cina covid forni crematori morti washington post

XI JINPING COME SPIEGHERÀ LE IMMAGINI DELLE FILE FUORI DAI FORNI CREMATORI? – PER IL REGIME CINESE NELL'ULTIMO MESE, DA QUANDO È STATA SMANTELLATA LA POLITICA “ZERO COVID”, I MORTI PER IL VIRUS SONO MENO DI 40. MA IL “WASHINGTON POST” PUBBLICA LE FOTO SATELLITARI DELLE POMPE FUNEBRI DI SEI MEGALOPOLI CHE LAVORANO 24 ORE SU 24 – IL GRUPPO DI RICERCA BRITANNICO AIRFINITY STIMA CHE LE VITTIME DEL COVID IN CINA ENTRO FINE APRILE ARRIVERANNO A 1,7 MILIONI…

Estratto dell’articolo di Gianluca Modolo per “la Repubblica”

 

foto satellitari che mostrano le code nei forni crematori cinesi

Per i media di Stato molte zone della Cina hanno già superato il primo picco di infezioni. Le autorità di città come Pechino, Chongqing e altre province (Henan, Jiangsu, Zhejiang, Guangdong, Sichuan) sostengono che il culmine delle infezioni è stato raggiunto e sorpassato. […]

 

Per gli esperti cinesi la seconda ondata di infezione dovrebbe raggiungere il suo apice tra maggio e giugno, quando «il 25-50% delle persone potrebbe essere infettato ma probabilmente con sintomi più lievi», ha dichiarato Zhang Wenhong dal Centro nazionale per le malattie infettive.

 

Rimangono i dubbi sul reale numero di morti in questa prima ondata. Per le autorità di Pechino, dal 7 dicembre, quando è stata smantellata la politica zero-Covid , ci sarebbero stati meno di 40 decessi. Ma poiché la definizione di decessi da Covid è stata "ristretta", i dati del governo non riflettono più la reale portata dell'epidemia. Il gruppo di ricerca britannico Airfinity stima che i morti in realtà siano stati già 209 mila ed entro fine aprile arriveranno a 1,7 milioni.

 

covid in cina 8

La situazione sembra essere diversa da come la dipinge il governo a vedere, infatti, le immagini satellitari di crematori che il Washington Post ha ottenuto dalla società Maxar Techonologies, combinate con video e post pubblicati sui social. «Le pompe funebri di tutto il Paese hanno registrato un drammatico aumento dell'attività rispetto a pochi mesi fa e allo stesso periodo dell'anno scorso, mentre i veicoli consegnano le salme e i residenti fanno la fila per far cremare i propri cari», scrive il quotidiano statunitense nella sua inchiesta che ha preso in considerazione sei città cinesi, comprese Pechino e Shanghai.

 

IMMAGINI SATELLITARI SUL COVID IN CINA PUBBLICATE DAL WASHINGTON POST 1

«Lavoro qui da sei anni e non è mai stato così affollato», ha detto al quotidiano un addetto alla reception dell'agenzia funebre Jiangnan di Chongqing, nel sud-ovest della Cina. «Tutti gli otto inceneritori erano in funzione 24 ore su 24, 7 giorni su 7». […]

 

A dicembre la Cina ha rivisto i criteri per il conteggio delle vittime di Covid: solo le persone che muoiono direttamente a causa dell'insufficienza respiratoria legata al virus entrano nelle statistiche. «Per il Partito comunista e il leader Xi Jinping le prove di un numero di morti esponenzialmente più alto di quello dichiarato rappresentano una sfida diretta alla loro narrazione per cui, sotto la loro saggia guida, l'approccio cinese al Covid è superiore a quello occidentale», continua il quotidiano. […]

IMMAGINI SATELLITARI SUL COVID IN CINA PUBBLICATE DAL WASHINGTON POSTIMMAGINI SATELLITARI SUL COVID IN CINA PUBBLICATE DAL WASHINGTON POST IMMAGINI SATELLITARI SUL COVID IN CINA PUBBLICATE DAL WASHINGTON POST 3cina, persone bruciano i cadaveri dei familiari morti di covid 4cina, persone bruciano i cadaveri dei familiari morti di covid 6ondata covid in cina ondata covid in cina 1ospedali pieni di malati covid a shanghai cina, persone bruciano i cadaveri dei familiari morti di covid 7ospedali pieni di malati covid a pechino 4ospedali pieni di malati covid a pechino 3ospedali pieni di malati covid a pechino 2xi jinping

 

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