chiara ferragni

CON UN BOMBASTICO NUDO, 'VANITY FAIR'' AMERICA CONSACRA CHIARA FERRAGNI REGINA DEI FASHION BLOGGER - LA MILANESE DI “BLONDE SALAD”, A SOLI 26 ANNI, HA MESSO SU UN IMPERO: $20 MILIONI NEL 2015 - "C'È CHI MI AMA, E CHI MI ODIA, MA ALLA FINE TUTTI MI SEGUONO"

Derek Blasberg per http://www.vanityfair.com

 

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Non molto tempo fa "blogger" in inglese era quasi una parolaccia, un termine dispregiativo per descrivere i giovani che si mettevano disperatamente in mostra mezzi nudi, sperando di attirare l’attenzione di qualcuno. Chiara Ferragni, star di “The Blonde Salad”, un blog fondato nel 2009, è sempre stata sempre consapevole di quest’interpretazione del termine, ma dichiara di non essersene mai preoccupata. "Alcuni mi hanno amato, altri mi hanno odiato - ma alla fine tutti mi seguono”.

 

Secondo alcuni numeri, al momento la 28enne conta 5,4 milioni di follower su Instagram, più di 14 milioni di visite al mese sul suo sito Web, uno staff di 20 persone, e, secondo il suo manager, ha guadagnato più di $ 10 milioni nel 2015 realizzati in pubblicità online, partnership e una linea di scarpe omonima. Non c'è da meravigliarsi che sia stata la prima blogger in assoluto a finire al centro di un case study della Harvard Business School. Quando il progetto è stato presentato a Boston lo scorso gennaio, Ferragni ha fatto in modo di essere tra il pubblico.

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Chiara Ferragni è nata e cresciuta a Milano, dove sua madre lavorava nella showroom del brand italiano Blumarine. Come molti Millennial attenti alla moda, documentava giorno per giorno il suo outfit su Flickr. Nel 2010, all’età di 23, ha ricevuto un biglietto in piedi per uno show di Roberto Cavalli. Due anni più tardi, ha ricevuto un posto seduta da Chanel. "È stato un sogno - il biglietto d'oro!" Oggi, gestisce un impero online tra le case di Beverly Hills e Milano. La maggior parte del suo staff sono donne di età inferiore ai 30. "È surreale dare lavoro a così tante persone solo con la mia passione”, racconta la Ferragni che, tra le altre cose, è stata appena nominata ambasciatrice globale per Pantene.

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Nel caso qualcuno si sia stia domandando da dove proviene il nome del suo sito, spiega "Stavo a pranzo con alcuni amici un giorno e qualcuno per scherzo ha detto “Blonde Salad”, e da lì è rimasto”.

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