cortina dampezzo d'ampezzo giuseppe conte matteo renzi bruno vespa enrico mentana ignazio la russa daniela santanche

SE I DAGO-SCOOP DA CORTINA NON VI HANNO SAZIATO A SUFFICIENZA, ECCO LE CHICCHE DI “CHI” - STRACULT I MEZZI GUANTI DI VISONE DI OLIVIA PALADINO "CHE NON SI VEDEVANO DAGLI ANNI '80" - RENZI DA' APPUNTAMENTO AI PAPARAZZI PER METTERSI IN POSA DA SCIATORE, LA RUSSA E SANTADECHÈ DISPERATI PER IL MANCATO ARRIVO DI GIORGIA MELONI (TRATTENUTA A ROMA PER LA CAMERA ARDENTE DI RATZINGER), LA CIOCCOLATA CALDA DI SANGIULIANO, MENTANA DEAMBULANTE CON I CAGNOLINI AL GUINZAGLIO, CONTE E OLIVIA ASSEDIATI DAI FOTOGRAFI SI BARRICANO DENTRO IL GRAND HOTEL SAVOIA: "PARE CHE NON SIANO MAI USCITI"

Giulia Cerasoli per “Chi”

 

alfonso signorini a cortina foto chi

Tutti a Cortina per Capodanno. Come in un film cult di Carlo ed Enrico Vanzina. Politici di governo e opposizione si sono ritrovati nella Perla delle Dolomiti per le feste di fine anno o per ricaricarsi nei primi giorni del 2023. Non era mai accaduto un pienone di pezzi da novanta di questa portata, una concentrazione tale da far pensare a una riunione improvvisa del Consiglio dei ministri in trasferta sulla neve, anche se la premier Giorgia Meloni, molto attesa, alla fine non si è vista per niente.

 

I più sportivi hanno preferito le piste da sci, come Matteo Renzi e Agnese Landini (che resta comunque più performante del marito); attovagliati all’Hotel de la Poste per l’aperitivo, invece, il ministro del Turismo Daniela Santanchè e il presidente del Senato Ignazio La Russa con i rispettivi partner, Dimitri Kunz d’Asburgo e Laura De Cicco; da Lovat per la cioccolata il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano con la moglie Federica Corsini e seduto al sole, in relax, con ciuffo liscio che piace alle fan, al Grand Hotel Savoia, con la compagna Olivia Paladino, l’ex “avvocato del popolo” Giuseppe Conte che pare non sia mai uscito dell’albergo.

 

giuseppe conte al grand hotel savoia di cortina foto chi

 

Uno spiegamento simile di ospiti istituzionali ha stupito negozianti e ristoratori della cittadina ampezzana che pullulava di giornalisti e fotografi appostati per immortalare le celebrità, che naturalmente anche sulla neve vengono sempre accompagnate da uno stuolo di uomini di scorta. Come dicevamo, nemmeno i fratelli Vanzina sarebbero arrivati a tanto nei loro anni d’oro.

 

Tre le feste più glamour alle quali quasi tutti i big hanno fatto capolino, almeno per un saluto di cortesia: il party dell’amministratore delegato di Ferretti Group Alberto Galassi, marito di Antonella Ferrari, quello del gallerista Stefano Contini e, dulcis in fundo, la festa di Claudio Lotito, presidente della Lazio.

ignazio la russa e daniela santanche a cortina foto chi

 

 

Matteo Renzi è stato tra i più invitati con la sua verve esplosiva, nonostante si sia speso molto sulle piste tutto il giorno, in tuta Moncler modello Grenoble, mentre la moglie Agnese ha preferito un completo tecnico di Prada. Sempre assieme al ministro Santanchè il presidente del Senato La Russa, che ha soggiornato al Rosapetra Spa Resort vicino al cottage della “Santa”, che ha sfoggiato tre outfit al giorno, dal piumino rosa Balenciaga al completo da sci Rossignol in edizione limitata, fino al teddy di Zara per l’aperitivo con l’amica Laura La Russa.

