luca varani foffo marco prato droga

TRAPPOLA MORTALE AL COLLATINO - DAI TRUCCHI PER NAVIGARE IN INTERNET IN PIENO ANONIMATO AGLI SMS INVIATI A VARANI: NEI TELEFONINI E NEL PC DI PRATO LA VERITA’ SUL DELITTO DEL COLLATINO - NELLE CENTINAIA DI FILE SI NASCONDE ANCHE IL VIDEO DELL’OMICIDIO?

foffo marco prato manuel luca varanifoffo marco prato manuel luca varani

Francesco Salvatore e Giuseppe Scarpa per “la Repubblica - Roma”

 

Come è stato attirato Luca Varani nella trappola infernale che gli avevano preparato il duo Marco Prato- Manuel Foffo? La certezza granitica che Prato gli avesse promesso denaro in favore di una prestazione sessuale non è più così scontata.

 

LUCA VARANI LUCA VARANI

Dagli esami dello smartphone del pr degli eventi gay capitolini emerge un fitto scambio di messaggi e anche una telefonata via Whatsapp con Varani che non lascerebbe intendere in modo così chiaro, a chi indaga, lo scambio soldi-sesso. Ogni pista, comunque, rimane aperta. Dall’invito a prendere parte a un festino a base di sesso, alcol e droga o al debito in denaro che Prato avrebbe dovuto onorare quel giorno con la vittima designata.

marco prato   9marco prato 9

 

Ieri, durante l’incidente probatorio di fronte al gip e al pm Francesco Scavo, è stato acquisito dai carabinieri del Ris tutto il materiale informatico dei telefonini e dei pc dei due indagati e della vittima.

 

Non sarà, comunque, sufficiente solo l’estrapolazione dei contenuti dal cellulare di Prato per poter capire quale è stata l’esca preparata alla vittima dai due assassini. La procura si aspetta molto dal lavoro dei carabinieri per poter mettere assieme gli ultimi pezzi del complicato puzzle, soprattutto l’efferata esecuzione di Varani. Forse, tra le centinaia di file, si nasconde anche il video dell’omicidio.

 

luca varaniluca varani

O semplicemente alcuni spezzoni del terribile e lento assassinio che i due hanno pianificato e poi realizzato nella notte tra giovedì 3 e venerdì 4 marzo. Era stato, infatti, lo stesso Foffo a raccontare agli inquirenti di aver girato e poi cancellato un filmato. Ad ogni modo la certezza si potrà avere solo tra alcune settimane, quando i Ris consegneranno il lavoro sulla scrivania del gip e del sostituto procuratore Scavo.

 

Già ieri, durante l’incidente probatorio, sono comunque emerse altre novità. Prato sarebbero stato solito utilizzare un browser che permette di poter navigare in internet in pieno anonimato, senza che nessuno possa poi ricostruire la cronologia dei siti in cui si è eseguito l’accesso.

 

marco prato   6marco prato 6

È ovvio pensare che gli inquirenti si sono subito chiesti se Prato avesse altri segreti da nascondere (questo tipo di programma è molto impiegato da chi visita pagine pedopornografiche) oppure se semplicemente tenesse in modo particolare alla sua privacy.

 

Resta inspiegabile la terribile notte di giovedì 3 marzo. Il giorno in cui Foffo e Prato avevano deciso di portare a compimento il loro assurdo progetto: «Avevamo il desiderio di fare del male a una persona qualsiasi.

 

Questa cosa è maturata nelle nostre menti nella notte di giovedì» aveva ammesso in uno dei suoi primi interrogatori Foffo. Prato ha poi telefonato a Varani fissandogli un appuntamento nell’appartamento di via Igino Giordani al Collatino: «Ricordo che il 4 marzo Marco ha mandato un messaggio WhatsApp a Luca.

 

Quando è arrivato c’è stato quasi un tacito accordo tra me e Marco: gli abbiamo offerto alcol nel quale aveva versato Alcover. Poi Luca ha sofferto tanto», aveva detto agli inquirenti Foffo.

PRATO FOFFOPRATO FOFFOfoffofoffomarco prato   2marco prato 2

 

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

DAGOREPORT - CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

giorgia meloni marina berlusconi paolo barelli sigfrido ranucci antonio tajani

DAGOREPORT - DOPO LE VIOLENTE POLEMICHE PER LA PUNTATA SU BERLUSCONI-DELL’UTRI-MAFIA, DOMENICA PROSSIMA LA CAVALIERA MARINA POTREBBE PERSINO INVIARE UNA LETTERA DI RINGRAZIAMENTO A RANUCCI - '’REPORT’’ SCODELLERÀ UN SERVIZIO AL VETRIOLO SU PAOLO BARELLI, FEDELISSIMO SCUDIERO DI ANTONIO TAJANI, DEL QUALE DIVENTERÀ PRESTO CONSUOCERO - CON TAJANI RIDOTTO A CAVALIER SERVENTE DELLA DUCETTA, L'IMPERO BERLUSCONIANO HA BISOGNO DI UN PARTITO CON UNA NUOVA E CARISMATICA LEADERSHIP. MA MARINA E PIER SILVIO HANNO TEMPI LENTISSIMI PRIMA DI TRASFORMARE LE PAROLE IN FATTI. NON SONO RIUSCITI NEMMENO A OTTENERE DA TAJANI LA MESSA IN FUORIGIOCO DI BARELLI E GASPARRI - ORA VEDIAMO SE “REPORT” RIUSCIRÀ A DARE UNA SPINTARELLA AL CAMBIO DI GUARDIA DENTRO FORZA ITALIA…

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO