britney lynne spears

“L'ANIMALE PIÙ PERICOLOSO DEL MONDO È UNA DONNA SILENZIOSA E SORRIDENTE" – VINTA LA CAUSA LEGALE CONTRO IL PADRE, ORA BRITNEY SPEARS PASSA ALL’ATTACCO E ACCUSA LA MADRE CON UN POST SU INSTAGRAM (POI RIMOSSO): "MIO PADRE POTREBBE AVERE ANCHE INIZIATO LA CONSERVATORSHIP 13 ANNI FA, MA È STATA MIA MADRE A DARGLI L'IDEA IN ORIGINE. MIO PADRE NON È ABBASTANZA INTELLIGENTE DA ARCHITETTARE UNA TUTELA” – PROPRIO NEI MESI SCORSI LYNNE SPEARS AVEVA...

 

Vincenzo Nasto per music.fanpage.it  

il post di britney spears contro la madre lynne

 

"L'animale più pericoloso del mondo è una donna silenziosa e sorridente". Si apre così il post pubblicato da Britney Spears lo scorso 2 novembre e cancellato dopo poche ore, un messaggio non più criptico nei confronti della madre, accusata pubblicamente per la prima volta. 

 

Sembra stravolgere la narrazione completa della sua conservatorship il nuovo racconto di Britney Spears, che per la prima volta accusa sua madre Lynne Spears di averle rovinato la vita: "Mio padre potrebbe avere anche iniziato la conservatorship 13 anni fa, ma quello che la gente non sa è che è stata mia madre a dargli l'idea in origine. Non riavrò mai indietro quegli anni, mi ha segretamente rovinato la vita". 

britney spears e la madre lynne

 

La cantante ha anche alluso all'intelligenza del padre Jamie Spears, affermando che non sarebbe stato così intelligente da pensare a una manovra di controllo del genere sulla figlia, quindi consigliata da una donna carismatica come la madre Lynne.

 

L'accusa alla madre e la felice libertà dopo 13 anni

Un post pubblicato lo scorso 2 novembre e poi rimosso dopo alcune ore sembra aver gettato ancora più ombre su una delle questioni legali legate alla musica più importanti degli ultimi 12 mesi: la conservatorship di Britney Spears. 

 

Su Instagram la popstar ha pubblicato un messaggio in cui per la prima volta accusa la madre, Lynne Spears, di essere il capro espiatorio dietro i 13 anni di controllo psicologico, legale ed economico sofferto dalla cantante: "L'animale più pericoloso del mondo è una donna silenziosa e sorridente".

jamie spears con la moglie lynne

 

 Il messaggio che allude alla figura della madre viene confermato subito nella descrizione, dove Britney Spears scrive: "Mio padre potrebbe avere anche iniziato la conservatorship 13 anni fa, ma quello che la gente non sa è che è stata mia madre a dargli l'idea in origine. Non riavrò mai indietro quegli anni, mi ha segretamente rovinato la vita". 

 

La cantante ha continuato alludendo all'intelligenza del padre Jamie Spears, secondo lei non in grado di comprendere le potenzialità di un controllo durato negli ultimi 13 anni, quindi una mera figura transitoria tra la volontà della madre e l'obbedienza della figlia: "Sai esattamente cosa hai fatto. Mio padre non è abbastanza intelligente da architettare una tutela, ma stasera sorriderò sapendo di avere una nuova vita davanti a me".

britney spears e la madre lynne

 

La richiesta per le spese legali e la condizione di demenza di Britney

Lynne Spears, nei mesi scorsi, aveva espresso dubbi sull'annullamento della conservatorship e sulla salute mentale della figlia, consigliando più volte alla sua intera famiglia di sottoporre Britney a controlli approfonditi da parte dei medici, prima di lasciarla andare definitivamente. 

 

Un dettaglio che non era sfuggito era anche la richiesta da parte della madre del pagamento della sua tutela legale da parte della figlia: Lynne Spears infatti aveva chiesto a Britney di risarcire le spese legali avute nell'ultimo anno, una cifra attorno ai 650mila dollari, per colpa dell'offensiva legale degli avvocati della cantante. 

 

bryan britney jamie spears

Una scelta che aveva fatto storcere il naso a molti, e che aveva aperto dopo la pubblicazione del post, un mondo di supposizioni. Negli anni passati, uno dei motivi per cui la conservatorship non era stata negata al padre Jamie Spears, è stata anche la firma della madre sulla condizione di demenza di Britney, un atto legale siglato da entrambi i genitori.

jamie spearsjamie britney bryan lynne spears nel 2006britney spears e suo padre jamiebritney spearsjamie britney spears lynne spears

