
HAMA, NON M’AMA – IN SIRIA I RIBELLI JIHADISTI SONO INARRESTABILI: DOPO ALEPPO, HANNO CONQUISTATO ANCHE HAMA, LA QUARTA CITTÀ PIÙ IMPORTANTE DEL PAESE – IL LEADER DELLE MILIZIE SOSTENUTE DALLA TURCHIA È RIAPPARSO IN PUBBLICO E PROMETTE UN’ERA DI PACIFICAZIONE (DETTATA DALLA SHARIA) – I RUSSI CONTINUANO A BOMBARDARE IDLIB E L’IRAN ANNUNCIA DI ESSERE PRONTO A DISPIEGARE LE SUE TRUPPE…
Estratto dell’articolo di Marta Serafini per www.corriere.it
ribelli siriani entrano nella citta di hama 3
Prima Aleppo, poi Hama. Avanzano le fazioni ribelli sostenute dalla Turchia che ieri hanno segnato un’altra importante conquista. Dopo giorni di scontri con le forze fedeli al presidente Bashar Assad e in una sola settimana, i miliziani di Hts hanno preso il controllo della quarta città più importante della Siria […].
Il leader dei ribelli Al Jolani — riapparso in queste ore dopo che voci diffuse dal Libano lo avevano dato per morto — proclamando il controllo della città da un lato ha promesso che non ci saranno vendette per i massacri compiuti dal regime nel 1982 dall’altro ha esortato le milizie irachene inviate da Teheran a non interferire negli scontri in Siria.
Abu Muhammad al-Jawlani riappare in pubblico
Il ministero della Difesa siriano ammettendo il ritiro […] ha fatto sapere che i sistemi di difesa aerea hanno intercettato obiettivi «ostili» nello spazio mentre l’Osservatorio siriano per i diritti umani (Sohr), parla di più di 200 veicoli militari dell’esercito siriano regolare spostati dalle campagne meridionali di Hama in direzione di Homs mentre Al Arabya parla di miliziani attestati a 50 chilometri dal centro della città considerata prossimo obiettivo dei ribelli.
Continuano poi i raid aerei russi contro la roccaforte di Idlib mentre Teheran ha annunciato di essere pronta a dispiegare truppe in Siria se richiesto dal governo di Damasco. La Turchia, che sostiene l’opposizione siriana ma nega di essere coinvolta nell’offensiva, esorta Assad a impegnarsi in un processo politico con l’opposizione per porre fine alla guerra civile siriana, che dura da 13 anni.
ribelli siriani entrano nella citta di hama 2
Durante un colloquio telefonico con il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha affermato che «il desiderio della Turchia è che in Siria non ci siano né vittime civili né instabilità». Ankara, ha spiegato il presidente turco al segretario generale Onu, «si sta impegnando per ridurre le tensioni, proteggere i civili e aprire la strada al processo politico».
Nel frattempo Hts ha capitalizzato la ritirata del governo a nord lanciando un’offensiva separata su una sacca di territorio vicino ad Aleppo controllata da un’alleanza di milizie guidate dai curdi, le Forze democratiche siriane (Sdf) impegnate nella regione e da sempre in contrasto con i miliziani sunniti.
ribelli siriani entrano nella citta di hama 4
A livello diplomatico, occhi puntanti infine tra il 7 e l’8 dicembre i ministri degli Esteri di Iran, Turchia e Russia terranno una riunione in Qatar nel formato di Astana, il processo di pace per la guerra civile siriana messo in atto dal 2016 da Mosca, Ankara e Teheran, che ha condotto alla definizione di quattro zone di de-escalation.
ribelli siriani entrano nella citta di hama 1
Abu Muhammad al Jolani
ribelli siriani entrano nella citta di hama 5
Un guerrigliero siriano spara un missile anticarro nei dintorni di Hama
ribelli siriani entrano nella citta di hama 6