
IL DIVANO DEI GIUSTI – CHE VEDIAMO STASERA? IN PRIMA SERATA PASSA IL PRIMO “DIABOLIK” DELLA TRILOGIA GIRATA DAI MANETTI BROS., PER ME È IL LORO FILM MIGLIORE, IL PIÙ ARTISTICO, IL PIÙ ASTRATTO, IL PIÙ OSSESSIVAMENTE LEGATO AL LORO PROGETTO DI CINEMA BIS E ALLA DIPENDENZA DAL FUMETTO ANNI ’60 – AVETE ANCHE IL FORTUNATO “NATHALIE...” E UN BEL FILM DI GUERRA COME “INNO DI BATTAGLIA” – NELLA NOTTE TROVATE “CURIOSA”, UN FILMONE PASQUALE COME “JESUS CHRIST SUPERSTAR” E “LAWRENCE D’ARABIA”… - VIDEO
Marco Giusti per Dagospia
Che vediamo stasera? Rai Due alle 21, 20 passa il primo “Diabolik” della trilogia girata dai Manetti bros con Luca Marinelli come Diabolik, Miriam Leone come Eva Kant, Valerio Mastandrea come Ginko, Claudia Gerini, Vanessa Scalera, Piergiorgio Bellocchio. Per me è il loro film migliore, il più artistico, il più astratto, il più ossessivamente legato al loro progetto di cinema bis e alla dipendenza dal fumetto anni ’60.
miriam leone luca marinelli diabolik
Del resto lo hanno attentamente curato fino all’ultimo dettaglio, assieme a Mario Gomboli, l’unico depositario del “come si fa” del Diabolik originale delle sorelle Giussani, per essere qualcosa di ineccepibile per i terribili fan del fumetto. Che era quello che, da bravi registi appassionati, davvero volevano fare. Oltre a evitare le mille trappole dell’operazione.
I Manetti hanno l’accortezza di non partire dal “Diabolik” di Mario Bava, ma dal fumetto originale, anzi dalla storia del numero 3 di Diabolik delle Giussani, e cercano di ripeterne sullo schermo, dopo sessant’anni, il fascino che colpì tanti ragazzi del tempo e tanti giovani lettori delle generazioni successive. Così non c’è nessun tipo di rivisitazione moderna, di voglia di reboot, a parte quella di dover, per forza di cose, usare attori di oggi. Anzi gli attori italiani di oggi. Per non dire romani… E lì si può discutere.
Come Luca Marinelli, criticato perché un po’ privo di vita, ma è così che lo volevano i Manetti, magari ha un nasone troppo forte, ma ha nello sguardo la cattiveria del fumetto originale, a differenza di John Phillip Law, un po’ troppo baccalà, perché Diabolik è un assassino pericoloso senza morale. E ha una forte carica erotica.
O come la Eva Kant di Miriam Leone, perfetta come bellezza bionda post-hitchkockiana in primo piano, meno quando si muove, ma è uno dei punti più forti del film, anche se ci fa vedere, ahimé, a differenza della Mell, solo mezza chiappa. Ma l’alchimia fra Marinelli e la Leone non solo funziona ma fa funzionare tutta la prima parte del film, che rivela nel confronto fra i due una precisa carica erotica.
Mi vedrei anche un bel film di guerra come “Inno di Battaglia” diretto da Douglas Sirk con Rock Hudson, Martha Hyer, Dan Duryea, Don DeFore, Jock Mahoney, Anna Kashfi, Rai Movie alle 21, 10. In realtà è la vera storia del Colonnello Dean Hees, prete che diventa pilota bombardiere nella guerra di Corea.Leggo che per girare una scena, nel marzo del 1956, Sirk si ruppe un’anca. Venne sostituito per un mese e mezzo da John Sherwood e Marshall Green e tornò a maggio sulla sedia a rotelle. Martha Hyer nella sua autobiografia (bisogna averla…) dice che Rock Hudson pensava solo a se stesso e non dava grandi confidenze. Non comunicava proprio.
Su Iris alle 21, 15 trovate un altro buon film di guerra dove gli americani puntano a impossessarsi di un aereo sovietico, “Firefox. La volpe dell’aria” diretto e interpretato da Clint Eastwood con Freddie Jones, David Huffman, Warren Clarke, Ronald Lacey. Su Cine 34 alle 21 tornano “Le comiche 2” di Neri Parenti con Paolo Villaggio, Renato Pozzetto, Roberto Della Casa, Paul Müller, Loredana Romito.
vin diesel le cronache di riddick 2
Proprio un’altra cosa il fantascientifico “The Chronicles of Riddick” di David Twohy con Vin Diesel, Colm Feore, Thandie Newton, Judi Dench, Karl Urban. Voglia di un remake del 2010 di “Nightmare”? Non so. Questo “Nightmare” lo gira Samuel Bayer con Jackie Earle Haley come Freddy Kruger, Kyle Gallner, Rooney Mara, Katie Cassidy, Thomas Dekker, Kellan Lutz. In “Nathalie...”, Cielo alle 21, 20, fortunato film di Anne Fontaine troviamo Fanny Ardant pagare la bella entraîneuse Emmanuelle Béart per andare a letto con suo marito, Gérard Depardieu, e scoprire tutto del suo tradimento. Alla fine diventa un problema tra donne. Favolosa Emmanuel Béart.
