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"NIENTE SELFIE TRA LE MACERIE DI AMATRICE SENNO’ MI INCAZZO!" – IL SINDACO PIROZZI CONTRO IL TURISMO MACABRO – LA SOLIDARIETA’ DEL GOVERNATORE DEL LAZIO ZINGARETTI: “NON SI TRASFORMINO LE TRAGEDIE IN CURIOSITA’ O SOUVENIR"

Anna Rita Cillis per la Repubblica - Roma

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Basta foto tra le macerie. Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice, lo ha detto chiaramente ieri ai microfoni del Tg3: «Non venite ad Amatrice per farvi i selfie sulle macerie, sennò mi incazzo».

 

In collegamento dal comune reatino colpito dal sisma il 24 agosto 2016 il primo cittadino ha poi aggiunto: «Ho sorpreso e cacciato via in malo modo delle persone che si stavano fotografando accanto alle macerie ».

 

Un appello, il suo, che va oltre la polemica visto che ha anche rimarcato come ci sia stata «grande solidarietà degli italiani che ci hanno sempre aiutato dal 24 agosto. Il turismo è morto. Dobbiamo essere bravi affinché riparta il mondo commerciale. Invito la gente a venire qui per vivere le nostre montagne che sono straordinarie», ma i selfie tra le macerie non gli vanno giù a Pirozzi. Del resto l' autoscatto del XXImo secolo imperversa.

PIROZZI AMATRICEPIROZZI AMATRICE

 

Chi non ricorda l' onda di curiosi che, telefonino alla mano, riprendeva e fotografava il palazzo di lungotevere Flaminio dove vennero giù come cartapesta tre piani? Era gennaio 2016 e i tanti selfie scattati dei curiosi finirono anche per diventare argomento di cronaca.

AMATRICEAMATRICE

 

Intanto il sindaco di Amatrice ha incassato l' appoggio del governatore del Lazio, Nicola Zingaretti: «Tutta la solidarietà possibile a Sergio Pirozzi: non si trasformino le tragedie e il lavoro di questi mesi in curiosità o souvenir», ha infatti twittato poco dopo il presidente della Regione.

RUTELLI PIROZZI FRANCESCHINIRUTELLI PIROZZI FRANCESCHINI

 

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