cerimonia riapertura notre dame

IL PAESE PIU' ISLAMICO D'EUROPA SI FERMA PER LA RIAPERTURA DI UNA CHIESA - EMMANUEL MACRON INAUGURA LA “NUOVA” NOTRE-DAME, DOPO IL DEVASTANTE INCENDIO DEL 2019, CON UNA CERIMONIA PER POCHI ELETTI – TRA GLI INVITATI, MATTARELLA, GIORGIA MELONI, ZELENSKY, TRUMP (SENZA MELANIA, MA CON ELON MUSK) – ASSENTE PAPA FRANCESCO, CHE MANDA UN MESSAGGIO ALL’ARCIVESCOVO DI PARIGI – PRIMA DELLA CERIMONIA, IL TRILATERALE TRA TRUMP, MACRON E ZELENSKY PER CAPIRE IL PIANO DI “THE DONALD” PER FINIRE LA GUERRA IN UCRAINA… - VIDEO

1. MACRON INAUGURA LA CATTEDRALE “LE GRANDI NAZIONI FANNO L’IMPOSSIBILE”

https://www.repubblica.it/esteri/2024/12/08/news/notre_dame_paris_inaugurazione_macron-423845565/ 

Estratto dell’articolo di Anais Ginori per "la Repubblica

cerimonia di riapertura di notre dame 8

 

 Nostra Signora è diventata bionda, quasi irriconoscibile nella pietra medievale che ha ritrovato il suo colore ocra delle origini. L’arcivescovo di Parigi bussa simbolicamente alle porte con il bastone pastorale. Suonano le campane nelle Torri gemelle che hanno resistito in mezzo alle fiamme. Si risveglia l’organo secolare, la voce della cattedrale. Gli invitati alzano gli occhi. Laddove cinque anni fa c’era una voragine, ora i soffitti a volta risplendono.

 

[…] Elon Musk […] si fa un selfie davanti all’ingresso e poi esclama «Wow!».

Dall’Italia sono arrivati il presidente Sergio Mattarella e la premier Giorgia Meloni, una delle poche trasferte all’estero fatte insieme.

 

laura mattarella emmanuel macron sergio mattarella brigitte macron

Volodymyr Zelensky attraversa il sagrato senza volere l’ombrello, e sconvolge il protocollo perché i duemilacinquecento invitati già seduti all’interno si alzano per applaudirlo. Donald Trump, convinto di essere in missione per dio, arriva da solo, Melania non c’è. È invece presente la first lady in uscita, Jill Biden, ma senza il marito.[…]

 

Trump si ferma a salutare il leader ucraino, offre una pacca sulla spalla al principe William, fatica a riconoscere la presidente georgiana che gli tende la mano, e poi si accomoda in prima fila, a destra di Emmanuel Macron.

 

emmanuel macron giorgia meloni brigitte macron

[…] I pompieri, quegli angeli che hanno salvato Notre-Dame in un’epica battaglia, sfilano con le uniformi rosse nella navata centrale, tra gli applausi di una quarantina di capi di Stato e di governo. Sulla facciata della cattedrale appare la scritta «Merci». È una giornata di tempesta, con raffiche di pioggia. […]

 

Grande assente è Papa Francesco che manda un messaggio all’arcivescovo di Parigi, Laurent Ulrich, nel quale auspica che «la rinascita di questa mirabile chiesa sia un segno profetico del rinnovamento della Chiesa in Francia». Bergoglio chiede che questa cattedrale rinnovata a suon di milioni – più di 700 – possa garantire un’«accoglienza generosa e gratuita». Un riferimento diretto al governo di Parigi che aveva chiesto di introdurre un biglietto di pagamento.

 

emmanuel macron donald trump brigitte macron

Tra gli invitati ci sono mecenati che hanno finanziato il cantiere, tra cui Bernard Arnault, magnate del lusso, che ha donato 200 milioni di euro. Notre-Dame riapre con una cerimonia esclusiva per pochi eletti, ma l’arcivescovo sottolinea che la cattedrale non dovrà mai essere riservata solo «a principi, le ader, notabili della Chiesa». «La porta è aperta a tutti» sottolinea Ulrich nella sua omelia mentre circa 4.000 fedeli e curiosi hanno dovuto accontentarsi di restare dietro a poliziotti e transenne sul Lungo Senna.

 

elon musk a notre dame 1

L’ingresso nella cattedrale, con una processione politico-religiosa di Macron con moglie e della sindaca Anne Hidalgo, sempre un passo dietro all’arcivescovo, è un’altra immagine potente che racconta il complesso equilibrio tra Stato e Chiesa.

 

«Monsignore, Notre-Dame de Paris vi è restituita» dice Macron a Ulrich, ricordando che la cattedrale è ufficialmente proprietà dello Stato. Il presidente si è personalmente occupato del cantiere, lanciando la scommessa di una ricostruzione in soli cinque anni. «Abbiamo riscoperto ciò che le grandi nazioni possono fare: raggiungere l’impossibile» prosegue Macron.

cerimonia di riapertura di notre dame 1

 

In prima fila, c’è anche il premier dimissionario Michel Barnier, con il suo governo appena sfiduciato. Il capo dello Stato ora si trova nel mezzo di incerte consultazioni per riuscire a trovare un nuovo esecutivo. […]

 

Ieri, per qualche ora, la Francia è stata di nuovo il centro del mondo, suscitando un meritato senso di meraviglia. Che questo possa provocare uno «shock di speranza» nei francesi, come ha detto Macron, è poco più di una preghiera.

2. IL COLPO A SORPRESA DELL’ELISEO TRUMP INCONTRA ZELENSKY

volodymyr zelensky emmanuel macron donald trump

Estratto dell’articolo di A.GI. per "la Repubblica"

 

Una stretta di mano davanti ai fotografi, mantenendo un’aria seria, e poi l’incontro a porte chiuse durato trentacinque minuti. È un trilaterale inatteso quello tra Donald Trump, Emmanuel Macron e Volodymyr Zelensky. […] L’occasione è la riapertura di Notre- Dame, il cui incendio Trump aveva seguito in diretta dalla Casa Bianca, mostrando grande emozione e proponendo di inviare i Canadair.

 

[…] Il cantiere aperto nella diplomazia internazionale oggi è molto più drammatico di quello, lanciato con successo, per ricostruire la cattedrale. E la solidarietà degli Usa non è più garantita. «Il mondo sembra un po’ impazzito, ne parleremo» osserva il tycoon che mette a suo agio Macron, ricordando i loro trascorsi durante il primo mandato, la loro «eccellente relazione» e il «lavoro comune, in particolare nella Difesa».

 

donald trump emmanuel macron volodymyr zelensky

Con gli equilibri in Medio Oriente sconvolti, la tregua in Libano che sembra già fragile, la Siria che sta diventando «un caos», come dice il leader Usa, non mancano i dossier da affrontare insieme. Per Macron, come per gli altri leader dell’Ue, la priorità è però la guerra che tormenta il continente e quella «pace forzata» che Trump vuole imporre alla Russia, minacciando al tempo stesso di chiudere i rubinetti delle armi a Kiev.

 

Terminata la campagna elettorale, per gli europei è urgente capire come si concretizzeranno davvero queste promesse. Cosa aspettarsi dal 20 gennaio, quando si insedierà alla Casa Bianca.

 

donald trump emmanuel macron

[…] Dall’ambasciata americana, che dista solo qualche centinaia di metri dall’Eliseo, Trump si presenta più di mezzora dopo l’orario previsto delle 16. Un ritardo che facilita l’allineamento con il presidente ucraino, atteso per le 17. Macron accoglie il presidente americano con un abbraccio. «Bentornato», dice il leader francese. «Sono fiero dell’amicizia tra Stati Uniti e Francia - prosegue -. Abbiamo tante sfide da affrontare insieme ».

