“UOMINI E DONNE SONO STRONZI UGUALI” - VITTORIO FELTRI: “SMETTIAMOLA DI DARE LE PAGELLE ALLE DUE CATEGORIE. SIAMO TUTTI PECCATORI - IMPEGNARSI PER STILARE UNA CLASSIFICA DI CHI È PEGGIO È UN ESERCIZIO DA STRONZI. SE LUI COMPIE UNA SCAPPATELLA, C'È SEMPRE UNA LEI CHE LO ASSECONDA. LE CORNA NON SONO MAI DISPARI”
Vittorio Feltri per “Libero Quotidiano”
Ogni tanto esce in libreria un saggio in cui si analizzano i comportamenti dei maschi e delle femmine, che vengono comparati per giungere alla conclusione che sono migliori i primi delle seconde o viceversa. L'ultimo in ordine di tempo è un tomo firmato da un avvocato milanese, Mirko Spelta (stesso cognome di un buon calciatore anni Sessanta, mio commilitone al Car degli atleti di Orvieto), dal titolo poco elegante eppure significativo: "Scusa se ti chiamo stronzo". Non si tratta di un testo scientifico, ramo gastroenterologia, bensì di 200 pagine piene di arguzie riguardanti i rapporti amorosi tra i due sessi canonici. I gay finalmente non c'entrano.
La nostra Bruna Magi a suo modo ha recensito il volume, sottolineando le differenze tra gli atteggiamenti degli uomini e quelli delle donne. Io non sono un esperto di cose sessuali e similari, pur avendole praticate da dilettante. Come direbbe Crozza, a me delle scopate altrui non frega un cazzo. Quanto succede sotto le lenzuola della gente non mi appassiona neanche un po'. Mi limito a osservare che il mondo e l'umanità cambiano in senso positivo di millennio in millennio, però la sostanza è immodificabile.
Le signore partoriscono bambini e i signori per concepirli offrono un modesto contributo. Dal che si evince che la maternità favorisce lo sviluppo della dedizione e della generosità, mentre la paternità è arida e talvolta induce al dispotismo. La colpa non è da attribuire ai papà, ma alla natura che li ha dotati di un apparato riproduttivo non uguale a quello delle mamme.
Per quanto riguarda la presunta stronzaggine di lui, non ho nulla da eccepire. Tuttavia non mi è stato difficile constatare che la stronzaggine di lei è identica. Le pari opportunità hanno condotto entrambi i generi al medesimo traguardo: essi sono gemelli nella fedeltà e nella infedeltà.
Nella mia limitata esperienza di fedifrago, ho avuto qualche storia con sposine e sposone. Tutte costoro, senza eccezioni, mi hanno giurato che era la prima volta che tradivano (termine stupidamente drammatico) il marito. Statisticamente impossibile. Bugie non gravi, se penso che la menzogna è un' arma impropria di legittima difesa.
Le coniugate infatti, qualora facciano la legna fuori dal bosco, temono di passare per zoccole, pertanto si premurano di affermare che sono esordienti cornificatrici. Gli uomini invece si vantano non solo di quanto hanno fatto, ma anche di ciò che hanno solamente immaginato.
Mentre le donne non amano esibire, nel timore di rimediare brutte figure, e mentono: non confessano nemmeno sotto tortura quello che hanno combinato il giorno precedente.
Quindi stronzi i maschi e stronze le femmine, a pari demerito. Impegnarsi per stilare una classifica di chi eccelle nella stronzaggine è un esercizio appunto da stronzi.
L'umanità si compone di giovanotti e di giovanotte, prendiamone atto e smettiamola di dare le pagelle alle due categorie. Siamo tutti peccatori nella medesima misura. Ecco la prova: se lui compie una scappatella, c'è sempre una lei che lo asseconda. Le corna non sono mai dispari.