Su Italia 1 alle 21, 20 passa “Memory”, thriller di Martin Campbell con Liam Neeson, Guy Pearce, Monica Bellucci, Taj Atwal, Harold Torres. Su Canale 27 alle 21, 20 non è il massimo “R.I.P.D. – Poliziotti dall’aldilà” di Robert Schwentke con Ryan Reynolds, Kevin Bacon, Jeff Bridges, Mary-Louise Parker, Stephanie Szostak. Su Rete 4 alle 21, 25 trovate uno degli ultimi e più costosi film di Nicholas Ray, prodotto da Samuel Bronston “Il re dei re” con Jeffrey Hunter, secondo Gore Vidal il Gesù Cristo più sexy di sempre, Robert Ryan come San Giovanni Battista, Siobhan McKenna, Viveca Lindfors, Rip Torn, Rita Gam.
r.i.p.d. – polizia dall’aldila
Leggo che in un primo tempo doveva produrlo John Farrow, il padre di Mia, supercattolico, molto legato a Bronston, che lo vedeva come il film della sua vita. Ma già non stava bene. Venne così affidato a Nicholas Ray, al tempo amatissimo dai giovani critici della Nouvelle Vague (“Il cinema è Nicholas Ray”, scrive Jean-Luc Godard). Purtroppo, per vari motivi, non venne come sperava Ray. “… se avessi avuto carta bianca, se fosse stato il quarto film di Bronston e non il secondo, se non avessimo avuto tante difficoltà, credo che sarebbe stato un film molto più intenso. Non sono contento del modo in cui si è risolto”.
Ray fa delle sperimentazioni incredibili per il tempo. Nella scena con Gesù Cristo e la madre in cucina, che lui stessa definiva straordinaria, uno dei ben tre direttori della fotografia, lo spagnolo Manuel Berenguer, “ha utilizzato una lente speciale di sua invenzione con la quale poteva tenere a fuoco i due personaggi. (..) L’importante era evidenziare che in quell’istante si giungeva akka realizzazione del momento, che era il tempo, che era successo ciò che Maria e Gesù sapevano che sarebbe successo, che avevano sempre saputo ed erano gli unici a saperlo”.
Purtroppo la produzione rimonta l’incredibile piano sequenza del Discorso della Montagna inserendo tagli che Ray non avrebbe mai fatto e distruggendone l’unità di ripresa. Per questo Ray non si dice soddisfatto del film. Proprio durante questa scena il direttore della fotografia, Franz Planer, ebbe un infarto, verrà sostituito, e morirà pochi anni dopo. Il povero Jeffrey Hunter verrà depilato sotto le ascelle e sul petto per problemi di “decenza”.
Gli mettono anche un naso finto. Come Ponzio Pilato, che doveva essere interpretato fin dall’inizio da James Mason, non si trovò nessun grande attore inglese disponibile e venne chiamato Hurd Hatfield. Il ruolo di Richard Johnson venne completamente tagliato al montaggio. I bambini del tempo lo videro, almeno nelle grandi città, in 70 mm. Non avete idea di cosa potesse essere un film come questo o come “Ben-Hur” o come “El Cid” in 70mm.
Passiamo alla seconda serata con la commedia cattolica con le vecchie irlandesi in pellegrinaggio a Lourdes “The Miracle Club” diretto da Thaddeus O'Sullivan con Maggie Smith, Laura Linney, Kathy Bates, Agnes O'Casey, Stephen Rea. Rai Movie alle 23 ripropone “Lawrence of Arabia” di David Lean con Peter O'Toole, Alec Guinness, Anthony Quinn, Omar Sharif, Jack Hawkins, José Ferrer. Rai 4 alle 23, 10 passa l’action “Blood Father” di Jean-François Richet con Mel Gibson, Diego Luna, Erin Moriarty, William H. Macy, Elisabeth Röhm, Dale Dickey.
Cielo alle 23, 25 propone “Curiosa” di Lou Jeunet con Niels Schneider, Noémie Merlant, Camelia Jordana, Benjamin Lavernhe, Amira Casar, biografia erotica di Pierre Louys e dei suoi amore, la bella Maria de Heredia, l’algerina Zohra… Italia 1 alle 23, 45 passa “Sherlock Holmes: gioco di ombre”, giallo-comedy diretto da Guy Ritchie con Robert Downey jr., Jude Law, Noomi Rapace, Rachel McAdams, Kelly Reilly, Jared Harris. Si vede volentieri, ma non aspettatevi granché.
