E MENO MALE CHE LA TURCHIA ERA “LAICA” - UN TRIBUNALE VICINO ANKARA HA BLOCCATO L’ACCESSO ALLE PAGINE FACEBOOK CHE CONTENGONO OFFESE A MAOMETTO - CIRCA DUEMILA AUTO RUBATE IN TURCHIA NEGLI ULTIMI DUE ANNI SONO STATE PORTATE IN SIRIA E VENDUTE ALL'ISIS
1 - TURCHIA: CORTE CENSURA PAGINE FACEBOOK PER 'OFFESE' PROFETA
(ANSA) - Una corte di Golbasi, alla periferia di Ankara, ha ordinato di bloccare l'accesso alle pagine di Facebook che contengano 'offese' al profeta Maometto, riferisce la stampa turca. E' la seconda volta dall'inizio del mese che un tribunale turco impone una censura sui contenuti di internet ritenuti 'offensivi' verso Maometto.
Il 14 gennaio, dopo le stragi di Parigi perpetrate da tre terroristi islamici, una corte di Diyarbakir, nel 'Kurdistan turco', aveva bloccato i siti che riproducevano le vignette su Maometto del quotidiano satirico francese Charlie Hebdo. La decisione della corte di Golbasi, adottata su richiesta della procura, è stata trasmessa all'autorità delle telecomunicazioni Tib, nominata dal governo islamico di Ankara.
La settimana scorsa il partito islamico Akp del presidente Recep Tayyip Erdogan, che ha la maggioranza assoluta in parlamento, ha presentato un provvedimento che consente al primo ministro di bloccare una pagina o un sito internet senza che sia necessaria la decisione di un tribunale.
COPERTINA DEL 'CHARLIE HEBDO' CON LA VIGNETTA SU MAOMETTO
2 - TURCHIA: VENDUTE A JIHADISTI ISIS 2MILA AUTO RUBATE
(ANSA) - Circa duemila auto rubate in Turchia, per lo più pick-up o furgoni, negli ultimi due anni sono state portate in Siria e vendute ai terroristi jihadisti in particolare dell'Isis, secondo un rapporto della polizia di Ankara. Le vetture avrebbero passato la frontiera con targhe clonate, precisa il rapporto.
Pick-up e furgoni sono usati dai miliziani per trasportare truppe o esplosivi o anche come auto-bombe in attentati. La Turchia del presidente islamico Recep Tayyip Erdogan, più volte accusata di aiutare i jihadisti in Siria e di tollerare il loro passaggio sul proprio territorio e attraverso il confine, ha affermato di avere rafforzato negli ultimi mesi in controlli, in particolare della frontiera.
LA NUOVA COPERTINA DI CHARLIE HEBDO CON UNA VIGNETTA SU MAOMETTO
3 - TURCHIA: MIGLIAIA DI ISLAMISTI IN PIAZZA CONTRO CHARLIE HEBDO
ANSA del 24 gennaio 2015 - Una grande manifestazione di protesta contro Charlie Hebdo e le 'offese' al profeta Maometto ha riunito oggi a Diyarbikir, nella Turchia sud-orientale, migliaia di persone. Lo riferisce la stampa di Ankara. La protesta e' stata organizzata nella città considerata la 'capitale' del Kurdistan turco dal partito integralista Huda Par, emanazione curda del partito turco Hizbullah.
z maometto vignetta Charlie Hebdo
Nelle ultime settimane si sono verificati frequenti scontri nella regione curda della Turchia fra integralisti islamici e sostenitori del Pkk, il gruppo armato autonomista di ispirazione marxista i cui miliziani combattono in Siria e in Iraq contro i i terroristi jihadisti sunniti dello Stato Islamico. Gli scontri fra integralisti e sostenitori del Pkk hanno fatto gia' 37 morti morti, rileva Hurriyet online. Parlando alla folla di Diyarbakir, il capo del partito Huda Par mollah Osman Teyfur ha avvertito che "finchè sarete i nemici di Allah, sarete i nostri nemici" ed ha affermato che "taglieremo la lingua che parla contro il profeta".