alessia sbal incidente gra

“IL TIR HA INIZIATO AD ANDARE VERSO SINISTRA, FINENDO SULLA CORSIA CENTRALE E HA SBATTUTO CONTRO LA PANDA” – C’È UN SUPERTESTIMONE NELL’INCIDENTE SUL GRANDE RACCORDO ANULARE DI ROMA, AVVENUTO DOMENICA SCORSA, IN CUI HA PERSO LA VITA ALESSIA SBAL, TRAVOLTA DOPO ESSERE SCESA DALL’AUTO PROPRIO DA UN CAMION. UN CAMERAMAN HA VISTO (QUASI) TUTTO IN DIRETTA: “LA STRADA ERA BAGNATA E NON ANDAVAMO VELOCE. ERO ACCANTO ALLA PANDA E HO VISTO CHE LA DONNA ALLA GUIDA ERA MOLTO ARRABBIATA DOPO LO SCONTRO. NON AVEVA IL CELLULARE ALL'ORECCHIO. HA ACCELERATO DI BOTTO, È ANDATA DAVANTI AL TIR E HA FRENATO PER FARLO FERMARE. MI È SEMBRATA UNA MOSSA AZZARDATA. NOI TUTTI DIETRO ABBIAMO RALLENTATO E HO VISTO CHE…”

Romina Marceca per www.repubblica.it

 

alessia sbal 1

C'è un supertestimone nell'incidente sul Gra di domenica in cui è stata travolta e uccisa Alessia Sbal, l'ornicotecnica di 42 anni all'università "La Sapienza".

 

Paolo Piccini, cameraman, ha visto uno scontro tra un tir e la Panda di Alessia Sbal intorno alle 21. Una notizia ancora mai confermata come quella che Alessia ha costretto il conducente del mezzo pesante a fermarsi. Tutte informazioni che il testimone riferisce a Repubblica.

 

"Ero sul raccordo, piovigginava. Ero con altre tre persone in auto. La Panda era sulla corsia centrale, il tir su quella interna. Ricordo che erano molto vicini, quasi accostati. A un certo punto il tir ha iniziato a andare verso sinistra finendo sulla corsia centrale e sbattendo contro la parte anteriore destra della Panda", è quanto ricostruisce Piccini. E aggiunge: "Sono volati alcuni pezzi di parafango e fanalino, mi sembra, della Panda".

 

Questo significa che, come conferma l'amica di Alessia che era al telefono con lei quando lei si è vista piombare addosso il tir, c'è stato un evento improvviso. La macchina ha riportato danni. Un'informazione, quest'ultima, che la famiglia chiede agli investigatori dal primo giorno.

alessia sbal 3

 

Ma c'è di più, e lo racconta Piccini che ha contattato il numero di cellulare di Repubblica (348.3353454) messo a disposizione dopo l'appello lanciato da Ilaria Sbal, la sorella di Alessia. "La strada era bagnata e non andavamo veloce. Ero accanto alla Panda e ho visto che la donna alla guida era molto arrabbiata dopo lo scontro. Non aveva il cellulare all'orecchio. Ha accelerato di botto, è andata davanti al tir e ha frenato per farlo fermare. Mi è sembrata - dice il cameraman - una mossa azzardata. Noi tutti dietro abbiamo rallentato e ho visto che Panda e tir si sono accostati alla corsia di emergenza. Poi siamo andati oltre, non potevo fermarmi".

 

alessia sbal 2

Cosa è successo dopo? Secondo una prima ricostruzione, Alessia Sbal è stata travolta e uccisa proprio da un Tir. Agli arresti domiciliari (ieri è stato convalidato il fermo dal gip, ndr) c'è Flavio Focassati. È un incensurato che vive a Rieti. Ma è lui lo stesso camionista che ha speronato la macchina di Alessia Sbal? O c'è un altro tir coinvolto? Tutte domande che si chiedono anche i difensori della mamma e della sorella di Alessia che hanno nominato un consulente tecnico per ricostruire la dinamica dell'incidente. "Ancora è troppo presto, è tutto un mistero. Non riusciamo a fare un'ipotesi", dice uno dei due legali.

alessia sbal 5

 

Resta anche il mistero delle telefonate al 112. Repubblica è venuta in possesso degli screenshot in cui si vede l'orario e la chiamata al 112, le 20,39. Poi ci sono altre tre telefonate in entrata da parte di un numero anonimo: Alessia ha risposto a una delle tre. "Era la polizia che la chiamava - dice Ilaria Sbal che sostiene di averlo accertato - e io voglio sapere cosa le hanno detto".

 

Paolo Piccini ha saputo della morte di Alessia due giorni fa. "Non ho visto il momento in cui quella donna è stata travolta però mi sembra impossibile che quel camionista non si sia accorto della signora in strada soprattutto se, come ho detto, indossava il giubbino catarifrangente. Non è stato un incidente stradale, quell'uomo l'ha uccisa". La polizia non ha ancora sentito Paolo Piccini.

incidente alessia sbal

 

Ieri è stata la giornata delle lacrime dopo l'autopsia. Sul tavolo della casa di Ilaria Sbal, a Ciampino, c'è tutto quello che resta della sorella Alessia: due collanine e un anello, tutto piegato, in argento etnico. Ilaria li guarda e non trattiene le lacrime: "È un incubo. Rivoglio la mia sorellina, le hanno tolto il sorriso". Lo dice anche l'autopsia: il volto di Alessia è stato cancellato da quel tir che l'ha travolta sul Gra.

alessia sbal 4

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