alessandro giuli guido crosetto evelina christillin andrea delmastro mueso egizio

FRATELLI COLTELLI - DAGO-RETROSCENA SULLO SCONTRO TRA I PIEMONTESI CROSETTO-DELMASTRO - SUCCEDE CHE IL GIULI-RIDENS, PRIMA DI RICONFERMARE LA PRESIDENTE DEL MUSEO EGIZIO DI TORINO, EVELINA CHRISTILLIN, HA CHIESTO IL VIA LIBERA AL DOMINUS DI FDI IN PIEMONTE, ANDREA DELMASTRO. MA PER CROSETTO IL PIEMONTE "C'EST MOI". QUINDI DELMASTRO È STATO BEN FELICE DI FARGLI UN DISPETTO, ANCHE PERCHÉ LA FIAMMA MAGICA CONSIDERA CROSETTO UN “ESTRANEO” ALLE RADICI POST-FASCISTE DI FRATELLI D’ITALIA, IN QUANTO DI NASCITA DEMOCRISTIANA E POI UOMO DI BERLUSCONI IN FORZA ITALIA…

DAGOREPORT

crosetto delmastro

Gli ultimi protagonisti della guerra per bande che rallegra le giornate dei Fratellini d’Italia ha visto salire alla ribalta lo scontro tra il ministro della Difesa Guido Crosetto (Cuneo) e il sottosegretario alla giustizia Andrea Delmastro (Vercelli).

 

In ballo nientemeno che la nomina del presidente del Museo Egizio di Torino, questione – capirete - fondamentale per il futuro del nostro disgraziato paese.

alessandro giuli con arianna meloni alla presentazione di gramsci e vivo

 

Succede che il Giuli-ridens del “Pensiero sòla”, prima di riconfermare la presidente uscente, la vispa Evelina Christillin, si è confrontato con colui che oggi è il dominus di Fratelli d’Italia in Piemonte, Andrea Delmastro, uno degli uomini più fedeli della Ducetta, tanto da essere stato il suo avvocato di fiducia nelle querele contro i giornali per diffamazione come il ‘’Domani’’.

gianni agnelli evelina christillin

 

Delmastro acconsente su Evelina Christillin solo per fare un dispetto a Crosetto, che voleva dire la sua perché si considera ancora il punto di riferimento di Fdi in Piemonte, avendo ricoperto il ruolo di coordinatore della regione ai tempi della sua militanza in Forza Italia.

 

giorgia meloni guido crosetto ignazio la russa presentazione primo simbolo di fratelli d italia

Flash-back. Nel 2018 il fondatore con Meloni e La Russa di Fratelli d’Italia decise di lasciare Montecitorio, per incompatibilità con il suo ruolo nell’Aiad, l’organizzazione che riunisce le aziende del comparto difesa, aerospazio e sicurezza. Ruolo che durò fino al 2022, quando Crosetto si dimette per diventare ministro della Difesa nel governo di Giorgia Meloni.

 

evelina christillin 2

E durante i 4 anni di Aiad del gigante di Cuneo, è il vercellese Delmastro ad avere in mano la gestione del potere in mano ai fratellini piemontesi, da una parte. Dall’altra, Crosetto in modalità Aiad non poteva interessarsi più di tanto del partito.

 

SILVIO BERLUSCONI E GUIDO CROSETTO

Però nella testona del responsabile della Difesa era rimasta la convinzione di essere ancora il braccio destro della Meloni che, nella campagna elettorale 2022, lo chiamò spesso a intervenire nei talk per la sua capacita di sfondare in televisione.

 

E malgrado l’ascesa di Delmastro, Crosetto è convinto che appartiene solo a lui il consenso di Fdi nel Piemonte, avendo ancora una forza reale di voti, tant’è che alle ultime europee è riuscito a far eleggere il nipotino.

 

Nello Donnarumma Andrea Delmastro Francesco Lollobrigida

Ovviamente Delmastro non la pensa così. Anzi: la Fiamma Magica considera Crosetto un “estraneo” alle radici post-fasciste di Fratelli d’Italia, in quando di nascita democristiana e poi uomo di Berlusconi in Forza Italia. Quindi Delmastro è stato ben felice di fargli uno sgarbo acconsentendo alla richiesta di Giuli-ridens sulla riconferma di Evelina Christillin

UNA PALLOTTOLA SPUTTANATA - MEME BY EMILIANO CARLI delmastro meloni andrea delmastro emanuele pozzolo marco travaglio andrea delmastro delle vedove fenix 6marco travaglio andrea delmastro delle vedove fenix GIORGIA MELONI ANDREA DELMASTRO DELMASTRO LA RUSSADELMASTRO MELONICROSETTO MELONI

