kansas city sparatoria superbowl

AMERICA A MANO ARMATA! UN MORTO, ALMENO 21 FERITI E TRE ARRESTI. È IL BILANCIO DELLA SPARATORIA A KANSAS CITY, NEL MISSOURI, SCATENATA DURANTE LA CELEBRAZIONE DELLA VITTORIA DEI "CHIEFS" AL SUPER BOWL. LA VITTIMA SI CHIAMA LISA LOPEZ-GALVAN. LA DONNA, MADRE DI DUE FIGLI, FACEVA LA DISC-JOCKEY – LA POLIZIA: “AL MOMENTO NON ABBIAMO UN MOVENTE” – IL SINDACO: “CI SONO TROPPE ARMI DA FUOCO. NESSUNO È PIÙ AL SICURO” - BIDEN CHIEDE MISURE PIÙ SEVERE SUL CONTROLLO DELLE ARMI - IL VIDEO DEI TIFOSI CHE BLOCCANO UNO DEI KILLER

 

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Un morto, almeno 21 feriti e tre arresti. È il bilancio della sparatoria di Kansas City nel Missouri, scatenata durante la celebrazione della vittoria dei Chiefs al Super Bowl. Il capo della polizia cittadina Stacey Graves ha detto che tre persone sono sotto indagine in relazione agli spari alla Union Station.

 

Undici dei feriti sono bambini tra 6 e 15 anni. Secondo la stazione radio locale KKFI la vittima si chiama Lisa Lopez-Galvan. La donna, madre di due figli, faceva una disc-jockey. Gli amici ne hanno confermato la morte parlando al giornale locale, The Star. Era stata ferita all’addome: «Era la persona più bella e meravigliosa che ci potesse essere. Lei aveva messo la musica ai matrimoni di tutti noi. Era una ragazza piena di vita».

 

 

I filmati

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Il sindaco di Kansas City Quinton Lucas ha detto che le troppe armi da fuoco negli Stati Uniti rendono difficile garantire la sicurezza negli eventi pubblici. Il primo cittadino Dem ha aggiunto che ormai in parate e manifestazioni, così come nelle scuole, «nessuno è più al sicuro. Ormai siamo diventati tutti una statistica tra quelli che sono stati coinvolti in una sparatoria di massa».

 

Graves ha detto che alcuni cittadini hanno partecipato all’inseguimento e alla cattura di uno dei sospettati, mentre gli investigatori stanno esaminando i video dell’incidente per comprenderne la dinamica. Alla manifestazione erano presenti circa 800 agenti delle forze dell’ordine. I primi spari si sono sentiti nei pressi di un garage vicino alla stazione cittadina e la sparatoria è avvenuta al termine del corteo.

 

 

 

Una preghiera

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Uno dei filmati pubblicati sui social media mostra la fuga dei presenti dalla stazione, mentre gli agenti si precipitano sul posto. Il supporter dei Chiefs John O’ Connor ha detto al Kansas City Star di aver sentito tra i 15 e i 20 spari in rapida successione: «All’inizio sembravano fuochi d’artificio».

 

(...) Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha chiesto misure più severe sul controllo delle armi: «Preghiamo per i morti e i feriti di Kansas City e affinché gli Stati Uniti trovino la determinazione per porre fine a quest’epidemia di violenza armata».

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