blackout spagna portogallo

CHI HA STACCATO LA CORRENTE? DOPO IL BLACKOUT CHE HA MESSO IN GINOCCHIO LA PENISOLA IBERICA, LA CORTE PENALE SUPREMA SPAGNOLA HA APERTO UN'INCHIESTA SU UN POSSIBILE "SABOTAGGIO" – FONTI UE: “QUELLO CHE SAPPIAMO È CHE SI SONO VERIFICATE OSCILLAZIONI MOLTO INTENSE NEL SISTEMA, CHE HANNO PORTATO AL COLLASSO DEL SISTEMA” - IL COMMISSARIO UE ALL’ENERGIA JORGENSEN: “QUESTO INCIDENTE È IL PIÙ GRAVE DEGLI ULTIMI VENT'ANNI IN EUROPA”. LE DUE RELAZIONI RICHIESTE DALLA LEGISLAZIONE EUROPEA…

SPAGNA: BLACK OUT; APERTA INDAGINE PENALE PER SABOTAGGIO

blackout in spagna e portogallo 9

(AGI) - La Corte penale suprema spagnola ha aperto un'inchiesta su un possibile "sabotaggio" di infrastrutture critiche in riferimento al blackout che ieri ha paralizzato la penisola Iberica. Lo riportano i media spagnoli.

 

UE, 'BLACKOUT È INCIDENTE PIÙ GRAVE DEGLI ULTIMI VENT'ANNI'

(ANSA) -  "La situazione energetica in Spagna e Portogallo è tornata alla normalità. Questo incidente è il più grave degli ultimi vent'anni in Europa". Lo scrive via X il commissario europeo all'energia, Dan Jorgensen, assicurando che Bruxelles è pronta "a sostenere Spagna e Portogallo in ogni modo possibile, anche avviando un'indagine approfondita".

IL BLACKOUT IN SPAGNA CAUSATO DA UN IMPROVVISO CROLLO DI FREQUENZA

 

SPAGNA: FONTE UE, FORTI OSCILLAZIONI HANNO PORTATO A COLLASSO SISTEMA

 (LaPresse) - "Quello che sappiamo sul blackout in Spagna è che si sono verificate oscillazioni molto intense nel sistema, che hanno portato a gravi squilibri e al collasso del sistema. Quindi, una volta che ciò accade, si entra nella seconda fase, quella del ripristino. È qualcosa che può accadere, ed è per questo che i GRT (Gestori dei sistemi di trasmissione) sono preparati".

 

Lo spiega un'alta funzionaria Ue. "Esiste una legislazione al riguardo. Esiste una norma chiamata "linee guida per la gestione del sistema", e c'è anche un codice di rete per il ripristino di emergenza, che è un regolamento tecnico giuridicamente vincolante. Èun regolamento della Commissione, che ha elementi importanti che possono potenzialmente interessare più di uno Stato membro", aggiunge.

 

blackout in spagna e portogallo 18

"Il sistema elettrico deve essere costantemente in equilibrio, quindi è necessario consumare tutto ciò che si genera - illustra -. E misuriamo questo equilibrio attraverso una grandezza, che è la frequenza. La frequenza nel sistema europeo è a 50 hertz, quando ci sono squilibri di deviazione nel sistema, questa frequenza si altera, e quindi gli elementi che sono collegati alla rete hanno protezioni integrate che scattano quando rilevano variazioni di frequenza. Questo serve a proteggere il sistema, perché di solito quando si verificano questi squilibri, che sono ad altissima tensione, questo può danneggiare tutti questi beni".

 

SPAGNA: FONTE UE, 3 MESI PER RELAZIONE MADRID E 6 PER INDAGINE TECNICA

(LaPresse) - "Una volta che il sistema è stato ripristinato, ci sono due relazioni richieste dalla legislazione Ue: la prima è che lo Stato abbia dichiarato l'emergenza, quindi deve notificare, dopo la sua cessazione, una relazione entro tre mesi in cui spiega quali sono le cause note in quella fase dell'incidente, quali sono stati gli impatti e quali sono i miglioramenti già individuati. Questa relazione proviene dalla Spagna, ed è anch'essa richiesta dalla legislazione e dalle indagini Ue".

 

blackout in spagna e portogallo 20

Lo afferma un'alta funzionaria Ue parlando del blackout che ha colpito la Spagna e il Portogallo. "La relazione deriva dalle linee guida sulla gestione del sistema che ho menzionato prima e si basa su quella che viene chiamata la scala degli incidenti. Questa classificazione della scala degli incidenti classifica gli incidenti che si verificano nell'Ue da zero a tre, dove tre è il più grave", spiega. "Non abbiamo ancora una classificazione per questo incidente, ma quello precedente, avvenuto nel giugno 2024, che ha causato un blackout parziale in Croazia, Albania, Bosnia Erzegovina e Montenegro, è stato classificato di livello 3. Quando si viene classificati di livello 3 o 2, viene avviata un'indagine condotta da un gruppo di esperti", precisa.

 

blackout in spagna e portogallo 19

"Il gruppo di esperti è composto da membri dei GRT (Gestori dei sistemi di trasmissione), Acer, l'agenzia per la cooperazione tra i regolatori dell'energia, è invitata a partecipare a questo gruppo, così come le autorità di regolamentazione di altri Stati membri - spiega la funzionaria -. La relazione di questo gruppo richiede solitamente più tempo: entro sei mesi dall'incidente devono presentare una relazione tecnica di accertamento dei fatti e poi devono redigere la relazione finale, che non solo esamina le cause, ma propone anche delle raccomandazioni".

 

FONTI UE, 'PRESTO GRUPPO ESPERTI AVVIERÀ INDAGINE SUL BLACKOUT'

(ANSA) - La Spagna dovrà presentare a Bruxelles entro tre mesi dalla revoca dello stato di emergenza una relazione per spiegare le possibili cause del blackout che ieri ha colpito la penisola iberica, quale è stato l'impatto e quali progressi sono stati raggiunti per il ripristino del sistema energetico.

blackout in spagna e portogallo 17

 

Oltre alla relazione a cui è vincolata Madrid, la legislazione dell'Ue prevede che un gruppo di esperti Ue - di cui farà parte anche Acer, l'agenzia per la cooperazione dei regolatori dell'energia - apra un'indagine indipendente per presentare "entro sei mesi" una relazione tecnica di accertamento dei fatti che esaminerà le cause dell'incidente. E' quanto si apprende da fonti europee all'indomani del massiccio blackout che ha colpito la penisola iberica.

 

blackout in spagna e portogallo 16

All'accertamento tecnico seguirà una relazione conclusiva in cui il gruppo di esperti dell'Ue proporrà anche una serie di raccomandazioni. L'indagine, a quanto si apprende, si aprirà nel momento in cui sarà classificata la gravità dell'incidente su una scala che va da 0 a 3, dove 3 è il più grave. "Non abbiamo ancora una classificazione per questo incidente", fa sapere un funzionario europeo ma il blackout parziale che nel giugno 2024 ha colpito Croazia, Albania, Bosnia e Montenegro è stato classificato "come di livello tre". Dunque essendo meno grave di quello che ha colpito Spagna e Portogallo è "ragionevole pensare che questa indagine dovrà seguire lo stesso iter", conclude il funzionario.

blackout in spagna e portogallo 3blackout in spagna e portogallo 15blackout in spagna e portogallo 1blackout in spagna e portogallo 14blackout in spagna e portogallo 4blackout in spagna e portogallo 11blackout in spagna e portogallo 2

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE ARRIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin moskva mar nero

DAGOREPORT - UCRAINA, CHE FARE? LA VIA PER ARRIVARE A UNA TREGUA È STRETTISSIMA: TRUMP DEVE TROVARE UN ACCORDO CHE PERMETTA SIA A PUTIN CHE A ZELENSKY DI NON PERDERE LA FACCIA – SI PARTE DALLA CESSIONE DELLA CRIMEA ALLA RUSSIA: SAREBBE UNO SMACCO TROPPO GRANDE PER ZELENSKY, CHE HA SEMPRE DIFESO L’INTEGRITÀ TERRITORIALE UCRAINA. TRA LE IPOTESI IN CAMPO C'E' QUELLA DI ORGANIZZARE UN NUOVO REFERENDUM POPOLARE NELLE ZONE OCCUPATE PER "LEGITTIMARE" LO SCIPPO DI SOVRANITA' - MA SAREBBE UNA VITTORIA TOTALE DI PUTIN, CHE OTTERREBBE TUTTO QUEL CHE CHIEDE SENZA CONCEDERE NIENTE…