"ERO DIPENDENTE DAL GIOCO. HO PERSO CIFRE MOLTO ALTE, CHE SONO UN INSULTO ALLE PERSONE CHE LAVORANO" - FRED DE PALMA RACCONTA I SUOI PROBLEMI CON LA LUDOPATIA: "PERDEVO I SOLDI DAL DIVANO, CON IL CELLULARE IN MANO. PERICOLOSISSIMO, NON DEVI NEANCHE USCIRE E ANDARE AL CASINO'" -"ERA UN CIRCOLO VIZIOSO, A UN CERTO PUNTO LA MIA VITA GIRAVA SU UN BINARIO SOLO: BECCO UNA HIT E SCOMMETTO I SOLDI CHE GUADAGNO. A QUEL PUNTO HO CAPITO CHE MI DOVEVO FERMARE..."

Estratto dell'articolo di Renato Franco per il Corriere della Sera

fred de palma 6

 

King del reggaeton e ultimo a Sanremo. O re o reietto. Apice o baratro. In cima o in fondo. Fred De Palma non riesce a vivere nelle vie di mezzo.

 

In «Adrenalina» parla della sua dipendenza dal gioco...

«Ex dipendenza».

 

Come ne è uscito?

Scherza. «Come diceva forse Vasco Rossi, non è che ho smesso, è che non ho ancora ricominciato».

fred de palma 5

 

Come ci è entrato?

«In generale penso che chi fa l’artista vive sempre nel rischio, in una scommessa continua, il tenore di vita cambia se azzecchi o no un pezzo. Credo che questo sia il motivo che mi ha sempre fatto vivere la vita scommettendo».

 

Tutto o niente?

«Il problema è che preferisco perdere completamente o vincere in maniera assoluta, la via di mezzo non mi dà emozioni. Io devo o vincere tutto o rovinare tutto. O primo in tutta Europa o ultimo a Sanremo, non metto neanche in conto il decimo posto. Credo che questo mio approccio “esistenziale” abbia influito sul gioco d’azzardo, perché è esattamente la trascrizione online del mio modo di vivere».

 

fred de palma 4

Non riusciva a frenarsi?

«La vittoria non era mai abbastanza. Non era importante quanto vincevo se sapevo che potevo vincere di più, e non era importante quanto perdevo se sapevo che potevo perdere di più. Era un circolo vizioso, mi sono reso conto che non ho mai giocato per i soldi: non ho mai vinto, non ho mai preso il bottino e sono scappato. Ho sempre giocato per il brivido di vedere se quel giorno avrei vinto o perso in maniera assoluta».

 

Giocava online immagino.

«Sì, perdevo i soldi sdraiato sul divano, con il cellulare in mano. O nel letto. Senza uscire di casa. Pericolosissimo, non devi neanche fare la fatica di andare al casinò».

fred de palma in ssheena

 

La cifra più alta persa?

«Cifre molto alte, che sono un insulto alle persone che lavorano».

[…]

 

Ora ne è fuori.

«Ho riconosciuto il problema, che è il punto di partenza per uscire da una dipendenza. A un certo punto la mia vita girava su un binario solo: becco una hit e scommetto i soldi che guadagno. Era un caos che faceva bene alla mia musica, ma faceva male a me e ho capito che mi dovevo fermare. Ho seguito un percorso da uno psicologo, ho passato mesi impegnativi, la dipendenza non è solo mentale, ma è anche fisica: sudi, tremi, il pensiero ossessivo ti rincorre. Non mi piace dire che ora “ho vinto”, anche perché visto il tipo di dipendenza non è il caso.... Sai che è un impulso che sarà sempre dentro di te, e sta a te riuscire a domarlo».

fred de palma 3

 

[…]

Cosa si è regalato?

«Da orologi da centinaia di migliaia di euro a vacanze folli. Un giorno ho deciso: domani vado a Las Vegas, sono partito e ho speso un botto».

 

Come è arrivato alla musica?

«In un modo molto spiacevole, quando a 19 anni è morto un mio amico in un incidente d’auto. Non sapevo come gestire quel dolore e quindi ho iniziato a scrivere. Il mio primo testo era proprio dedicato a lui. La sua morte mi ha fatto capire che stavo sprecando la mia vita, che stavo impiegando il mio tempo male, passavo il tempo in strada, con compagnie sbagliate».

 

Cosa faceva?

fred de palma seconda serata sanremo 2024

Sorride, quasi in imbarazzo. E svicola. «Sono cresciuto nella periferia di Torino, ho sempre vissuto cercando di cavarmela con intelligenza in determinate situazioni... Poi la musica mi ha allontanato da quel mondo pseudocriminale. Ho fatto un percorso inverso rispetto a chi solo dopo aver avuto successo si è voluto avvicinare a quel mondo opaco perché non l’aveva vissuto. Per chi viene da un certo tipo di posto, da certe situazioni, la musica è un modo per scappare e dimenticare».

 

[…] O tutto o niente: il prossimo Festival?

«Lo vinco, sicuro».

 

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