silvio berlusconi barbara eleonora luigi marina pier silvio paolo funerali

DAGOREPORT! - COME MAI PIER SILVIO BERLUSCONI HA RILASCIATO DICHIARAZIONI COSÌ NETTE E DECISE, SULLE AZIENDE E SUL SUO FUTURO IN POLITICA, PRIMA DELL’APERTURA DEL TESTAMENTO? ERA UN MESSAGGIO AI FRATELLASTRI BARBARA, ELEONORA E LUIGI, SULLA DIREZIONE CHE DOVRÀ PRENDERE L’IMPERO FAMILIARE – PIER SILVIO, COME MARINA, È LEGATO ALL’EPOPEA DEL CAV, A DIFFERENZA DEI FIGLI DI VERONICA LARIO, TESTIMONI DELLA PARABOLA DISCENDENTE DEL PADRE, TRA OLGETTINE E MUTANDE PAZZE…

pier silvio berlusconi

DAGONEWS

In molti, a Milano, si chiedono come mai Pier Silvio Berlusconi abbia rilasciato, alla presentazione dei palinsesti Mediaset, dichiarazioni così nette e decise su molti aspetti, prima dell’apertura del testamento: dalla sua eventuale discesa in politica agli affari di famiglia.

 

La risposta va cercata nei rapporti tra i figli di primo e secondo letto di Silvio Berlusconi. Pier Silvio e Marina, a differenza dei “giovani”, sono più legati all’epopea del Cav, sia politica che imprenditoriale.

 

I figli di Carla Elvira Dall’Oglio, infatti, hanno vissuto l’epoca d’oro del berlusconismo rampante: successi sportivi, costruzione della Tele-galassia, ascesa politica.

 

PIER SILVIO E BARBARA BERLUSCONI

 

 

 

Viceversa, Barbara, Eleonora e Luigi sono cresciuti durante il declino del Sire di Hard-Core.

 

Sono stati costretti ad assistere alla separazione dei genitori e al pubblico sputtanamento del padre da parte della madre, Veronica Lario.

 

Le olgettine, il caso Ruby, Patrizia D’Addario e le interccettazioni, la lettera della Lario a “Repubblica”, le “vergini che si offrono in pasto al drago” e il “ciarpame senza pudore”: un’odissea triste nelle mutande paterne che ha intaccato, agli occhi dei tre figli minori, l’allure mitologica di Silvio, che invece conservano Marina e Pier Silvio.

 

ELEONORA BARBARA E LUIGI BERLUSCONI AL FUNERALE DI SILVIO BERLUSCONI

L’aver rimarcato, nella lettera a “Repubblica”, di essere figlio di suo padre, è un messaggio consegnato dal secondogenito a Barbara, Eleonora e Luigi, sulla direzione che dovrà prendere l’impero familiare.  Mediaset e Mondadori non si toccano: sarebbe un affronto alla memoria del padre.

 

 

PIER SILVIO BERLUSCONI AI PALINSESTI MEDIASET:  “NON HO INTENZIONE DI SCENDERE IN POLITICA, ALMENO PER ORA”

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/ldquo-non-ho-intenzione-scendere-politica-almeno-ora-rdquo-359409.htm

marina berlusconi silvio berlusconi veronica lario pier silvio berlusconi

fedele confalonieri con marina e pier silvio berlusconi

pier silvio berlusconi

silvio berlusconi veronica lario prima della scala 7 dicembre 2004silvio berlusconi con marina e pier silvio

BARBARA PIER SILVIO MARINA BERLUSCONI - MARTA FASCINA AL FUNERALE DI SILVIO BERLUSCONI barbara pier silvio e marina berlusconi ai funerali di silvio berlusconipier silvio berlusconi funerali silvio berlusconipier silvio berlusconipier silvio barbara eleonora berlusconibarbara pier silvio marina berlusconi e marta fascina funerali silvio berlusconi pier silvio marina berlusconi e marta fascina ai funerali di silvio berlusconipier silvio berlusconipier silvio berlusconi

silvio berlusconi con marina e pier silvio

 

LA FAMIGLIA BERLUSCONI SU CHI MARINA PIERSILVIO ELEONORA LUIGI SENZA BARBARAeleonora barbara luigi berlusconi funerali silvio berlusconi eleonora barbara luigi paolo berlusconi funerali silvio berlusconi IL TESTAMENTO DI BERLUSCONI - VIGNETTA DI MACONDO

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO QUASI DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)