joe biden benjamin netanyahu

LO ZIO SAM NON COMANDA PIÙ UN CAZZO – NETANYAHU SU RAFAH È ANDATO SPEDITO NONOSTANTE GLI AVVERTIMENTI DI BIDEN. "BIBI" SA CHE “SLEEPY JOE” È DEBOLE: IL SUO OBIETTIVO È SOPRAVVIVERE FINO A NOVEMBRE, QUANDO SPERA CHE TORNI IL SUO AMICO TRUMP – WASHINGTON SI INDIGNA PER I 45 MORTI CARBONIZZATI NELL'INCENDIO SCATENATO DAL RAID NELLA CITTÀ DEL SUD DI GAZA: “IMMAGINI DEVASTANTI”. MA IN PRATICA, NON PUÒ FARE NIENTE PER CONTENERE L’ALLEATO - L'ALGERIA CHIEDE UNA RIUNIONE URGENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA ONU

antonio guterres

CHIESTA RIUNIONE URGENTE SU RAFAH DOMANI DEL CONSIGLIO ONU 

(ANSA) -  L'Algeria ha chiesto una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza Onu per discutere gli ultimi raid israeliani a Rafah. Lo riferiscono all'ANSA fonti diplomatiche del Cds, precisando che si tratta di una riunione a porte chiuse e che dovrebbe tenersi alle 15.30 locali, le 21.30 italiane.

 

GUTERRES DOPO ATTACCO A RAFAH, QUESTO ORRORE DEVE FINIRE

(ANSA) -  Il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres ha condannato l'attacco israeliano a Rafah, nel sud di Gaza, che "ha ucciso decine di civili innocenti i quali cercavano solo rifugio da questo conflitto mortale". "Non esiste un posto sicuro a Gaza. Questo orrore deve finire", ha aggiunto su X.

 

raid israeliano su rafah 8

GLI USA IRRITATI: "SONO IMMAGINI DEVASTANTI ISRAELE FACCIA DI PIÙ PER PROTEGGERE I CIVILI"

Estratto dell’articolo di Alberto Simoni per “La Stampa”

 

È con un comunicato di un portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale che Washington rompe il silenzio sulla strage a Rafah di domenica sera. Nel giorno solenne del Memorial Day […] gli Usa sottolineano ancora una volta i pilastri della loro azione in Medio Oriente.

 

Le «immagini» del raid militare sono «devastanti», dice la nota che precisa che «Israele ha il diritto di dare la caccia ad Hamas». Washington condivide la spiegazione dello Stato ebraico che nell'attacco aereo «sono stati uccisi due leader terroristici di Hamas, responsabili degli attacchi contro i civili israeliani». Ma «siamo sempre stati chiari che Israele deve prendere ogni precauzione possibile per proteggere i civili». Quindi l'anonimo portavoce della Nsc, citato da Reuters, aggiunge che gli Usa sono «impegnati attivamente con l'Esercito israeliano e i partner sul terreno per valutare cosa è accaduto, sappiamo che l'Idf sta facendo una sua indagine».

 

netanyahu biden

L'Amministrazione è consapevole che il terreno a sostegno di Netanyahu si sta assottigliando […]. Nei giorni scorsi ha ribadito la contrarietà al mandato di cattura emesso dalla Corte Penale Internazionale nei confronti di Netanyahu e lo stesso Biden […] ha ribadito pubblicamente di «non riconoscere la giurisdizione della Corte».

 

L'Amministrazione democratica non ha invece pubblicamente commentato il verdetto della Corte internazionale di giustizia - venerdì - che ha intimato a Israele di fermare le operazioni militari, con riferimento particolare a Rafah. È un tema […] su cui i funzionari Usa si muovono con cautela. Jake Sullivan, consigliere per la Sicurezza nazionale, ha ribadito che le «operazioni al momento sono su target mirati e limitate».

 

raid israeliano su rafah 9

Non, quindi, quella «massiccia operazione di terra» su cui Washington ha manifestato totale opposizione bloccando anche l'invio di un carico di armi.

 

Se anche l'attacco di domenica è stato mirato, il numero delle vittime civili va ben oltre l'obiettivo e quel riferimento a «immagini devastanti» ne è il sunto della preoccupazione Usa per non riuscire a contenere l'alleato. I negoziati sugli ostaggi e un eventuale cessate il fuoco restano in stallo, tre giorni fa al Cairo è andato il capo della Cia William Burns per provare a riallacciare le fila del discorso con israeliani, egiziani. Anche Hamas era d'accordo di inviare una delegazione in Egitto.

 

Gli Usa vorrebbero anche speditamente procedere a una soluzione a lungo termine del conflitto israelo-palestinese. La strada verso la soluzione dei Due Stati è quella prediletta e Washington sta cercando la sponda saudita con sempre più insistenza, con l'obiettivo di arrivare alla normalizzazione dei rapporti fra Riad e lo Stato ebraico […]

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