samara challenge

UNO SPETTRO SI AGGIRA PER L’ITALIA, IL SUO NOME E’ SAMARA – A DARE ANIMA E CORPO ALLA BIMBA INDEMONIATA DI “THE RING” SONO MIGLIAIA DI SVALVOLATI - NIOLA: “IL SAMARA CHALLENGE È  UN GIOCO COLLETTIVO CON IL TERRORE, NEL TENTATIVO DI ESORCIZZARLO, DI TRASFORMARLO IN FICTION”. LO PSICHIATRA PAOLO CREPET - "MI RICORDA MOLTO UN ALTRO RINCOGLIONIMENTO NAZIONALE FINITO IN TEMPI BREVI: LA CACCIA AI POKÉMON – VIDEO

 

Marino Niola per la Repubblica

 

samara challenge manfredonia

Uno spettro si aggira per l' Italia. Il suo nome è Samara Morgan, la bambina indemoniata del film The Ring. Veste bianca, lunghi capelli neri che coprono il volto pallidissimo e un coltellaccio in mano. Spaventa chiunque le arrivi a tiro. A dare anima e corpo a questa creatura della notte sono centinaia di volontari dell' horror che in queste ore vengono avvistati in tutto il Paese. Il risultato è che la fatale ragazzina dalla pelle di luna è diventata a tutti gli effetti una replicante.

 

Che vaga indisturbata tra mondo virtuale e mondo reale. Perché le sue apparizioni finiscono regolarmente sui social. E dai social tracimano di nuovo sulla realtà, con la potenza di un' onda di ritorno dell' immaginario.

 

Chi la incontra si spaventa. Qualcuno le dà la caccia. Tutti immancabilmente la filmano e la postano. E così la moltiplicano. E il copycat, cioè l' effetto emulazione è assicurato.

samara challenge manfredonia

Con conseguente crescita esponenziale. Che fa di quest' anima in pena un ultracorpo larvale. Come quegli esseri del fantasy che segmentandosi si riproducono all' infinito e fuori da ogni controllo. Perché di fatto a dargli vita siamo noi. Non sono loro ad autogenerarsi come tutto lascerebbe credere. Ma una sorta di corrispondenza segreta tra i nostri timori, le nostre inquietudini, le nostre paure e le forme che queste creature assumono.

 

samara challenge manfredonia

Nostre e non più nostre. Fantasmi incarnati nel corpo di qualcuno e continuamente disincarnati dal web. A conferma del fatto che non c' è rivoluzione tecnologica in grado di emanciparci dagli spettri che abitano le segrete della nostra mente e che ogni volta trovano in un personaggio della fiction un corpo in cui reincarnarsi. Una volta succedeva con le dame bianche della letteratura, poi con l' orrore cinematografico, dai vampiri agli zombies. Adesso è la Rete la nuova camera oscura dove si sviluppa per lampi intermittenti l' intero portfolio dei nostri incubi. Che cerchiamo di prendere in contropiede, andandogli incontro e mettendoci addirittura sulle loro tracce. In fondo il Samara Challenge è proprio questo.

 

samara challenge manfredonia

Un gioco collettivo con il terrore, nel tentativo di esorcizzarlo, di trasformarlo in fiction. D' altronde la minaccia costituita dallo sguardo di Samara, che nel film incenerisce tutti entro sette giorni, come la Medusa del mito ma a rilascio lento, incarna in maniera un po' pop e un po' pip, la paura ancestrale di ciascuno. Quella di incontrare un grande nulla cui ci sforziamo ogni volta di attribuire dei lineamenti conosciuti, nel tentativo di poter dare un nome e un identikit a qualcosa che ci sfugge da ogni parte.

 

Esattamente come la sagoma di Samara che sguscia tra Facebook e i cimiteri di paese, tra i sotterranei del metro e le strade di periferia dopo il tramonto. L' ora violetta in cui, come diceva il grande poeta Thomas S. Eliot, la nostra ombra si leva ad incontrarci. È in quella penombra dell' anima che Samara si infila senza trovare resistenza. Come l' ennesima regina della notte.

 

 

APPARIZIONI, SCHERZI SOCIAL E PESTAGGI

Valeria D'Autilia per la Stampa

 

samara

 

Capelli lunghi, neri.

Veste bianca, coltello in mano, si aggira di notte per le strade.

Annuncia la sua presenza sui social, pronta a spaventare la gente. Qualcuno si organizza per darle la caccia: spedizioni punitive per scovarla e pestarla. È la «Samara challenge», la macabra sfida che corre veloce online e si diffonde tra i giovani in ogni parte d' Italia.

Avvistamenti, segnalazioni, denunce, mentre si moltiplicano gli episodi di terrore e violenza. Il gioco, diventato virale, prende il nome dal personaggio del film «The Ring».

SAMARA CHALLENGE

Chi si traveste come la ragazzina dai poteri paranormali affida al web la sua apparizione per girare video e diffonderli in rete. Chi decide di sfidarla- invece- spesso si riunisce in gruppo, per punirla.

 

Mania, psicosi, assurdo passatempo nato su Facebook e Instagram. Prima nel napoletano, tra Torre del Greco, Torre Annunziata e Gragnano. Qui la Samara di turno è stata messa a tappeto da chi, impaurito, l' aveva incrociata per strada. A Catanzaro la denuncia è partita da una mamma che ha trovato sua figlia e la cugina in lacrime, chiuse in bagno, terrorizzate dopo l' incontro. In Sardegna, invece, una turista tedesca è stata bloccata dai carabinieri mentre impauriva i passanti. A Roma si dicono pronti ad istituire delle ronde notturne di controllo. A Civitanova Marche decine di persone in strada e, nel salernitano, una ragazza quasi investita da un' auto mentre cercava di scattare una foto a Samara. Le polizia è intervenuta diverse volte in pochi giorni anche a Catania, dove la gente si era riunita per scovare la bambina della videocassetta mortale.

