prof aggredito aggressione scuola rissa picchiato professore

INSEGNANTI, INDOSSATE L'ELMETTO! - IN ITALIA, OGNI DUE GIORNI C'È UN EPISODIO DI VIOLENZA NEI CONFRONTI DI UN PROFESSORE: DELLE 133 AGGRESSIONI REGISTRATE DA GENNAIO 2023 A FEBBRAIO 2024, 70 SONO STATE COMMESSE DAGLI STUDENTI, 63 DAI GENITORI - IL RACCONTO DI ROCCO LATRECCHIANA, DOCENTE DI UNA SCUOLA DI ABBIATEGRASSO PICCHIATO DA UNO STUDENTE, DOPO UN RIMPROVERO: "POTREI LASCIARE LA SCUOLA E TORNARE A FARE L'ARCHITETTO"

Estratto dell'articolo di Elisa Forte per www.lastampa.it

 

ROCCO LATRECCHIANA

[…] A due mesi dal fattaccio, per il professor Rocco Latrecchiana picchiato da uno studente, dopo un rimprovero, la frattura del setto nasale non è la maggiore preoccupazione. Piuttosto, sono le ferite dell’anima che lo tormentano. Si interroga (molto) sulla furia che lo ha investito il primo giorno del suo incarico all’Istituto Professionale “Lombardini” di Abbiategrasso in provincia di Milano: uno studente sedicenne gli si è scagliato contro con calci e pugni. Prendendolo da dietro, lo ha fatto cadere a terra.

 

Poi, l’ultimo colpo, un forte calcio sul volto, gli ha rotto il naso. In queste settimane lontano da scuola si è interrogato molto sulla crescente impennata delle aggressioni degli studenti verso i docenti. Non sa ancora se tornerà ad insegnare, è presto per dirlo. Il prof Latrecchiana è ancora troppo scosso dal grave episodio di violenza. […]

aggressione prof

 

“LASCIARE LA SCUOLA? NON LO SO ANCORA, SONO MOLTO COMBATTUTO”

[…] Dopo il brutto episodio ha pensato di abbandonare l’insegnamento per dedicarsi a tempo pieno alla libera professione di architetto. “Sono molto combattuto sul da farsi: nelle mie giornate si alternano momenti in cui penso che dovrei ritirarmi a momenti in cui penso alla bellezza dell’insegnare, ai tanti bravi colleghi e studenti: c’è tanto da fare, abbiamo tutti tanto da donare alla comunità educante”. […]

 

aggressione a scuola 1

“PIÙ EDUCAZIONE CIVICA: ECCO IL MIO PROGETTO PER STUDENTI E GENITORI”

In queste settimane nelle quali cura sia le ferite del naso che dell’anima sta mettendo in piedi con l’avvocato Massimiliano Crespi di Busto Arsizio ( già impegnato in lezioni di prevenzione al bullismo nelle scuole lombarde) un progetto con al centro la gentilezza. “Servono più educazione civica e più educazione all’affettività ma non solo per gli studenti, serve coinvolgere anche i genitori in questo percorso”, sottolinea.

 

scuola 5

Rocco Latrecchiana annuncia il suo progetto a La Stampa in occasione della Giornata Nazionale di Educazione e Prevenzione contro la violenza nei confronti del personale scolastico istituita dal ministro Giuseppe Valditara. […] La giornata ricorre il 15 dicembre, ma vista la concomitanza con il giorno festivo, è stata anticipata ad oggi. “Sono stato già chiamato per diverse testimonianze. Ho pensato che dobbiamo ragionare di più su questi temi con studenti e genitori, assieme”, dice Latrecchiana che subito dopo l’aggressione a scuola ha ricevuto “piena solidarietà e vicinanza da parte del ministro”.

 

aggressione a scuola 2

[…] Lo studente è stato sospeso dalla scuola per l’intero anno scolastico. Nella stessa scuola, ad Abbiategrasso, lo scorso anno un'insegnante è stata accoltellata durante le lezioni. Lo studente è stato condannato a due anni di servizi sociali.

 

UN INSEGNANTE PICCHIATO A SCUOLA OGNI DUE GIORNI

In 14 mesi, da gennaio 2023 a febbraio 2024 sono state 133 le denunce negli ospedali per episodi violenti nelle scuole. In 70 casi gli autori sono stati gli studenti, in 63 i genitori. […] “I casi di violenza e aggressione aumentano. Dopo di me è toccata anche ad altri colleghi, a Parma, a Foggia, a Locri e a Castellammare. Dilaga la maleducazione, c’è poco senso civico: queste sono oramai convinzioni comuni”, spiega Latrecchiana.

