UN CORO STONATO – IL TRIBUNALE DEL VATICANO HA CONDANNATO IN PRIMO GRADO MONSIGNOR MASSIMO PALOMBELLA A 3 E MESI 2 DI RECLUSIONE NEL PROCESSO PER LA GESTIONE DEI FONDI DEL CORO DELLA CAPPELLA SISTINA – A PALOMBELLA, SONO STATI INFLITTI ANCHE 9.000 DI MULTA CON INTERDIZIONE DAI PUBBLICI UFFICI PER UN TEMPO PARI ALLA DURATA DELLA PENA DETENTIVA – CONDANNATI ANCHE L’EX DIRETTORE FINANZIARIO, MICHELANGELO NARDELLA , E LA MOGLIE, SIMONA ROSSI – I PRINCIPALI CAPI D'ACCUSA ERANO PECULATO, RICICLAGGIO E TRUFFA...
(Adnkronos) - Il Tribunale del Vaticano, nell'ambito del processo per la passata gestione dei fondi del Coro della Cappella Sistina, ha condannato mons. Massimo Palombella, ex direttore del Coro, ''uniti i fatti contestatigli sotto il vincolo della continuazione, alla pena di anni 3 e mesi 2 di reclusione ed euro 9.000 di multa con interdizione dai pubblici uffici per un tempo pari alla durata della pena detentiva''.
Il Tribunale presieduto da Giuseppe Pignatone ha inoltre condannato Michelangelo Nardella , ex direttore finanziario, ''alla pena di anni 4 e mesi 8 di reclusione ed euro 7.000 di multa con interdizione perpetua dai pubblici uffici''. Anche alla moglie di Nardella, Simona Rossi , e' stata inflitta una condanna di ''due anni di reclusione ed euro 5.000 di multa con interdizione perpetua dai pubblici uffici''.
L'indagine finanziaria sul coro della Cappella Sistina era stata aperta nel 2018 da Papa Francesco. Bergoglio non ha atteso l'inizio del processo penale per intervenire sulla Cappella musicale pontificia Sistina e con un motu proprio ha tolto la responsabilità del coro all'allora prefetto della Casa Pontificia da Ganswein affidandola al maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie. Decisione poi confermata nella costituzione apostolica Praedicate Evangelium.
massimo palombella 5MONSIGNOR MASSIMO PALOMBELLA