorazione del film, per una scena che, a suo giudizio, avrebbe interpretato in modo non corretto e Depp, in preda all'ira, lo avrebbe picchiato per ben due volte gridando che non era lui a dovergli dire cosa fare e come farlo. L'aggressione, avvenuta il 13 aprile del 2017, si sarebbe conclusa solo grazie all'intervento di un agente di polizia.

hamber heard vs johnny depp 3

 

Depp, che aveva affermato di aver agito solo per legittima difesa, dovrà comparire in tribunale a Los Angeles il prossimo 25 luglio e sarà assistito dallo stesso team legale del processo Heard, composto dagli avvocati Benjamin Chew e Camille Vasquez.

johnny deppJohnny Depp alla Royal Albert HallJohnny Depp alla Royal Albert Halljohnny depp 1johnny depp 2johnny depp ritrattojohnny depp

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

trump musk xi

DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO L’INAUGURAZIONE: IL PRIMO INAUGURERÀ LA DEPORTAZIONE DI 9,5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL SECONDO È ANCORA PIÙ BOMBASTICO: L’IMPOSIZIONE DEI DAZI SUI PRODOTTI CINESI - UN CLASSICO TRUMPIANO: DARE UNA RANDELLATA E POI COSTRINGERE L’INTERLOCUTORE A TRATTARE DA UNA POSIZIONE DI DEBOLEZZA. MA COME REAGIRÀ XI JINPING? CHISSÀ CHE AL DRAGONE NON VENGA IN MENTE DI CHIUDERE, PER LA GIOIA DI ELON MUSK, LE MEGAFABBRICHE DI TESLA A SHANGHAI…

salvini romeo

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…