 

SAMARA CHALLENGE

In alcuni casi soltanto il frutto di una psicosi collettiva, in altri si tratta di avvistamenti reali. In Puglia, a Manfredonia, decine di ragazzi si sono riversati nei pressi del cimitero, dopo una segnalazione: Samara era lì. «Tutto è partito da un messaggio sui social- spiega il colonnello Marco Aquilio, comandante provinciale dei carabinieri di Foggia- e in strada sono arrivate anche famiglie con figli al seguito». I militari hanno dovuto scavalcare l' ingresso e perlustrare le tombe, ma della piccola indemoniata nessuna traccia. Il primo incontro in assoluto, nel popolare quartiere Candelaro di Foggia dove è stata rincorsa e presa a calci.

MARINO NIOLA

 

«Atti di cattivo gusto- prosegue- scimmiottati dagli americani. Speriamo passi presto. Si rischiano anche denunce per procurato allarme. Se poi c' è la querela di un passante o la Samara di turno gira con un coltello, risponde anche di possesso illegale di arma. Lo dico ai ragazzi: non sottovalutate le conseguenze». Negli account creati per la challenge, si lancia la provocazione: «Chi vuole giocare con me?». E i commenti si moltiplicano: «I ragazzi non sanno più come divertirsi», «Ci vogliono quattro schiaffi in faccia».

 

«Sono quattro scemi che non hanno niente da fare» commenta lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet. «Questo fenomeno è dentro il mondo social. E produce mostri. L' emulazione parte dal fatto che si ha tempo per emulare. L' operaio che si alza alle 5 e stringe bulloni tutto il giorno sicuramente avrà altro a cui pensare.

paolo crepet

 

Occorre una riflessione anche sul problema infantilismo e i giovani annoiati. Immagino che, con l' avvio della scuola, questa moda sarà già finita».

L' auspicio è che si tratti di un fatto passeggero. «Mi ricorda molto un altro rincoglionimento nazionale che per fortuna è finito in tempi brevi e cioè la caccia ai Pokémon. E quella volta non riguardava solo i giovanissimi. Ho conosciuto signore che li cercavano sulle chiese, nei palazzi».

SAMARA CHALLENGE

 

Ultimi Dagoreport

friedrich merz ursula von der leyen manfred weber giorgia meloni

DAGOREPORT - DA IERI SERA, CON LA VITTORIA IN GERMANIA DELL’ANTI-TRUMPIANO MERZ E IL CONTENIMENTO DEI NAZI DI AFD NELLE FILE DELL’OPPOSIZIONE, TUTTO È CAMBIATO - E DAVANTI A UN’EUROPA DI NUOVO IN PIEDI, DOPO IL KNOCKOUT SUBITO DAL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, PER LA ‘DUCETTA’ SI PREPARANO GIORNI ALL’INSEGNA DELLE INVERSIONI A U – OGGI L’ITALIA HA VOTATO CON L'EUROPA LA RISOLUZIONE SULL'INTEGRITÀ TERRITORIALE DI KIEV, CONTRO GLI STATI UNITI – CAPITA L’ARIA NUOVA CHE TIRA, SULLE AGENZIE È SBUCATA UNA NOTA FIRMATA DAL “GENIO” DI FAZZOLARI, CHE AVRÀ FATTO RIZZARE I PELI DI TRUMP E PUTIN MESSI INSIEME: “LA VOGLIA DI LIBERTÀ DEL POPOLO UCRAINO CHE È STATA PIÙ FORTE DELLE MIRE NEO IMPERIALI DELLE ÉLITE RUSSE” - CERTO, SE NON AVESSE DAVANTI QUELL’ANIMALE FERITO, E QUINDI DAVVERO PERICOLOSO, DI MATTEO SALVINI, LA STATISTA DELLA GARBATELLA FAREBBE L’EUROPEISTA, MAGARI ALL’ITALIANA, CON UNA MANINA APPOGGIATA SUL TRUMPONE – MA ANCHE IN CASA, C’È MARETTA. OGGI IL VICEMINISTRO DEGLI ESTERI E COORDINATORE NAZIONALE DELLA DIREZIONE DI FDI, EDMONDO CIRIELLI, HA IMPLORATO MERZ DI FARE IL GOVERNO CON I POST-NAZI DI AFD…

veronica gentili alessia marcuzzi roberto sergio giampaolo rossi myrta merlino

A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA PER LE FREQUENTI ASSENZE DI MYRTA MERLINO A “POMERIGGIO CINQUE” (LE ULTIME RICHIESTE: DUE GIORNI A MARZO E PONTE LUNGHISSIMO PER PASQUA E 25 APRILE) – VERONICA GENTILI ALL’ISOLA DEI FAMOSI: È ARRIVATA LA FUMATA BIANCA – IL NO DI DE MARTINO AGLI SPECIALI IN PRIMA SERATA (HA PAURA DI NON REPLICARE IL BOOM DI ASCOLTI) – CASCHETTO AGITATO PER LE GAG-ATE DI ALESSIA MARCUZZI - LO SHAMPOO DELLA DISCORDIA IN RAI - IL POTENTE POLITICO DI DESTRA HA FATTO UNA TELEFONATA DIREZIONE RAI PER SOSTENERE UNA DONNA MOLTO DISCUSSA. CHI SONO?

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…