Ultimi Dagoreport

donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - MELONI, CHE JELLA: HA ASPETTATO SETTIMANE PER UN INCONTRO CON TRUMP E NON APPENA GLIELO CONCEDE, IL "DAZISTA" DELLA CASA BIANCA PRIMA SE NE ESCE CON LA TRUCIDA FRASE: “QUESTI PAESI CI CHIAMANO PER BACIARMI IL CULO”, ED OGGI RINCULA COME UN SOMARO SPOSTANDO DI 90 GIORNI L'APPLICAZIONI DEI DAZI (CINA ESCLUSA) – A QUESTO PUNTO, QUALI RISULTATI POTRA' OTTENERE DAL VIAGGIO IN AMERICA? 1) UN TRATTAMENTO “ALLA ZELENSKY” E UN NULLA DI FATTO; 2) UNA PROPOSTA IRRICEVIBILE DI DAZI AL 10% SOLO PER L’ITALIA; 3) TRUMP, DI COLPO RINSAVITO, SFRUTTA L’OPPORTUNITÀ DEL BACIO DI PANTOFOLA DELLA ''GIORGIA DEI DUE MONDI'' PER APRIRE UNA TRATTATIVA CON L’UNIONE EUROPEA. BUM! PER LA DUCETTA SAREBBE LO SCENARIO DEI SOGNI: ALLA FACCIA DI URSULA-MACRON-MERZ POTREBBE VENDERSI COME “SUO” IL MERITO DI AVER FATTO RINSAVIRE "LO SCEMO DEL VILLAGGIO GLOBALE"...

jerome powell donald trump

DAGOREPORT – CHE FARÀ IL PRESIDENTE DELLA BANCA CENTRALE AMERICANA, JEROME POWELL? AL GROTTESCO RINCULO TRUMPIANO DI 90 GIORNI SUI DAZI AVRA' CONTRIBUITO, OLTRE AI MERCATI IN RIVOLTA, L'AVANZARE DI UNA FRONDA REPUBBLICANA  CONTRO IL TYCOON GUIDATA DAL SENATORE RAND PAUL (ORA SONO NOVE) - UNA FRONDA CHE, AGGIUNTA AL VOTO DEI DEM, POTREBBE ANCHE METTERE TRUMP IN MINORANZA AL CONGRESSO - SE IL TRACOLLO DELL’ECONOMIA A STELLE E STRISCE DIVENTERA' INGESTIBILE, L'ARMA FINALE E' L'IMPEACHMENT DEL CALIGOLA PER MALGOVERNO AI DANNI DEGLI STATI UNITI...

donald trump pam bondi laura loomer

FLASH – PAM! PAM! TRUMP FARA' LA FINE DI CLINTON CON MONICA INGINOCCHIATA?NEGLI STATES SI VOCIFERA MOLTO SULLA STRETTA VICINANZA TRA TRUMP E LA CURVACEA MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, PAM BONDIUNA STIMA PARTICOLARE, COME QUELLA RIPOSTA IN PASSATO NELL’ATTIVISTA “MAGA” LAURA LOOMER. SI SPIEGHEREBBE COSÌ L’ASCENDENTE CHE LE DUE DONNE HANNO SUL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO: SE BONDI IMPERVERSA SULLE TV AMERICANE, LOOMER È TALMENTE POTENTE DA AVER CONVINTO IL PRESIDENTE DEMENTE A CACCIARE IL CAPO DEI SERVIZI SEGRETI NSA, TIMOTHY HAUGH – L’ONNIPRESENZA DELLE DUE BOMBASTICHE ERINNI HA SPINTO MELANIA A PRENDERE LE DISTANZE DALLO STUDIO OVALE…

xi jinping donald trump usa cina

CHE FIGURA DI MERDA COLOSSALE PER DONALD TRUMP: A UNA SETTIMANA DALL'INTRODUZIONE DEI DAZI RECIPROCI CONTRO TUTTI I PAESI DEL MONDO, È COSTRETTO A RINCULARE E ANNUNCIA  UNO STOP DI 90 GIORNI ALLE TARIFFE, "TRANNE CHE PER LA CINA" (LE INDISCREZIONI CHE LUNEDÌ AVEVANO FATTO SPERARE LE BORSE ERANO VERE) - IL COWBOY COATTO DELLA CASA BIANCA, DOPO ESSERSI VANTATO CHE GLI ALTRI LEADER LO STESSERO CHIAMANDO PER "BACIARGLI IL CULO", SE L'È FATTA SOTTO DI FRONTE AL TRACOLLO DEI MERCATI, CHE HANNO BRUCIATO 10MILA MILIARDI DI DOLLARI. SOPRATTUTTO, SI È TERRORIZZATO QUANDO HA VISTO I TITOLI DI STATO AMERICANI DIVENTARE SPAZZATURA (IERI UN'ASTA DA 58 MILIARDI DI DOLLARI DI BOND TRENTENNALI È ANDATA QUASI DESERTA)  - PECHINO NON ABBOCCA ALLE MINACCE DEL TYCOON PERCHÉ HA LA FORZA DI RISPONDERE: GRAZIE AL PETROLIO IRANIANO E AL GAS RUSSO, POTREBBE PERSINO TRASFORMARE IN “AUTARCHICA” LA SUA ECONOMIA. E HA IN MANO L'ARMA DA FINE DEL MONDO: HA IN TASCA 759 MILIARDI DI DEBITO PUBBLICO AMERICANO - LA BORSA DI NEW YORK FESTEGGIA