UN TURISTA SARDO SCATTA UN SELFIE A NEW YORK E PUBBLICA LA FOTO SUI SOCIAL. L'ISIS LA COPIA E AGGIUNGE IL LOGO DELLO STATO ISLAMICO SULLA SCIARPA, RILANCIANDOLA SUI SOCIAL MEDIA PER FARE PROPAGANDA CONTRO GLI STATI UNITI. DOPO TRE MESI DI RICERCHE, L'FBI RIESCE A INDIVIDUARE IL TURISTA E SCOPRE…
Un turista sardo scatta un selfie davanti al Metropolitan Museum of Art di New York e pubblica la foto sui social. L'Isis la copia e aggiunge il logo dello stato islamico sulla sciarpa, rilanciandola sui social media per fare propaganda contro gli Stati Uniti. Dopo tre mesi di ricerche, l'Fbi riesce a individuare il turista, attraverso le telecamere di videosorveglianza posizionate davanti al museo, e scopre il nome grazie al pagamento fatto con la carta di credito per visitare il celebre Met.
Gli agenti volano fino in Sardegna e si presentano a casa del giovane che, sbigottito, risponde di avere passato una vacanza meravigliosa a New York e di non possedere una sciarpa nera. A quel punto, gli uomini dell'Fbi hanno la conferma: la foto era stata ritoccata dall'Isis. Un fatto, questo, che fa pensare fino a che punto
siano disperati gli uomini del Califfato, se arrivano a taroccare foto di turisti innocenti per fare propaganda. La notizia è stata riportata dal New York Post e da numerosi altri siti americani.