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LA SORPRESA NELL’UOVO DI PASQUA? - 8500 MIGRANTI SALVATI IN TRE GIORNI - ALMENO 13 PERSONE SONO MORTE AL LARGO DELLA LIBIA - GLI ARRIVI IN AUMENTO DEL 23,8% RISPETTO AL 2016

Francesco Grignetti per “la Stampa”

 

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Superlavoro in mare, nei giorni di Pasqua, per chi recupera migranti sui gommoni. Secondo dati del ministero dell' Interno, sono stati salvati e portati in Italia in 8500 (2.000 venerdì, 4.500 sabato, 2.000 domenica). Recuperate anche 13 salme dal naufragio di due gommoni al largo della Libia. E chissà quanti sono quelli scomparsi tra le onde. Sono quindi da aggiornare le statistiche: gli ultimi dati del Viminale, alla data del 12 aprile, dicono che sono 26.989 i migranti sbarcati, con un incremento del 23,80% rispetto al 2016.

 

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Complice un mare particolarmente piatto, per tre giorni gli scafisti libici hanno fatto mettere in acqua ogni tipo di natante. E le flotte che sono al lavoro nel Mediterraneo sono state impegnate allo spasimo.

 

L' agenzia europea Frontex ha recuperato 1400 persone in tredici distinte operazioni di salvataggio. I suoi vascelli sono quelli dell' operazione europea Triton: 600 li hanno sbarcati sabato, altri 816 li trasporta la barca norvegese Siem Pilot, attesa oggi a Cagliari.

Altre centinaia li hanno salvati la Guardia costiera italiana e le navi militari. Erano le 10 del mattino di ieri quando a Porto Empedocle (Agrigento) terminavano le operazioni di sbarco dei 447 migranti tratti in salvo dalla nave «Chimera» della Marina Militare.

 

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La parte del leone, però, l' ha fatta il naviglio dell' internazionale della solidarietà. Le navi umanitarie di Ong spagnole, tedesche, britanniche e francesi hanno lanciato appelli disperati fin dalla notte di sabato. Circa mille sono giunti a Messina a bordo della nave umanitaria «Panther». Altri 1100 sono sbarcati a Catania con la nave tedesca Tender A513 Rhein.

 

L' impennata di sbarchi riaccende la polemica. «È ormai chiaro - dice Matteo Salvini, Lega - che l'immigrazione clandestina è organizzata e finanziata. Per questo motivo abbiamo deciso di denunciare il presidente del Consiglio, i ministri e i comandanti della Marina e della Guardia Costiera per favoreggiamento».

 

Gli fa eco Maurizio Gasparri, Forza Italia: «Altre migliaia di persone che non ne hanno diritto, tramite la sperimentata filiera trafficanti-Ong-Guardia costiera-Viminale, approdano in Italia. Una catastrofe firmata Pd». E Paolo Romani, capogruppo FI: «L' indagine conoscitiva offra una soluzione per interrompere il meccanismo infernale, avviato inconsapevolmente dalle Ong, di incentivazione del traffico di esseri umani».

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