sesso natale

USCIRE A FARE I REGALI DI NATALE? È SOLO UNA SCUSA PER ANDARE A SCOPARE CON L'AMANTE! - IL 75% DEGLI ITALIANI FEDIFRAGHI MENTIRA' AL PROPRIO PARTNER E, CON LA SCUSA DI DOVER SCEGLIERE I DONI PER LE FESTE, SI CONCEDERA' QUALCHE ORA DI "PIACERE" - GLI INFEDELI DEL BELPAESE NON BADANO A SPESE QUANDO SI PARLA DI REGALI PER L'AMANTE E SONO QUELLI CHE SGANCIANO DI PIÙ IN EUROPA: 230 EURO...

Comunicato stampa "Incontri Extraconiugali"

 

sesso a natale 9

A Natale gli infedeli tornano a dimostrare la loro generosità. Tra il black friday dello scorso 24 novembre ed oggi, il 57% dei fedifraghi ha già comprato un regalo per il partner ed uno per l’amante, ancora prima di Sant’Ambrogio che a Milano si celebra il 7 del mese in corso e della Festa dell’Immacolata dell’8 dicembre.

 

A metterlo in evidenza è un sondaggio realizzato da Incontri-ExtraConiugali.com, il sito più sicuro dove cercare un’avventura in totale discrezione e anonimato, condotto su un campione di mille donne e mille uomini iscritti al sito.

mamma natale sexy 7

 

Quali sono i più gettonati del Natale 2023? Sul podio delle preferenze, basandosi su questa recentissima ricerca online intitolata «ExtraConiugali Christmas Survey 2023», troviamo biancheria intima (25%), sexy toy (18%) e bijou (14%) per gli uomini e regali tecnologici (23%), profumi (19%) ed accessori (16%) per le donne.

 

Quanto spenderanno quest’anno gli uomini per comprare un regalo all’amante? «Abbiamo rilevato che il loro budget medio pro capite è di 278 euro: gli italiani si rivelano così i più prodighi d’Europa» risponde Alex Fantini, fondatore di Incontri-ExtraConiugali.com, che ha comparato le risultanze con le rilevazioni effettuate dalla piattaforma internazionale Adultery.chat che rileva spese medie di 230 euro per la Francia, 210 euro per la Spagna, 190 euro per il Belgio, 180 euro per la Svezia, 170 euro per la Germania, 165 euro per il Regno Unito, 160 euro per l’Austria, 156 euro per la Svizzera, 148 euro per la Norvegia, 144 euro per la Danimarca, 140 euro per la Finlandia, 138 euro per i Paesi Bassi, 90 euro per il Portogallo, 80 euro per la Slovacchia, 50 euro per l’Ungheria, 48 euro per l’Albania, 45 euro per la Repubblica Ceca, 40 euro per la Polonia, 34 euro per la Turchia, 30 euro per la Romania, 28 euro per la Bulgaria, 25 euro per la Serbia e 20 euro per la Slovenia.

sesso a natale

 

Non siamo quindi solo il popolo più fedifrago d’Europa, ma anche quello che per vivere un flirt al di fuori del matrimonio è disposto a spendere di più, regali di Natale inclusi. Incontri-ExtraConiugali.com ha stilato la top-10 delle città più spendaccione e sul podio dei più munifici d’Italia si collocano napoletani, milanesi e palermitani. Si classificano invece al quarto posto i cittadini della Capitale.

 

Ecco dunque la graduatoria delle 10 città dove per i regali all’amante gli uomini spenderanno di più: 1) Napoli con un budget medio di 436 euro,  2) Milano con 433 euro, 3) Palermo con 401 euro, 4) Roma con 390 euro, 5) Modena con 386 euro, 6) Perugia con 375 euro, 7) Firenze con 374 euro, 8) Catania con 371 euro, 9) Bologna con 367 euro e 10) Torino con 365 euro.

sesso a natale 8

 

In quanto alle spese annuali per i regali all’amante Incontri-ExtraConiugali.com rileva un posizionamento simile che però vede essere più generosi i milanesi, che per la loro donna sono pronti a investire mediamente 3.600 euro all’anno, i napoletani che ne spendono 3.400 e subito dopo i romani con un budget di 3.200 euro annui.

 

Ma anche a Palermo, Modena, Perugia e Firenze “latin lover traditori” spendono più del valore medio nazionale: a Palermo si spendono infatti 2.800 euro all’anno, 2.750 euro a Modena, 2.708 euro a Perugia e 2.685 euro nel Capoluogo toscano. Seguono poi Catania, Bologna e Torino: si spendono infatti 2.678 euro mensili nella Città ai piedi dell’Etna, 2.651 euro a Bologna e 2.645 euro nel Capoluogo piemontese.

sesso a natale 7

 

Dato omogeneo per tutto il Paese —tra i fedifraghi iscritti ad Incontri-ExtraConiugali.com— rimane che quasi 6 italiani su 10 hanno già comprato i regali e tra loro il 75% fingerà poi di andare a fare shopping nel weekend dell’Immacolata per potere invece incontrare l’amante.

 

«E di nuovo in voga per tradire —in base alle risposte date ai nostri questionari— è il pretesto delle feste aziendali (34%)» sottolinea Alex Fantini. Poi però, 9 italiani su 10 l’amante preferiscono trovarlo online.

 

Ma il pretesto dello shopping o del pranzo aziendale è solo come escamotage. Con chi si tradisce?«Meglio affidarsi a siti come il nostro dove sicurezza, discrezione e anonimato sono garantiti» enfatizza il fondatore di Incontri-ExtraConiugali.com.

sesso a natale 6

 

«I regali più gettonati di quest’anno evidenziano certamente la tendenza verso regali provocatori come lingerie erotica e sexy toy» conclude Alex Fantini. Tra questi gadget non solo vibratori, ma anche le famose palline vaginali “Ben Wa Balls” conosciute anche come “Geisha Balls”, frustini e manette per sfuggire alla monotonia attraverso un’esperienza «bdsm soft» e perfino le “Kegel Balls”, le palline anali che rinforzano i muscoli pelvici.

 

Insomma a Natale —cera calda sul corpo inclusa— c’è una gran voglia di sadomaso,di trasgressione, di avventura e tradimenti rileva Incontri-ExtraConiugali.com.

sesso a natale 5

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)