VI RICORDATE DI LEOPOLDO WICK, L'INFERMIERE DI ASCOLI CONDANNATO ALL'ERGASTOLO PER AVER UCCISO ALCUNI ANZIANI NELLA RSA PER CUI LAVORAVA? - I GIUDICI DELLA CORTE D'APPELLO HANNO ORDINATO IL SUO SCARCERAMENTO E L'ASSOLUZIONE PERCHE' IL FATTO NON SUSSISTE - WICK ERA ACCUSATO DI AVER SOMMINISTRATO DOSI LETALI DI FARMACI A 8 PAZIENTI, PROVOCANDONE LA MORTE...
Estratto da www.lastampa.it
Ribaltando la condanna all'ergastolo inflitta in primo grado ad Ascoli, la Corte d'Assise d'Appello di Ancona ha assolto perché il fatto non sussiste Leopoldo Wick, 60enne infermiere ascolano, dall'accusa di aver ucciso alcuni anziani nella Residenza sanitaria assistenziale (Rsa) di Offida (Ascoli Piceno) mediante indebita somministrazione di farmaci tra il 2017 e il 2018. I giudici hanno ordinato l'immediata scarcerazione dell'imputato.
In apertura del processo d'appello sulle morti sospette alla Rsa di Offida (Ascoli Piceno), lo scorso 13 settembre il procuratore generale di Ancona Roberto Rossi aveva chiesto la conferma della condanna "all'ergastolo di Leopoldo Wick lo per tutti i casi che gli sono contestati, compresi quelli per cui in primo grado è stato assolto in primo grado". L'infermiere ascolano era stato condannato in primo grado alla massima pena.
[…] Contro la sentenza di primo grado ha proposto appello la difesa di Wick ma anche la Procura di Ascoli, in questo caso, contro le assoluzioni; le parti civili si sono associate alle richieste del procuratore generale. Oggi la Corte d'Assise d'Appello di Ancona ha assolto l'imputato da tutte le accuse rimettendolo in libertà. […]