alexandre de moraes francisco wanderley luiz attentato brasilia

L'ATTENTATO A BRASILIA? È TERRORISMO POLITICO - FRANCISCO WANDERLEY LUIZ, CHE SI È FATTO ESPLODERE NELLA PIAZZA DEI TRE POTERI, VOLEVA FAR FUORI IL GIUDICE ALEXANDRE DE MORAES, CONSIDERATO UN NEMICO DAI SUPPORTER DI BOLSONARO - L'ATTENTATORE, CANDIDATO CONSIGLIERE COMUNALE A RIO DO SUL CON IL PARTITO DELL'EX PRESIDENTE, È LEGATO AD AMBIENTI DI ESTREMA DESTRA - LUIZ AVEVA DIFFUSO IL PIANO D'ATTACCO SU WHATSAPP - BOLSONARO RIPUDIA L'ATTACCO: "CASO ISOLATO DI UN MALATO DI MENTE" - ALLERTA A RIO DE JANEIRO, DOVE TRA POCHI GIORNI SI TERRÀ IL G20...

Articoli correlati

ATTENTATO IN BRASILE! - ESPLODERE DUE ORDIGNI NELLA PIAZZA DEI TRE POTERI A BRASILIA...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

BRASILE, 'L'ATTENTATORE VOLEVA UCCIDERE IL GIUDICE MORAES'

ATTENTATO A BRASILIA - FRANCISCO WANDERLEY LUIZ

(ANSA) - L'ex moglie di Francisco Wanderley Luiz, l'autore delle esplosioni nella piazza dei Tre poteri a Brasilia, ha dichiarato alla polizia che il piano dell'uomo era quello di uccidere il giudice della Corte suprema, Alexandre de Moraes, considerato dai supporter bolsonaristi come il più acerrimo nemico dell'ex presidente di destra.

 

Lo riporta Globonews. La donna ha aggiunto che l'ex marito si è tolto la vita solo perché era stato scoperto. La ricostruzione è confermata dal filmato registrato dal circuito di telecamere della piazza. Il video mostra che l'ordigno esplode nella mano di Luiz quando un agente gli si avvicina.

lula Alexandre de Moraes

 

L'attentatore di Brasilia, Francisco Wanderley Luiz, aveva pianificato l'attacco alla Corte suprema per "mesi" e aveva condiviso i piani per uccidere il giudice Alexandre de Moraes, con un gruppo WhatsApp, secondo quanto riferito dall'ex moglie Daiane alla polizia di Santa Catarina. Lo riporta Globonews. Nella casa affittata da Luiz a Ceilândia, a 30 chilometri dal luogo dell'attacco, oltre a vari ordigni inesplosi, nel bagno gli inquirenti hanno trovato uno specchio con la scritta:

 

"Per favore, non sprecate il rossetto! Quello serve a rendere belle le donne. Per le statue di merda si usa il tritolo". Il messaggio è un riferimento a Debora Rodrigues, la donna che vandalizzò col rossetto la statua della Giustizia davanti alla Corte Suprema durante gli atti golpisti dell'8 gennaio 2023. Secondo gli inquirenti, i post trovati sugli account Facebook e WhatsApp di Luiz indicano la sua appartenenza agli ambienti "dell'estrema destra".

 

ATTENTATO A BRASILIA - FRANCISCO WANDERLEY LUIZ

E a suo carico sono stati trovati anche diversi precedenti giudiziari, per disobbedienza, furto aggravato, reati elettorali, reati contro l'ambiente e pignoramenti fiscali. Per l'attentato l'uomo aveva scelto di indossare una giacca verde con simboli di carte da gioco, in un probabile riferimento al cattivo dei fumetti Joker. L'attentatore era originario di Rio do Sul, città dello stato di Santa Catarina, di oltre 70mila abitanti, dove nel 2020 si era candidato consigliere per il Partito Liberale, la forza politica dell'ex presidente Jair Bolsonaro.

 

Il deputato federale Jorge Goetten, presidente dei Repubblicani di Santa Catarina, conosceva l'attentatore fin da giovane e lo aveva ricevuto varie volte nel suo ufficio alla Camera dei Deputati, l'ultima nel maggio 2023. In un'intervista alla Cnn, Goetten ha dichiarato che l'ultima volta che avevano parlato l'uomo gli era parso "un po' alterato, con un problema mentale" a causa del divorzio.

