L’ODISSEA DI MR. ILIAD – XAVIER NIEL HA AMMESSO IN UN’INTERVISTA DI ESSERE STATO ASSUNTO DA RAGAZZO COME SPIA PER SPIARE E HACKERARE IL TELEFONO DEL PRESIDENTE MITTERRAND: “NON ERO PROPRIO AL SERVIZIO DELL’INTELLIGENCE, ERO COME UN CORRISPONDENTE PART TIME. ERA COME UN GIOCO. È STATO EMOZIONANTE AGGIRARE IL SISTEMA” – GLI ERA STATO AFFIDATO ANCHE L’INCARICO DI HACKERARE LA RENAULT, PER…
DAGONEWS
Xavier Niel, 52 anni, è un magnate del giornalismo, tra i 25 uomini più ricchi di Francia, è il fondatore di Iliad e comproprietario del Monde, ha un patrimonio stimato di 8 miliardi di euro e da ragazzo è stato una spia. Lo ha ammesso lui stesso in un’intervista a Parliamentary Channel: è stato assunto a metà degli anni Ottanta dall'agenzia di intelligence Dst. La sua collaborazione con la Direction de la surveillance du territoire è iniziata dopo che il servizio di sicurezza del ministero dell’Interno francese lo aveva sorpreso a violare l’emittente Canal Plus, Niel all’epoca aveva soltanto 17 anni e aveva appena abbandonato la scuola. “Non ero proprio al servizio dell’intelligence. Ero come un corrispondente part time, li informavo di cosa trovavamo nel nostro mondo di hacker”.
francois mitterrand con la regina elisabetta all'inaugurazione del tunnel della manica nel 1994FRANCOIS MITTERRAND 2
Il servizio di sicurezza voleva che Niel creasse un gruppo di hacker, composto da giovani brillanti, per aiutare l’intelligence a capire il mondo della sicurezza informatica, in un’epoca in cui la tecnologia era ancora qualcosa di completamente nuovo.
xavier niel con la moglie delphine arnault e emmanuel macron
Niel, nelle sue missioni, è arrivato anche a hackerare il telefono del presidente francese Mitterrand nel 1986. L’amministrazione di Mitterrand si ritrovò al centro di uno scandalo che passò alla storia come il Watergate francese: si era messa a intercettare i telefoni di centinaia di personalità francesi.
A Niel era stato affidato anche l’incarico di hackerare la Renault, il suo gruppo è riuscito scoprire che la casa automobilistica era stata hackerata anche da un gruppo australiano che era riuscito a scaricare grandi quantità di dati.
xavier niel nella code school scuola 42
Non è stato altro che divertimento, per il magnate, che ricorda i tempi con queste parole: "Lo facevamo per noi stessi, era come un gioco. È stato semplicemente divertente. È stato emozionante aggirare il sistema. Ci avevano detto che era impossibile”.
Niel non ha spiegato come le informazioni raccolte siano state utilizzate dalla Dst.
A 20 si è poi ritirato dal mondo dell’hacking e ha iniziato a gestire siti erotici su Minitel, il precursore dell’internet francese. Durante l’intervista ha spiegato di aver voluto raccontare i suoi anni da hacker per spiegare ai più giovani che nella vita è possibile fare cose stupide e poi diventare bravi.
Nel 2013 ha speso 46 milioni di euro per creare una scuola gratuita di coding a Parigi e 280 milioni in Station F, il più grande laboratorio al mondo di start-up, nel ospita più di mille.
xavier niel delphine arnaultFRANCOIS MITTERRAND 1gianni de michelis andreotti mitterrandxavier niel