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DAGOREPORT! - DIBATTITO: CHE NE FACCIAMO DEI SERVIZI? PUR PARTECIPANDO COME MODERATORE UNA GIORNALISTA DEL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO (SARZANINI), NON SI È LETTO NIENTE. EPPURE TRATTASI DI UNA RIFORMA IMPORTANTE CHE HA VISTO IN CAMPO DUE ORDINI DI PENSIERO: CHI SOSTIENE, COME GABRIELLI, CHE BISOGNA FARE UNA NUOVA LEGGE PER ACCORPARE I DUE SERVIZI (AISI E AISE), E CHI, COME MANTOVANO, PER RENDERE I SERVIZI PIÙ EFFICIENTI LA VIA DA SEGUIRE È IL CAMBIAMENTO DELLE REGOLE ORGANIZZATIVE SENZA AZZERARE I DUE SERVIZI IN UN UNICO CORPO - C’È POI IL DESIDERIO DI ELISABETTA BELLONI…

Alfredo Mantovano Elisabetta Belloni Mario parente - relazione sull attivita? dell’intelligence nel 2022

DAGOREPORT

Nella sede centrale del Dis - Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, ossia l’ufficio di coordinamento dell'intelligence - c'è stato un incontro in vista dei lavori di modifica della legge 124 del 2007 sugli apparati di sicurezza.

 

"All’appuntamento, voluto da Alfredo Mantovano, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega ai servizi, hanno partecipato diversi esperti, tra cui gli ex direttori dell’Aisi Mario Mori e Franco Gabrielli, oltre a diversi membri del Copasir. Quando furono riuniti i magistrati, moderò il vicedirettore della Repubblica Carlo Bonini - scrive la Verità - A dirigere l’ultimo dibattito è stata chiamata Fiorenza Sarzanini, vicedirettore del Corriere della Sera’’.

monica guerzoni fiorenza sarzanini foto di bacco

 

Bene, di tale dibattito che vede al centro la modifica della legge 124 del 2007 sugli apparati di sicurezza, non si è letto niente, pur partecipando come moderatore una giornalista del primo quotidiano italiano. Eppure trattasi di una riforma importante che Mantovano vuol portare a termine a breve, che ha visto in campo due ordini di pensiero: chi sostiene, come Gabrielli, che bisogna fare una nuova legge per accorpare i due servizi attualmente in essere (Aisi e Aise).

 

ELISABETTA BELLONI FRANCO GABRIELLI

C’è invece chi, come Mantovano, è contrario non solo a deliberare una nuova legge che giocoforza allungherebbe i tempi, e quindi è sufficiente una ‘’manutenzione’’ della 124, ma è anche sfavorevole ad azzerare i due servizi in un unico corpo sostenendo che tale amalgama non esiste in nessun paese del mondo.

 

Secondo Mantovano occorre rendere i servizi più efficienti, e la via da seguire è il cambiamento delle regole organizzative. Ad esempio, il sottosegretario ha indicato il potenziamento dell’Aise con l’assunzione di persone competenti in un settore oggi nevralgico come quello per le attività di controproliferazione di materiali strategici, invece di affidarlo all’inesperienza di poliziotti, carabinieri, finanzieri.

meloni mantovano

 

C’è poi il desiderio di Elisabetta Belloni, direttore del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (DIS) che coordina i due servizi, di essere l’unica a poter parlare con l’autorità delegata alla sicurezza di Palazzo Chigi. Ad oggi, infatti, la legge dà facoltà a Mantovano di avere a che fare sia con Parente (Aisi) sia con Caravelli (Aise).

mario parentecaravelli

 

Mantovano saluta Bertinotti Pomicino Bertinotti Mantovano e Sisto Filippo Facci Alfredo Mantovano e Annalisa Chirico

 

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