Cine 34 alle 0, 50 passa “Come è dura l’avventura”, progetto già disastrato sulla carta diretto da Flavio Mogherini con Paolo Villaggio, Lino Banfi, Gastone Moschin, Alessandro Haber, Flavio Bucci. Non funzionava. Non so perché Rete 4 abbia schiaffato alle 0, 50 un filmone pasquale come “Jesus Christ Superstar”, il musical diretto da Norman Jewison con Ted Neeley, Carl Anderson, Yvonne Elliman, Barry Dennen, Josh Mostel, Bob Bingham. L’ho visto solo quando uscì.
Rai Tre/Fuori orario all’1, 45 apre il cineclub pasquale con un film portoghese, “Il trio in mi bemolle” di Rita Azevedo Gomes con Pierre Léon, Rita Durão, Ado Arrieta, Olivia Cabeza. Iris alle 2, 10 passa un altro giallo di Agatha Christie, “Assassinio al galoppatoio” diretto da George Pollock con Margaret Rutherford, Flora Robson, Robert Morley. Su Rai Movie alle 2, 55 il giallo di ambientazione militare “Basic” di John McTiernan con John Travolta, Connie Nielsen, Samuel L. Jackson, Timothy Daly, Giovanni Ribis
sceneggiatura del film passione
Rete 4 alle 3, 05 propone un altro film di carattere biblico-pasquale, “Mary Magdalene” di Garth Davis con Rooney Mara, Joaquin Phoenix, Chiwetel Ejiofor, Tahar Rahim, Tawfeek Barhom. Criminali, bambini, carcere e Messico sono gli ingredienti di “Viaggio in Paradiso” di Adrian Grunberg con Mel Gibson, Peter Stormare, Dean Norris, Daniel Gimenez Cacho, Kevin Hernandez, Iris alle 3, 35. Rai Tre alle 3, 45 vede passare per la nottata di Fuori Orario “Sceneggiatura del film Passione” di Jean-Luc Godard con Pierre Binggeli, Jean-Luc Godard, Jean-Bernard Menoud, Anne-Marie Miéville.
le calde notti di don giovanni
Su Cine 34 alle 4, 15 passa “Il cuore grande delle ragazze” di Pupi Avati con Micaela Ramazzotti, Cesare Cremonini, Gianni Cavina, Andrea Roncato, Erika Blanc, storia d’amore e di provincia ambientata negli anni ’30. Su Iris alle 4, 40 troviamo “le calde notti di Don Giovanni” diretto da Alfonso Brescia con Robert Hoffmann, Barbara Bouchet, Ira von Fürstenberg, Annabella Incontrera. Curioso Don Giovanni di coproduzione italo-spagnola e di ispirazione post-decameroniana diretto da Alfonso Brescia con lo svizzero Robert Hoffman protagonista e una serie di B-queen del nostro cinema che non hanno nessuna scena in comune.
randolph scott, irene dunne cary grant le mie due mogli
Si legge nei flani che «per la straordinaria bellezza di queste attrici e per gli stupendi e spettacolari scenari è stata concessa la proiezione di questo film in edizione assolutamente integrale ma con il divieto ai minori di 18 anni». Si gira in Spagna nel 1970 col titolo “Amores y Aventuras de Don Juan”. Girato a Villa Giovannelli, Villa Ada, Villa Borghese a Roma, Frascati, Villa Parisi a Frascati. Chiudo con una commedia scritta e diretta da Garson Kanin, “Le mie due mogli” con Irene Dunne, Cary Grant, Randolph Scott, Gail Patrick, Ann Shoemaker, Scotty Beckett, Rai Movie alle 5.
diabolik 5
le mie due mogli
mel gibson viaggio in paradiso
le calde notti di don giovanni 1
edwige fenech richard hoffmann le calde notti di don giovanni 3
richard hoffmann le calde notti di don giovanni 3
mary magdalene
memory
il cuore grande delle ragazze
il cuore grande delle ragazze
viaggio in paradiso 1
nightmare
mel gibson blood father
noomi rapace robert downey jr sherlock holmes gioco di ombre
basic
basic
jude law, robert downey jr sherlock holmes gioco di ombre
diabolik 9
come e' dura l’avventura 1
come e' dura l’avventura
come e' dura l’avventura 1
come e' dura l’avventura
assassinio al galoppatoio
assassinio al galoppatoio
nathalie...
paolo villaggio le comiche 2
curiosa 3
the miracle club 7
curiosa 5
curiosa 6
the miracle club 6
nathalie...
the miracle club 8
le nuove comiche
firefox, volpe di fuoco 4
firefox, volpe di fuoco 3
diabolik 8
vin diesel le cronache di riddick 1
riddick
vin diesel riddick
diabolik 7