 

In collo alto nero esistenzialista, vicini e innamorati, Giuseppe Conte e Olivia, che hanno scatenato invidie e commenti al vetriolo per il loro soggiorno stellato, tra oggetti di culto, come i mezzi guanti di visone di lei, che non si vedevano dagli Anni Ottanta.

 

 

matteo renzi con la moglie agnese sulla seggiovia foto chi

Mete predilette degli illustri ospiti la tradizionale trattoria Villa Oretta e, oltre al ristorante del Lago Ghedina, il rinnovato Toulà dello chef Max Alajmo, molto amato dai Renzi. All’Hotel de la Poste, quartier generale per tre giorni del plotone governativo, sono passati anche il ministro della Cultura (ed ex direttore del Tg2) Gennaro Sangiuliano in piumino blu scuro come l’ex collega Enrico Mentana, in città con la fidanzata Francesca Fagnani e i loro due Cavalier King.

 

Poco sci e molto salotto quindi anche per le signore, che, come il ministro Santanchè e la moglie di La Russa, Laura, prendono il tè nel pomeriggio in look zarina low cost, firmato Zara. In look sportivo da passeggiata sulla neve, i direttori star, come Alfonso Signorini, che di prima mattina affronta il bosco per poi tornare a casa sul presto a suonare il piano, e Bruno Vespa, che ha preferito la pace del lago Ghedina alla confusione mondana del corso di Cortina.

 

 

giuseppe conte e olivia paladino a cortina foto chi

Tutti però attendevano Giorgia Meloni, ma la premier non si è vista: trattenuta per i funerali di Papa Benedetto XVI, ha festeggiato con i familiari, privando della sua presenza gli emuli di Jerry Calà, che si sono confusi in mezzo ad altri “famosi” delle Dolomiti, da Azzurra Caltagirone con il suo boyfriend Aldo Bisio, di Vodafone, Paolo Scaroni, Moroello Diaz della Vittoria, Nicola Maccanico e tanti altri.

 

 

ignazio la russa con daniela santanche, laura de cicco e dimitri kunz dasburgo a cortina foto chi

Tutti tornati in massa a Cortina dopo qualche anno di assenza in cui preferivano le spiagge esotiche o le nevi svizzere. Ma Cortina è Cortina e le Olimpiadi invernali si avvicinano a grandi passi rilanciando la Perla delle Dolomiti, che ancora una volta è riuscita a dare delle piste, come si dice, alla più aristocratica Sankt Moritz. Che tra l’altro è lontana per chi lavora a Roma come la nostra classe politica, che preferisce ritrovarsi tra i propri simili quando si sposta per una breve vacanza...

matteo renzi con la moglie agnese a cortina foto chi giuseppe conte olivia paladino al grand hotel savoia di cortina foto chi enrico mentana con daniela santanche a cortina foto chi matteo renzi sciatore a cortina foto chi enrico mentana a cortina foto chi bruno vespa a cortina foto chi matteo renzi scia a cortina. foto chi giuseppe conte e olivia paladino a cortina foto chi gennaro sangiuliano e ignazio la russa a cortina foto chi daniela santanche ignazio la russa e laura de cicco foto chi

GIUSEPPE CONTE - IL BEL GAGAGIUSEPPE CONTE OLIVIA PALADINO AL GRAND HOTEL SAVOIA DI CORTINA DAMPEZZOGRAND HOTEL SAVOIA DI CORTINA DAMPEZZO giuseppe conte olivia paladino cortina meme frasi di osho conte a cortina meme GIUSEPPE CONTE CON IL CUOCO DEL GRAND HOTEL SAVOIA DI CORTINA DAMPEZZO DANIELA SANTANCHE A CORTINAconte a cortina tweet conte e olivia a cortina tweet conte e olivia a cortina by osho conte a cortina tweetconte e olivia a cortina meme OLIVIA PALADINO A CORTINARENZI - CONTE - SANTANCHE - LA RUSSA - TUTTI A CORTINALA RASSEGNA STAMPA SU GIUSEPPE CONTE A CORTINA

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...