volodymyr zelensky vladimir putin

LA VERA CONTROFFENSIVA UCRAINA: AMMAZZARE PUTIN – IL VICE CAPO DEI SERVIZI SEGRETI DI KIEV, VADYM SKIBITSKY, LO DICE CHIARAMENTE: “LA NOSTRA PRIORITÀ È DISTRUGGERE PUTIN, PERCHÉ COORDINA E DECIDE COSA SUCCEDE”. POI PRECISA DI VOLER FAR FUORI ANCHE PRIGOZHIN: “IL MIO RAPPORTO CON IL CAPO DELLA WAGNER? STIAMO CERCANDO DI UCCIDERLO” – LA RISPOSTA DI MOSCA: “GLI ADDETTI ALLA SICUREZZA DEL PRESIDENTE SANNO QUELLO CHE FANNO…”

PUTIN ZELENSKY

1. KIEV, 'IL NOSTRO OBIETTIVO PRIMARIO È PUTIN'

(ANSA) - Il presidente russo Vladimir Putin è un "obiettivo primario" per i servizi segreti ucraini: lo ha detto il vice capo della Direzione principale dei servizi di Kiev, Vadym Skibitsky, in un'intervista al quotidiano tedesco Welt.

 

"La nostra priorità è distruggere il comandante dell'unità che ha ordinato ai suoi uomini di attaccare l'Ucraina", ha detto Skibitsky, precisando che l'obiettivo principale del suo dipartimento è "Putin, perché coordina e decide cosa succede".

 

VADYM SKIBITSKY

Skibitsky ha inoltre minacciato di distruggere il porto di Mariupol, definendolo uno dei punti logistici critici delle forze di Mosca. "Ci stiamo avvicinando sempre di più" a Putin, ha aggiunto l'alto funzionario, sottolineando che anche il presidente "ha paura di essere ucciso dal suo stesso popolo".

 

2. 007 UCRAINI, 'STIAMO CERCANDO DI UCCIDERE PRIGOZHIN'

(ANSA) - I servizi segreti ucraini stanno cercando di eliminare il fondatore del Gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin: lo ha detto il vice capo della Direzione principale dei servizi di Kiev, Vadym Skibitsky, in un'intervista al quotidiano tedesco Welt. "Qual è il suo rapporto con Yevgeny Prigozhin...?", è stato chiesto a Skibitsky: "Stiamo cercando di ucciderlo", ha risposto.

 

3. CREMLINO,ADDETTI ALLA SICUREZZA PUTIN SANNO IL LORO LAVORO 

evgeny prigozhin

(ANSA) - I servizi incaricati della sicurezza del presidente russo Vladimir Putin "conoscono il loro lavoro e sanno quello che fanno". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, commentando le dichiarazioni del vice capo dei servizi segreti militari ucraini, Vadim Skibitsky, secondo il quale "obiettivo primario" delle operazioni di Kiev è proprio Putin. Lo riferisce l'agenzia Tass.

drone esplode vicino al cremlino 2drone esplode vicino al cremlino 4

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI (TEMPORANEAMENTE SI SPERA), IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO