giornali quotidiani

CHE FA LORENZETTO DI NOTTE? LE PULCI AI GIORNALI! – NEL CORSO DEL “TG3”, ELLY SCHLEIN PRONUNCIA LA FRASE: “QUANDO TU ARRIVI AI MINIMI STORICI DI SPESA SANITARIA NAZIONALE, DOPO CHE C’È STATA UNA ‘PANDEMIA MONDIALE’, VUOL DIRE NON AVER IMPARATO NIENTE”. ESISTE ANCHE LA PANDEMIA RIONALE? - IN UN’INSERZIONE SUL “CORRIERE DELLA SERA”, CHE RECLAMIZZA IL LIBRO “L’ORA PIÙ BUIA”, SI LEGGE: “IN OCCASIONE DEI ‘150 ANNI’ DALLA SCOMPARSA DI CHURCHILL”. È PASSATO UN SECOLO E MEZZO DALLA NASCITA DI SIR WINSTON CHURCHILL, NON DALLA MORTE…

“Pulci di notte” di Stefano Lorenzetto da “Anteprima. La spremuta dei giornali di Giorgio Dell’Arti e pubblicato da “Italia Oggi” (http://www.stefanolorenzetto.it/pulci.htm)

 

 

elly schlein

Nel corso del Tg3 delle ore 19, Elly Schlein pronuncia la seguente frase: «Quando tu arrivi ai minimi storici di spesa sanitaria nazionale, dopo che c’è stata una pandemia mondiale, vuol dire non aver imparato niente». Esiste anche la pandemia rionale? (Ripasso per la segretaria del Pd, così impara qualcosa: «Pandemia. Epidemia a larghissima estensione, senza limiti di regione o di continente», Lo Zingarelli 2025).

 

•••

Sonia Sarno, conduttrice del Tg1 delle ore 13.30: «Paolo Pillitteri, sindaco socialista di Milano dal 1986 al 1992 ed ex cognato del leader del Psi, Bettino Craxi, è morto a Milano. Proprio oggi avrebbe compiuto 84 anni». Non sapevamo che i defunti diventassero degli ex anche come congiunti.

 

•••

Dall’editoriale di prima pagina del direttore della Verità, Maurizio Belpietro: «Domenica notte, un’auto dei carabinieri intercetta uno scooter con a bordo due persone, le quali invece di fermarsi all’alt danno gas per sottrarsi ai controlli». Si può stare a bordo di una nave o di un aereo, cioè dello «spazio interno di qualunque mezzo di trasporto», non esterno, come specifica Lo Zingarelli 2025, quindi non di uno scooter. Per la locuzione a bordo, il Nuovo Devoto-Oli conferma: «Lo spazio interno di cui dispone un’imbarcazione o un altro mezzo di trasporto. Esempi: salire, trovarsi, tornare a bordo; a bordo di un aereo, di un treno, di un’auto».

 

incidente a milano dove e morto ramy elgaml 2

Ma già il Grande dizionario della lingua italiana di Salvatore Battaglia fin dal lontano 1961 risultava molto chiaro in proposito: «Per estensione. Nave, imbarcazione: specialmente nell’espressione a bordo, sull’imbarcazione, sulla nave, dentro la nave (essere a bordo, essere imbarcato su una nave; salire a bordo, imbarcarsi). Per similitudine. A bordo di un’automobile, di un aeroplano: nell’interno».

 

•••

L’indomani, Maurizio Belpietro reitera l’errore nel suo editoriale di prima pagina sulla Verità: «Due giovani a bordo di uno scooter». E più avanti aggiunge l’ennesima prova del suo conflitto permanente con le virgole: «Ma invece, al posto di riconoscere che in certi quartieri periferici della metropoli lombarda come quello in cui sono avvenuti i fatti, c’è un intreccio di illegalità e di immigrazione, sono cominciate le analisi sociologiche sulle aree degradate». Per rendere meno affannoso il periodo, serviva una virgola dopo «lombarda».

 

•••

corriere della sera 150 anni dalla scomparsa di curchill

In un’inserzione sul Corriere della Sera, che reclamizza il libro L’ora più buia di Anthony McCarten, venduto in abbinamento con il quotidiano, si legge: «In occasione dei 150 anni dalla scomparsa di Churchill, il libro che ha ispirato il film L’ora più buia». Possiamo con certezza garantire che è passato un secolo e mezzo dalla nascita di sir Winston Churchill, non dalla morte, se non altro perché il decesso dello statista inglese avvenne nel 1965.

 

•••

Dall’editoriale di Alessandro Sallusti, direttore del Giornale, in prima pagina: «L’effetto panico e la paralisi amministrativa hanno poi fatto il resto, tenendo alla lontana nuovi possibili investitori». Era sufficiente scrivere «tenendo lontani», visto che la locuzione alla lontana significa «superficialmente, in modo generico, e simili; in modo non diretto, non stretto; a distanza: conoscersi alla lontana; siamo parenti alla lontana; lo vide che pedinava alla lontana la maestra (Edmondo De Amicis)», come riporta Lo Zingarelli 2025.