 

cerimonia di riapertura di notre dame 4

I due leader sorridono, mostrano una certa intimità. Sembra di essere tornati a quella bromance, scoppiata all’inizio della loro relazione, ma poi sfumata. Al tavolo del consiglio europeo, insieme a Orbàn, Macron è il leader che può vantare la frequentazione più antica con Donald.

 

Macron è nel mezzo di una crisi di governo, ma Trump non sembra tenerne conto. Il francese vuole accreditarsi come interlocutore di peso. E sfrutta l’ottima relazione con Zelensky, orfano in questo momento di una leadership chiara a Berlino. Il tentativo di Olaf Scholz di parlare con Putin è stato seguito da bombardamenti feroci sull’Ucraina.

 

cerimonia di riapertura di notre dame 3

Il destino di Kiev dipende dal nuovo alleato Usa in un 2025 denso di incognite. «È stata un’ottima conversazione», sostengono nell’entourage di Macron, senza però sbilanciarsi su eventuali concessioni da parte dell’americano. Zelensky e Trump si sono parlati in inglese, senza traduttore. Un incontro «proficuo e produttivo» ha raccontato l’ucraino che spiega di aver trovato il suo interlocutore «risoluto come sempre ».

 

[…] Persino il fatto che Trump indossi una giacca blu e una cravatta gialla, i colori nazionali dell’Ucraina, vengono interpretati da alcuni come un buon presagio in questa «giornata storica» come sottolinea Macron dopo l’incontro. […]

carla bruni nicolas sarkozycerimonia di riapertura di notre dame 10cerimonia di riapertura di notre dame 5elon musk a notre dame 2emmanuel macron principe william brigitte macronjulie gayet francois hollandecerimonia di riapertura di notre dame 6cerimonia di riapertura di notre dame 7cerimonia di riapertura di notre dame 9cerimonia di riapertura di notre dame 2

Ultimi Dagoreport

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…

giuseppe conte elly schlein

LE INSOSTENIBILI DICHIARAZIONI FILO-TRUMP DI CONTE HANNO MANDATO IN TILT SCHLEIN - TRA I DUE SAREBBE PARTITA UNA TELEFONATA BURRASCOSA IN CUI LA SEGRETARIA DEM AVREBBE FATTO CAPIRE A PEPPINIELLO CHE SE CONTINUA COSÌ IL M5S CROLLERÀ AL 7% - ELLY DEVE FARE I CONTI CON L’AUT AUT DI CALENDA E CON LA MINORANZA CATTO-DEM IN SUBBUGLIO CONTRO CONTE – PEPPINIELLO TIRA DRITTO: PARLA ALLA PANCIA DEI 5 STELLE E ABBRACCIA LA LINEA ANTI-DEM DI TRAVAGLIO SU RUSSIA E TRUMP. MA "LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO" SA BENISSIMO CHE, SENZA UN ACCORDO COL PD, A PARTIRE DAL PROSSIMO VOTO REGIONALE, NON VA DA NESSUNA PARTE…

elon musk donald trump caveau oro

DAGOREPORT - ALTA TENSIONE TRA IL MONDO FINANZIARIO AMERICANO E KING TRUMP - PRIMA DI DICHIARARE GUERRA A WASHINGTON, I GRANDI FONDI E I COLOSSI BANCARI ASPETTANO CHE TRUMP E MUSK CACCINO IL PRESIDENTE DELLA FEDERAL RESERVE  PER IMPORRE I BITCOIN COME RISERVA NAZIONALE. UNA MONETA DIGITALE E SOVRANAZIONALE CHE AFFOSSEREBBE IL DOLLARO, E QUINDI L'ECONOMIA USA. E GOLDMAN SACHS SI PORTA AVANTI CONSIGLIANDO DI INVESTIRE IN ORO - LE RIPERCUSSIONI PER L'ITALIA: MELONI SA CHE I GRANDI FONDI, SE VOLESSERO, POTREBBERO MANDARE GAMBE ALL'ARIA IL DEBITO TRICOLORE...