 

ATTENTATO A BRASILIA - FRANCISCO WANDERLEY LUIZ

BOLSONARO RIPUDIA L'ATTACCO, 'CASO ISOLATO DI UN MALATO DI MENTE' 'SERVE DIALOGO E UNA PACIFICAZIONE NAZIONALE'

(ANSA) - Brasilia, 14 NOV - L'ex presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, "ripudia" l'attacco nella piazza dei Tre poteri, a Brasilia, definendolo un evento isolato, che sembra essere stato causato da problemi di salute mentale". Lo scrive sul suo profilo X. "È ormai tempo che il Brasile torni a coltivare un ambiente adeguato in cui le idee diverse possano confrontarsi pacificamente e in cui la forza degli argomenti valga più dell'argomento della forza.

 

ATTENTATO A BRASILIA - FRANCISCO WANDERLEY LUIZ

La difesa della democrazia e della libertà - aggiunge Bolsonaro - non sarà coerente finché nel nostro Paese non sarà ripristinata la possibilità di dialogo tra tutte le forze della nazione". "E le istituzioni hanno un ruolo fondamentale nel costruire questo dialogo e questo clima di unità. Per questo chiedo a tutti i gruppi politici e ai leader delle istituzioni nazionali di fare i passi necessari, in questo momento di tragedia, per portare avanti la pacificazione nazionale - conclude l'ex capo di Stato di destra -. Il vincitore non sarà un partito, un leader o una fazione politica. Sarà il Brasile".

 

L'ATTACCO A BRASILIA INDAGATO COME ATTO DI TERRORISMO L'ATTENTATORE UN BOLSONARISTA GIÀ CANDIDATO ALLE ELEZIONI

(ANSA) - Brasilia, 14 NOV - La polizia federale brasiliana sta indagando sulle esplosioni avvenute ieri sera nella piazza dei Tre Poteri a Brasilia come atti "terroristici". Ad attaccare è stato Francisco Wanderley Luiz, ex candidato consigliere a Rio do Sul, nello stato di Santa Catarina, per il Partito liberale (Pl), la forza politica dell'ex presidente di destra, Jair Bolsonaro. L'uomo è stato l'unico a morire. "L'inchiesta sull'attacco terroristico è giustificata dalla natura politica di questa azione", ha dichiarato il direttore generale della polizia federale, Andrei Rodrigues alla Globo.

ATTENTATO A BRASILIA - FRANCISCO WANDERLEY LUIZ

 

A BRASILIA PROSEGUONO LE ESPLOSIONI, TROVATI NUOVI ORDIGNI SULL'ATTENTATORE RINVENUTO UN TELECOMANDO A DISTANZA

(ANSA) - Brasilia, 14 NOV - L'accesso alla Piazza dei Tre Poteri, a Brasilia, ieri sera teatro dell'attacco di un lupo solitario imbottito di esplosivi, rimane ristretto, mentre nell'area, dove hanno sede la Corte suprema, il Parlamento e Palazzo Planalto, edificio della presidenza, proseguono le operazioni di bonifica. Secondo una troupe di Cnn Brasile, nuove esplosioni sono state udite anche stamani.

 

L'informazione è stata confermata anche dai vigili del fuoco. E in una nota, la polizia militare afferma che gli esplosivi vengono disattivati "uno ad uno", anche se al momento non è possibile quantificarne il numero. Il maggiore Raphael Broocke, portavoce della Polizia militare del Distretto federale, ha dichiarato che altri manufatti esplosivi sono stati trovati in casa dell'attentatore, Francisco Wanderley Luiz, a Ceilandia, a trenta chilometri dalla Spianata dei ministeri. Non è chiaro se gli ordigni siano artigianali o di natura più sofisticata. Ma un dettaglio preoccupante è la presenza di un timer accanto al corpo del lupo solitario che potrebbe indicare il rischio di altri esplosivi a distanza.

 

ALEXANDRE DE MORAES LULA

BRASILE: IL CADAVERE DELL'ATTENTATORE RIMOSSO DOPO TREDICI ORE LA SALMA È RIMASTA A TERRA DURANTE LA BONIFICA DELLA POLIZIA

(ANSA) - Brasilia, 14 NOV - E' stato rimosso dopo oltre tredici ore il cadavere di Francisco Wanderley Luiz, il bolsonarista autore dell'attacco bomba nella piazza dei Tre poteri a Brasilia di ieri sera. Secondo GloboNews, la salma rimasta a terra mentre le forze dell'ordine bonificavano l'area, sarà ora trasferita all'Istituto nazionale di criminalistica della polizia federale per essere analizzata.