 

aggressione a scuola 3

“Io non sono padre, ho tre nipoti, ho 48 anni la stessa età dei genitori dei miei studenti. Penso che sia davvero il momento di fermarci e ragionare perché la nostra generazione – è evidente – sta fallendo. Siamo noi adulti che stiamo sbagliando qualcosa, siamo prima noi a doverci interrogare sui cambiamenti in atto, su cosa ci sta trasformando, ad iniziare dall’impatto del digitale nelle nostre vite”, ragiona il docente. Aggiunge: “Servono maggiore consapevolezza sul fatto che non è tutto permesso; servono più regole e soprattutto occorre rendere consapevoli i minori sul fatto che le azioni negative portano conseguenze”.

scuola 2

 

LE SCUSE DEI GENITORI DELLO STUDENTE AL PROF

La famiglia ha inviato una lettera di scuse al docente. “I genitori mi hanno scritto subito una bella lettera via mail nella quale hanno manifestato il loro grande dispiacere per l’accaduto. Io non me se la sono sentita di rispondere. Non l’ho ancora fatto. Non li conosco di persona ma si capisce che sono brave persone. Ho apprezzato molto la loro solidarietà. Sono genitori che si sono mostrati sensibili e consapevoli. Sono sicuro che potranno proteggere e occuparsi del loro figliolo. Sì dovrà rispondere di ciò che ha fatto ma io sono una persona empatica, la sofferenza altrui non mi lascia indifferente. Sono un volontario della Croce Rossa da 17 anni e tra i nostri 7 principi c’è proprio l’umanità”.

scuola 1

 

AGGRESSIONI DA PARTE DEI GENITORI AUMENTATE DEL 111 PER CENTO

Purtroppo, le violenze nonostante l’inasprimento delle pene continuano a registrarsi. "Abbiamo registrato un aumento con riguardo alle aggressioni perpretate dai genitori pari al 111 per cento" ha sostenuto il ministro Valditara in un question time alla Camera. […]

 

 “Occorre ricostruire la rete del rispetto. La scuola può fare tanto ma non da sola”, osserva il segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile. “Conosciamo bene l’impegno degli insegnanti in questa direzione ma il loro lavoro quotidiano va sostenuto attraverso la collaborazione e l’azione convinta delle famiglie, della collettività, delle istituzioni. In queste azioni la scuola deve essere lasciata libera ma non da sola”.

Ultimi Dagoreport

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…

giuseppe conte elly schlein

LE INSOSTENIBILI DICHIARAZIONI FILO-TRUMP DI CONTE HANNO MANDATO IN TILT SCHLEIN - TRA I DUE SAREBBE PARTITA UNA TELEFONATA BURRASCOSA IN CUI LA SEGRETARIA DEM AVREBBE FATTO CAPIRE A PEPPINIELLO CHE SE CONTINUA COSÌ IL M5S CROLLERÀ AL 7% - ELLY DEVE FARE I CONTI CON L’AUT AUT DI CALENDA E CON LA MINORANZA CATTO-DEM IN SUBBUGLIO CONTRO CONTE – PEPPINIELLO TIRA DRITTO: PARLA ALLA PANCIA DEI 5 STELLE E ABBRACCIA LA LINEA ANTI-DEM DI TRAVAGLIO SU RUSSIA E TRUMP. MA "LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO" SA BENISSIMO CHE, SENZA UN ACCORDO COL PD, A PARTIRE DAL PROSSIMO VOTO REGIONALE, NON VA DA NESSUNA PARTE…

elon musk donald trump caveau oro

DAGOREPORT - ALTA TENSIONE TRA IL MONDO FINANZIARIO AMERICANO E KING TRUMP - PRIMA DI DICHIARARE GUERRA A WASHINGTON, I GRANDI FONDI E I COLOSSI BANCARI ASPETTANO CHE TRUMP E MUSK CACCINO IL PRESIDENTE DELLA FEDERAL RESERVE  PER IMPORRE I BITCOIN COME RISERVA NAZIONALE. UNA MONETA DIGITALE E SOVRANAZIONALE CHE AFFOSSEREBBE IL DOLLARO, E QUINDI L'ECONOMIA USA. E GOLDMAN SACHS SI PORTA AVANTI CONSIGLIANDO DI INVESTIRE IN ORO - LE RIPERCUSSIONI PER L'ITALIA: MELONI SA CHE I GRANDI FONDI, SE VOLESSERO, POTREBBERO MANDARE GAMBE ALL'ARIA IL DEBITO TRICOLORE...