mustafa nayyem volodymyr zelensky

ZELENSKY PERDE PEZZI – SI È DIMESSO MUSTAFA NAYYEM, IL CAPO DELL’AGENZIA PER LA RICOSTRUZIONE UCRAINA - NAYYEM HA DENUNCIATO GLI ERRORI E LE INEFFICIENZE DELL’APPARATO STATALE DI KIEV, METTENDO IN FORTE DISCUSSIONE IL RISPETTO DEI REQUISITI RICHIESTI PER L’INGRESSO NELL’UE. LA GOCCIA CHE HA FATTO TRABOCCARE IL VASO? LA SCELTA DI NON MANDARLO ALLA CONFERENZA PER LA RIPRESA DELL’UCRAINA, A BERLINO – LA GUERRA NON SI FERMA E MOSCA ANNUNCIA NUOVE ESERCITAZIONI NUCLEARI TATTICHE…

VLADIMIR PUTIN

MOSCA, AL VIA SECONDA FASE ESERCITAZIONI NUCLEARI TATTICHE

(ANSA) - Il ministero della Difesa russo ha annunciato oggi che è iniziata la seconda fase delle esercitazioni nucleari non strategiche nel Paese. Lo riporta la Tass. "In conformità con la decisione del presidente della Federazione Russa, è iniziata la seconda fase delle esercitazioni delle forze nucleari tattiche", si legge in un comunicato. Mosca aveva annunciato l'avvio della prima fase delle esercitazioni il 21 maggio scorso nel distretto meridionale russo.

 

UCRAINA: NATO, DOPODOMANI NUOVA RIUNIONE DEL GRUPPO RAMSTEIN

(ANSA) - Il Gruppo di contatto Ramstein per la difesa dell'Ucraina terrà la sua 23ma riunione dopodomani 13 giugno a Bruxelles, rende noto la Nato sul suo sito web.

 

UCRAINA: USA, ANCHE BRIGATA AZOV POTRÀ UTILIZZARE LE NOSTRE ARMI

VOLODYMYR ZELENSKY JOE BIDEN - VIGNETTA BY OSHO

(ANSA) - Gli Stati Uniti consentiranno alla Brigata Azov di utilizzare le armi fornite da Washington a Kiev per combattere conto le forze russe, ha annunciato il Dipartimento di Stato americano dopo l'eliminazione di un bando emesso nel 2014 a causa di preoccupazioni Usa sulla natura del gruppo militare ucraino.

 

"Dopo un esame approfondito la 12ma Brigata Azov delle forze speciali ucraine ha superato il controllo Leahy", ha affermato il dipartimento in una dichiarazione citata dal Washington Post. La nota fa riferimento alla 'Legge Leahy', che vieta agli Stati Uniti di fornire aiuti a unità militari straniere sospettate di violazioni dei diritti umani. La brigata ha suscitato polemiche per una sua presunta associazione con gruppi di estrema destra. In seguito all'annuncio del Dipartimento di Stato americano, i combattenti dell'Azov avranno ora lo stesso accesso alle armi statunitensi delle altre unità militari ucraine.

 

MUSTAFA NAYYEM 1

KIEV LASCIA IL CAPO DELLA RICOSTRUZIONE: «TROPPI ERRORI E INEFFICIENZE»

Estratto dell’articolo di L. Cr. Per il “Corriere della Sera”

 

Ancora intoppi sulla strada dell’adesione dell’Ucraina all’Unione europea. Corruzione interna, inefficienza e rivalità politiche tra i massimi responsabili dell’amministrazione Zelensky alimentano le perplessità nella Ue. L’ultimo scandalo è stato innescato dalle dimissioni di Mustafa Nayyem, capo dell’Agenzia per la ricostruzione e delegato a supervisionare i lavori per le difese militari mirate ad arginare l’invasione russa.

 

VOLODYMYR ZELENSKY OSPITE DI CINQUE MINUTI

Nayyem ha annunciato pubblicamente il suo passo con un post su Facebook, dopo avere mandato una serie di messaggi ai partner stranieri, in cui denunciava gli errori e le inefficienze dell’apparato statale. Sembra che la goccia che ha fatto traboccare il vaso sia la scelta di non mandarlo alla Conferenza per la Ripresa dell’Ucraina, che si terrà da oggi a Berlino.

 

Un evento che comprende 95 progetti maggiori e a cui partecipano tra i tanti lo stesso cancelliere tedesco Olaf Scholz, David Cameron per il Regno Unito e Antonio Tajani […]. Tra le tante rimostranze, Nayyem denuncia la mancata approvazione per il pagamento di 150 milioni di dollari prestati dalla Banca Europea per gli investimenti di progetti chiave, quali l’approvvigionamento idrico e la protezione energetica, oltre al persistere di «inspiegabili ritardi burocratici».

VLADIMIR PUTIN

 

[…] Ma la guerra non lascia tregua. I russi hanno nuovamente bombardato la regione di Kharkiv e annunciano di avere occupato il villaggio di Staromayorskoye, nella zona di Donetsk. Nel contempo, gli ucraini dichiarano che «per la prima volta», dall’inizio dell’aggressione voluta da Putin nel febbraio 2022, un loro jet ha bombardato il territorio russo nella zona di Belgorod.

MUSTAFA NAYYEM 2

 

Sino ad ora i raid ucraini erano avvenuti tramite droni e missili. Un passo di qualità importante potrebbe avvenire con la consegna a Kiev dei caccia F-16, specie da parte di Belgio, Danimarca, Olanda e Norvegia.

 

Ieri il tema è tornato incandescente quando da Kiev si è ipotizzato che alcuni F-16 potrebbero essere tenuti al riparo sulle piste europee e Mosca ha replicato che in quel caso i suoi missili potrebbero attaccare anche quelle stesse basi, che sono parte dello schieramento Nato.

VOLODYMYR ZELENSKY AL PARLAMENTO FRANCESEARMI ALL UCRAINA - VIGNETTA BY ANDREA BOZZO - IL GIORNALONE - LA STAMPA MUSTAFA NAYYEM

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...