 

JAIR BOLSONARO COL GIUBBOTTO ANTIPROIETTILE

BRASILE: L'ATTENTATORE AVEVA AVVISATO CON MESSAGGI SULL'ATTACCO SEGNALATE BOMBE PRESSO VARI OBIETTIVI POLITICI

(ANSA) - Brasilia, 14 NOV - In messaggi su WhatsApp poco prima delle esplosioni, l'attentatore della piazza dei Tre poteri a Brasilia, Francisco Wanderley Luiz, aveva scritto che le forze dell'ordine avrebbero avuto "72 ore per disinnescare la bomba nella casa dei comunisti".

 

Nei messaggi aveva indicato obiettivi come il vicepresidente Geraldo Alckmin e gli ex presidenti José Sarney e Fernando Henrique Cardoso. "Fate attenzione quando aprite cassetti, armadi, librerie, ripostigli. Il gioco - aveva aggiunto - termina il 16 novembre 2024. Buona fortuna".

 

BRASILE: VICEPRESIDENTE, L'ATTENTATO NON AVRÀ IMPATTO SUL G20 'ATTACCO SIA INDAGATO CON RAPIDITÀ E RIGORE'

jair bolsonaro

(ANSA) - Brasilia, 14 NOV - Il vicepresidente brasiliano, Geraldo Alckmin, che partecipa alla Cop29 di Baku, ha dichiarato a Cnn Brasile che l'attentato di mercoledì sera Brasilia è stata un'azione "triste e grave", ma che non deve avere alcun impatto sul vertice del G20 di Rio de Janeiro di lunedì e martedì. "Triste per la perdita di vite umane e grave per essere un attacco a un'istituzione della Repubblica, a un potere della Repubblica", ha detto Alckmin, spiegando che l'attacco "deve essere indagato con estrema rapidità e rigore".

ALEXANDRE DE MORAES LULA

ATTENTATO A BRASILIA

 

ATTENTATO A BRASILIA

Ultimi Dagoreport

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…

giuseppe conte elly schlein

LE INSOSTENIBILI DICHIARAZIONI FILO-TRUMP DI CONTE HANNO MANDATO IN TILT SCHLEIN - TRA I DUE SAREBBE PARTITA UNA TELEFONATA BURRASCOSA IN CUI LA SEGRETARIA DEM AVREBBE FATTO CAPIRE A PEPPINIELLO CHE SE CONTINUA COSÌ IL M5S CROLLERÀ AL 7% - ELLY DEVE FARE I CONTI CON L’AUT AUT DI CALENDA E CON LA MINORANZA CATTO-DEM IN SUBBUGLIO CONTRO CONTE – PEPPINIELLO TIRA DRITTO: PARLA ALLA PANCIA DEI 5 STELLE E ABBRACCIA LA LINEA ANTI-DEM DI TRAVAGLIO SU RUSSIA E TRUMP. MA "LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO" SA BENISSIMO CHE, SENZA UN ACCORDO COL PD, A PARTIRE DAL PROSSIMO VOTO REGIONALE, NON VA DA NESSUNA PARTE…

elon musk donald trump caveau oro

DAGOREPORT - ALTA TENSIONE TRA IL MONDO FINANZIARIO AMERICANO E KING TRUMP - PRIMA DI DICHIARARE GUERRA A WASHINGTON, I GRANDI FONDI E I COLOSSI BANCARI ASPETTANO CHE TRUMP E MUSK CACCINO IL PRESIDENTE DELLA FEDERAL RESERVE  PER IMPORRE I BITCOIN COME RISERVA NAZIONALE. UNA MONETA DIGITALE E SOVRANAZIONALE CHE AFFOSSEREBBE IL DOLLARO, E QUINDI L'ECONOMIA USA. E GOLDMAN SACHS SI PORTA AVANTI CONSIGLIANDO DI INVESTIRE IN ORO - LE RIPERCUSSIONI PER L'ITALIA: MELONI SA CHE I GRANDI FONDI, SE VOLESSERO, POTREBBERO MANDARE GAMBE ALL'ARIA IL DEBITO TRICOLORE...