mano donna morta

A ROMA, UNA DONNA DI 80 ANNI MORTA DA GIORNI È STATO TROVATA NEL SUO APPARTAMENTO SOTTO UN CUMULO DI SPAZZATURA, CON LA FIGLIA CHE ERA RIMASTA A VEGLIARE SUL CORPO – LA SEGNALAZIONE È ARRIVATA DAI SUOI VICINI DI CASA, A CAUSA DEL FORTISSIMO ODORE CHE AVEVA INVASO IL CORTILE DEL CONDOMINIO – L’ANZIANA SAREBBE MORTA DOPO UN MALORE, ANCHE SE NON È ANCORA POSSIBILE ESCLUDERE CHE…

Flaminia Savelli per “il Messaggero”

anziana

 

Usciva, ma solo di notte e per brevi passeggiate lungo le mura che costeggiano il palazzo dove viveva con la mamma. Erano rimaste sole, Angela Durante di 80 anni con la figlia Lucia Pette di 43 anni, nella casa di via dei Volsci a San Lorenzo. Da quando, durante il lockdown era morto Giuseppe, marito e papà: una ferita per Lucia che si è chiusa sempre di più nel suo mondo e nel silenzio.

 

anziana

Ma i vicini di casa da tempo avevano notato che le condizioni di salute di mamma Angela erano sempre più precarie e le sue uscite sempre meno frequenti. Da almeno due mesi nessuno l'ha più incrociata al supermercato del rione o in chiesa. Poi il sospetto, che qualcosa di terribile fosse accaduto dietro il portone dell'appartamento al quarto piano della scala B, è diventata certezza mercoledì sera. Quando si sono presentati i carabinieri della vicina stazione. 

 

anziano disabile in casa

A chiamarli sono stati proprio i vicini a causa di un fortissimo odore che aveva invaso il cortile del condominio. I militari non sono riusciti a vincere le resistenze di Lucia. Alla fine sono stati i pompieri che con un piede di porco hanno sfondato la porta: una volta all'interno dell'appartamento, hanno trovato il corpo di mamma Angela steso a terra lungo un corridoio sotto cumuli di spazzatura. Così è scattato l'allarme nella casa dell'orrore di San Lorenzo dove ora sono in corso ulteriori accertamenti.

ANZIANI

 

LA RICOSTRUZIONE 

Secondo i carabinieri, l'anziana sarebbe morta da almeno una settimana e la figlia, forse non sapendo chi avvisare, l'avrebbe vegliata per giorni. Ma Lucia alle domande degli investigatori non è stata in grado, almeno per il momento, di dare risposte chiare o coerenti. La donna è stata quindi accompagnata in ospedale dove i medici stanno procedendo con ulteriori analisi. Dai primi accertamenti, i servizi sociali avevano avuto a più riprese in carico il caso della ragazza. 

 

Ancora: nelle prossime ore verrà eseguita l'autopsia sul corpo dell'anziana. L'ipotesi è che il decesso sia avvenuto in seguito a un malore. Tuttavia, non è ancora possibile escludere che forse, in preda a un raptus, la figlia possa averla spinta causandone poi la morte. Solo gli esami autoptici potranno sciogliere i dubbi.

carabinieri 3

 

LO CHOC 

«Negli ultimi mesi ho iniziato a sentire dei rumori molto forti, soprattutto a tarda notte. Ma mai avrei immaginato un dramma come quello che si è consumato. Sono davvero sconvolta» racconta Laura Chiarini, una delle vicine di casa della famiglia Pette. «Fino a quando c'era il papà, che aveva un negozio di coltelli qui a San Lorenzo, la situazione era molto serena. Sapevo che Lucia aveva avuto alcuni problemi, si capiva anche parlandole. Quello che mi dispiace, è che sono state lasciate sole. Nessuno si occupava di loro» ammette Riccardo Leoni, un altro residente. 

 

carabinieri 2

Che aggiunge: «L'altro figlio è andato via di casa da molto tempo. L'ultima volta che l'ho visto - dice ancora Leoni - era lo scorso aprile. Avevo capito come tutti che qualcosa non andava quando non ho più incontrato la signora Angela. Pensavo però che avesse dei malanni dovuti all'età. Ora invece il sospetto è che vivesse in un inferno di abbandono e solitudine».

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?