venezia gondola gondole gondoliere

BOLLENTI SPIRITI IN LAGUNA - A VENEZIA DOPO QUALCHE BICCHIERE DI TROPPO UNA DONNA APPROCCIA AL BAR UN GRUPPO DI GONDOLIERI CHE PER TOGLIERSELA DI TORNO ESCONO DAL LOCALE E RIMONTANO IN GONDOLA - NEL PIENO ARDORE LA SIGNORA NON SI ARRENDE E TENTA L'ARREMBAGGIO FINALE A UN GONDOLIERE IN FUGA SALTANDO SU UNA DELLE IMBARCAZIONI MA... – VIDEO

 

 

Tomaso Borzomì per www.ilgazzettino.it

 

venezia, donna salta sulla gondola 1

Vuole salire a tutti i costi in gondola per approcciarlo, ma il gondoliere stacca la barca dalla riva, va verso metà canale e lei, imperterrita, tenta di saltare a bordo cadendo in acqua. Ieri 29 febbraio il video che riprende parte della scena ha iniziato a girare tra le bacheche social diventando oggetto di discussione, tanto che il "bancale" in questione è intervenuto direttamente spiegando la versione dei fatti: «Prima che qualcuno faccia commenti non sapendo realmente cosa sia successo, vi spiego l'accaduto.

 

venezia, donna salta sulla gondola 3

La signora nel video (un po' alticcia) per circa 40 minuti ha infastidito pesantemente più volte me e i miei colleghi mentre stavamo lavorando, al punto da farci desistere dal rimanere. Deciso di andarcene già con la gondola a metà canale, la signora ha provato a saltarmi a bordo e non riuscendoci è caduto in acqua. Il resto è nel video. P.s. La signora non è una turista ma una che lavora a Venezia».

 

venezia, donna salta sulla gondola 2

L'episodio risale a sabato pomeriggio al Sotoportego de le Acque, interpellato sulla questione, il gondoliere protagonista del video ha spiegato quanto accaduto: «Ero andato in bar a bere un caffè con due amici e questa signora voleva attaccar bottone dicendo cose senza senso, poi sono andato via e dopo un po' è tornata a infastidire me e tre colleghi».

 

venezia, donna salta sulla gondola 6

Quindi la donna ha cercato in tutti i modi l'approccio, non fermandosi ai no dei gondolieri, tanto da decidere di saltare: «Mi è saltata sopra a prua rischiando di danneggiarmi la barca, ed è caduta in acqua». A quel punto si vede nel video che il gondoliere l'ha aiutata a tornare a terra, seppur stizzito: «Non ho voluto andare a denunciare la cosa alle forze dell'ordine per non mettere il dito nella piaga, anche se nel video si vede che ho perso la pazienza, purtroppo, ma stava facendomi dispetti e non voleva scendere, danneggiandomi la barca».

venezia, donna salta sulla gondola 4venezia, donna salta sulla gondolavenezia, donna salta sulla gondola 5

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)