violenza sessuale

ABUSI E COSTUMI – UNA RAGAZZA DI 14 ANNI ENTRA IN UN NEGOZIO PER FARE LE FOTOCOPIE A ROMA E VIENE VIOLENTATA: È RIUSCITA A FUGGIRE E A DARE L’ALLARME – IL RESPONSABILE È UN 46ENNE ED È STATO ARRESTATO. PRIMA LE HA FATTO COMPLIMENTI SEMPRE PIÙ ESPLICITI, POI IMPROVVISAMENTE LE HA MESSO LE MANI ADDOSSO E…

Rinaldo Frignani per il “Corriere della Sera”

 

abusi sessuali violenza

Un incubo. Terribile, di pomeriggio. Dieci minuti di terrore allo stato puro in un negozio in zona San Giovanni: una ragazzina di 14 anni in balìa di un commerciante che, prima con avances solo a parole ma poi con un' aggressione fisica, ha cercato di commettere abusi sessuali sulla minorenne.

 

È stata lei stessa a dare l' allarme e questo ha velocizzato le indagini della polizia, che nel giro di poche ore ha arrestato il responsabile dell' aggressione, accusato di violenza sessuale aggravata. Adesso si trova in carcere a disposizione della magistratura.

Ha 46 anni e da tempo lavora a Roma. Una persona che almeno all' inizio non aveva intimorito la giovane, entrata nel negozio per fare delle fotocopie.

 

Le molestie, sempre più pesanti, fino a trasformarsi in una violenza sessuale, sarebbero avvenute in un locale interno all' esercizio commerciale. Un posto lontano da occhi indiscreti. Nessuno infatti si sarebbe accorto di quello che stava accadendo, anche se su questo punto sono in corso accertamenti. Intanto per la 14enne, rimasta sotto choc, è scattato il protocollo rosa all' ospedale San Giovanni.

 

abusi

Una storia choccante, sulla quale la polizia ha svolto indagini lampo, che hanno portato all' identificazione e alla cattura del violentatore. Lui almeno all' inizio avrebbe provato a negare l' accaduto, ma alla fine è stato inchiodato dalle dichiarazioni della vittima che non avrebbero lasciato adito a dubbi.

 

La ragazzina abiterebbe con la famiglia proprio vicino al negozio dove forse già in passato si era recata. Per questo motivo non avrebbe considerato una minaccia andarci ancora una volta e nemmeno incontrare il commerciante, che di pomeriggio, con gli altri negozi accanto aperti e il viavai sul marciapiede, non si è fatto troppi problemi ad approfittare della giovane dopo averla invitata a seguirlo dove c' erano le fotocopiatrici.

violenza sessuale

 

Lì invece non c' era nessuno e quindi la 14enne non ha potuto chiedere aiuto visto che era rimasta da sola con il negoziante che all' improvviso ha cambiato atteggiamento.

Prima complimenti sempre più espliciti, poi le mani addosso all' improvviso. In un attimo la giovane, attanagliata dalla paura, è riuscita a divincolarsi e a guadagnare l' uscita, per correre a casa sconvolta e raccontare tutto ai familiari.

abusi sessuali su bambini 7

 

La chiamata alla polizia è stata solo questione di tempo, poi quella al 118 con l' ingresso in ospedale in codice giallo sia per alcune lesioni provocate dall' aggressore sia per lo stato d' ansia generato dalla paura appena vissuta.

 

Gli agenti sono subito intervenuti, e hanno accompagnato in ufficio il negoziante: sarebbe caduto in contraddizione, messo alle strette dalle accuse precise della minorenne. E in serata sono scattate le manette. Si indaga ora su eventuali episodi simili avvenuti sempre nello stesso esercizio commerciale. La ragazzina è stata invece assistita dai familiari e dai medici del pronto soccorso dell' ospedale, nonché dagli specialisti e dagli psicologi che entrano in gioco ogni volta che scatta il protocollo rosa in difesa delle donne vittime di violenza.

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO QUASI DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)