 

•••

«Nel 2001 arriva Bush jr. e Rumsfeld, Cheney e Kagan diventano le sue anime nere, dall’Afghanistan all’Iraq. Obama si muove in scia: nel 2013 il suo vice Biden e il di lui consigliere Jake Sullivan inviano a Kiev la neocon Victoria Nuland, moglie di Kagan, a sobillare e finanziare la rivolta di piazza Maidan contro Yanukovich, presidente regolarmente eletto».

la verita' quinto commissione

 

Marco Travaglio ricade (gli era già capitato lo scorso 9 agosto) nel medesimo pleonasmo da ignoranza. Così come non si dice «piazza Trafalgar Square» o «piazza Place de la Concorde», non si scrive «piazza Maidan», perché maidan, più precisamente majdan, in ucraino significa appunto piazza. Quella che Travaglio cita è piazza dell’Indipendenza, per gli ucraini Majdan Nezaleznosti.

 

•••

La Verità annuncia che Erio Castellucci, vescovo di Modena e Carpi nonché vicepresidente della Cei per l’Italia settentrionale, andrà «a processo» in quanto il Gip di Modena ha respinto l’archiviazione, chiesta dalla Procura, di una denuncia contro il presule per l’esposizione di un’opera dell’artista Andrea Saltini, giudicata blasfema, nella chiesa di Sant’Ignazio a Carpi. «In pratica, un alto porporato rischia di finire a processo con l’accusa di “offese a una confessione religiosa mediante vilipendio di persone», annota Valerio Benedetti.

 

A parte che ignoriamo quale sia il criterio per distinguere i porporati fra alti e bassi, se non quello fisico derivante dalla statura, si dà il caso che abbiano diritto alla porpora, e quindi a essere definiti porporati, solo i cardinali, mentre Castellucci è un semplice vescovo. Per chi scrive di argomenti religiosi, roba da far imporporare il viso.

 

•••

Titolo dal Corriere della Sera, 28 novembre: «“Pianeta 2030” domani gratis». Testo: «Esce domani gratis, con il Corriere, il nuovo numero di Pianeta 2030». Sempre il 28 novembre, allegato al Corriere, c’è Pianeta 2030. Siamo già nel futuro.

 

•••

il fatto quotidiano ex comico con il 63 per cento

Occhiello del Fatto Quotidiano all’indomani della cacciata di Beppe Grillo dal Movimento 5 stelle: «L’assemblea manda via l’ex comico con il 63 per cento dei voti». Grillo aveva il 63 per cento dei voti? No? Allora bisognava scrivere: «Con il 63 per cento dei voti, l’assemblea manda via l’ex comico».

 

•••

Sommario dalla Verità: «Per la 5° commissione, anche se “inopportuna”, l’autopromozione non inficia le qualità professionali e organizzative del candidato». Il gender dilaga. (Per non leggere «quinto commissione», si doveva usare l’esponente «ª» e non «°»).

Ultimi Dagoreport

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

FLASH – COSA FARÀ LA CAMALEONTE MELONI QUANDO DONALD TRUMP, PER L’IMPOSIZIONE DEI DAZI, DECIDERÀ DI TRATTARE CON I SINGOLI PAESI E NON DIRETTAMENTE CON BRUXELLES? LA DUCETTA, AIUTATA DAL SUO AMICO ELON MUSK, GESTIRÀ GLI AFFARI FACCIA A FACCIA CON IL TYCOON, FACENDO INCAZZARE URSULA VON DER LEYEN E MACRON, O STARÀ DALLA PARTE DELL’UNIONE EUROPEA? STESSO DISCORSO PER L’UBIQUO ORBAN, CHE OGGI FA IL PIFFERAIO DI PUTIN E L’AMICO DI TRUMP: COSA FARÀ IL “VIKTATOR” UNGHERESE QUANDO LE DECISIONI AMERICANE CONFLIGGERANNO CON QUELLE DI MOSCA?

lapo e john elkann lavinia borromeo

FLASH! - INDAGATO, GRAZIE A UNA DENUNCIA DELLA MADRE MARGHERITA AGNELLI, INSIEME AI FRATELLI GINEVRA E JOHN  NELL'AMBITO DELL'EREDITA' DELLA NONNA MARELLA CARACCIOLO, LAPO ELKANN E' STATO COSTRETTO A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DELLA FONDAZIONE BENEFICA DE "LA STAMPA", ''SPECCHIO DEI TEMPI'', PER LASCIARE LA POLTRONA ALLA COGNATA LAVINIA BORROMEO... – LA PRECISAZIONE DELL’UFFICIO STAMPA DI LAPO ELKANN: “LAVINIA HA ASSUNTO LA PRESIDENZA, MA LAPO RIMANE NEL CONSIGLIO DI ‘SPECCHIO’”