Ultimi Dagoreport

donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - MELONI, CHE JELLA: HA ASPETTATO SETTIMANE PER UN INCONTRO CON TRUMP E NON APPENA GLIELO CONCEDE, IL "DAZISTA" DELLA CASA BIANCA PRIMA SE NE ESCE CON LA TRUCIDA FRASE: “QUESTI PAESI CI CHIAMANO PER BACIARMI IL CULO”, ED OGGI RINCULA COME UN SOMARO SPOSTANDO DI 90 GIORNI L'APPLICAZIONI DEI DAZI (CINA ESCLUSA) – A QUESTO PUNTO, QUALI RISULTATI POTRA' OTTENERE DAL VIAGGIO IN AMERICA? 1) UN TRATTAMENTO “ALLA ZELENSKY” E UN NULLA DI FATTO; 2) UNA PROPOSTA IRRICEVIBILE DI DAZI AL 10% SOLO PER L’ITALIA; 3) TRUMP, DI COLPO RINSAVITO, SFRUTTA L’OPPORTUNITÀ DEL BACIO DI PANTOFOLA DELLA ''GIORGIA DEI DUE MONDI'' PER APRIRE UNA TRATTATIVA CON L’UNIONE EUROPEA. BUM! PER LA DUCETTA SAREBBE LO SCENARIO DEI SOGNI: ALLA FACCIA DI URSULA-MACRON-MERZ POTREBBE VENDERSI COME “SUO” IL MERITO DI AVER FATTO RINSAVIRE "LO SCEMO DEL VILLAGGIO GLOBALE"...

jerome powell donald trump

DAGOREPORT – CHE FARÀ IL PRESIDENTE DELLA BANCA CENTRALE AMERICANA, JEROME POWELL? AL GROTTESCO RINCULO TRUMPIANO DI 90 GIORNI SUI DAZI AVRA' CONTRIBUITO, OLTRE AI MERCATI IN RIVOLTA, L'AVANZARE DI UNA FRONDA REPUBBLICANA  CONTRO IL TYCOON GUIDATA DAL SENATORE RAND PAUL (ORA SONO NOVE) - UNA FRONDA CHE, AGGIUNTA AL VOTO DEI DEM, POTREBBE ANCHE METTERE TRUMP IN MINORANZA AL CONGRESSO - SE IL TRACOLLO DELL’ECONOMIA A STELLE E STRISCE DIVENTERA' INGESTIBILE, L'ARMA FINALE E' L'IMPEACHMENT DEL CALIGOLA PER MALGOVERNO AI DANNI DEGLI STATI UNITI...

donald trump pam bondi laura loomer

FLASH – PAM! PAM! TRUMP FARA' LA FINE DI CLINTON CON MONICA INGINOCCHIATA?NEGLI STATES SI VOCIFERA MOLTO SULLA STRETTA VICINANZA TRA TRUMP E LA CURVACEA MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, PAM BONDIUNA STIMA PARTICOLARE, COME QUELLA RIPOSTA IN PASSATO NELL’ATTIVISTA “MAGA” LAURA LOOMER. SI SPIEGHEREBBE COSÌ L’ASCENDENTE CHE LE DUE DONNE HANNO SUL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO: SE BONDI IMPERVERSA SULLE TV AMERICANE, LOOMER È TALMENTE POTENTE DA AVER CONVINTO IL PRESIDENTE DEMENTE A CACCIARE IL CAPO DEI SERVIZI SEGRETI NSA, TIMOTHY HAUGH – L’ONNIPRESENZA DELLE DUE BOMBASTICHE ERINNI HA SPINTO MELANIA A PRENDERE LE DISTANZE DALLO STUDIO OVALE…

xi jinping donald trump usa cina

CHE FIGURA DI MERDA COLOSSALE PER DONALD TRUMP: A UNA SETTIMANA DALL'INTRODUZIONE DEI DAZI RECIPROCI CONTRO TUTTI I PAESI DEL MONDO, È COSTRETTO A RINCULARE E ANNUNCIA  UNO STOP DI 90 GIORNI ALLE TARIFFE, "TRANNE CHE PER LA CINA" (LE INDISCREZIONI CHE LUNEDÌ AVEVANO FATTO SPERARE LE BORSE ERANO VERE) - IL COWBOY COATTO DELLA CASA BIANCA, DOPO ESSERSI VANTATO CHE GLI ALTRI LEADER LO STESSERO CHIAMANDO PER "BACIARGLI IL CULO", SE L'È FATTA SOTTO DI FRONTE AL TRACOLLO DEI MERCATI, CHE HANNO BRUCIATO 10MILA MILIARDI DI DOLLARI. SOPRATTUTTO, SI È TERRORIZZATO QUANDO HA VISTO I TITOLI DI STATO AMERICANI DIVENTARE SPAZZATURA (IERI UN'ASTA DA 58 MILIARDI DI DOLLARI DI BOND TRENTENNALI È ANDATA QUASI DESERTA)  - PECHINO NON ABBOCCA ALLE MINACCE DEL TYCOON PERCHÉ HA LA FORZA DI RISPONDERE: GRAZIE AL PETROLIO IRANIANO E AL GAS RUSSO, POTREBBE PERSINO TRASFORMARE IN “AUTARCHICA” LA SUA ECONOMIA. E HA IN MANO L'ARMA DA FINE DEL MONDO: HA IN TASCA 759 MILIARDI DI DEBITO PUBBLICO AMERICANO - LA BORSA DI NEW YORK FESTEGGIA