louis ducruet e la mamma stephanie di monaco

CHE VITACCIA, ‘STI REALI: SEMPRE ALLA RICERCA DISPERATA DELL’APPROVAZIONE DEI GENITORI – LOUIS DUCRUET, FIGLIO DI STEPHANIE DI MONACO CHE SI DILETTA CON IL CALCIO AMATORIALE PER BENEFICENZA, RIVELA: “MIA MADRE MI SUPPORTA, MA TIFA LA SQUADRA AVVERSARIA, LA ‘CIRQUE FC’” – “A MONACO ABBIAMO TUTTI DEGLI INCARICHI ISTITUZIONALI COME MEMBRI DELLA FAMIGLIA REGNANTE. PAULINE È STILISTA E HA UN SUO MARCHIO DI ABBIGLIAMENTO. CAMILLE SI OCCUPA DI SOSTENERE L’ASSOCIAZIONE BE SAFE MONACO. IO…”

Anticipazione da “Oggi”

 

stephanie louis ducruet

Louis Ducruet, figlio maggiore della principessa Stéphanie di Monaco, sorella del Principe regnante Alberto II e di Sua Altezza Reale Caroline, in un’intervista a OGGI, racconta la sua vita nel Principato dove lavora nell’azienda di ristrutturazioni edili del padre Daniel e si occupa di iniziative di beneficenza (dal 2020 è capitano e presidente della squadra amatoriale di calcio Barbagiuans) e della Federazione eSport, che si occupa di competizioni di videogiochi a livello professionistico.

 

«In passato ho fatto scouting per la squadra del Principato, l’AS Monaco. Ma sceglierlo come lavoro richiede dedizione e viaggi continui che ora, avendo famiglia, non posso più fare», dice.

 

louis ducruet

Così si occupa «di una squadra amatoriale creata per supportare associazioni caritative. Avere a che fare con professionisti del calcio che mi hanno fatto sognare da adolescente e anche da adulto, come Andrea Raggi, Daniele De Rossi o Luca Toni, tra tanti altri, è un sogno».

 

E aggiunge: «Mia madre mi supporta assolutamente, abbiamo obiettivi comuni. La Fight Aids Cup è una questione di famiglia: è una partita di beneficenza organizzata in occasione del Festival internazionale del Circo di Monte Carlo, e data la passione di mia madre per le arti circensi, con la squadra che la rappresenta, la Cirque FC, si fa totalmente coinvolgere. Quando c’è la premiazione, nonostante l’equipe avversaria sia capeggiata dal sottoscritto, lei tifa per i suoi giocatori, scende a bordo campo per supportarli».

 

louis ducruet e la moglie marie

Come primogenito della principessa Stéphanie sente più delle sue sorelle la responsabilità del suo ruolo? «Abbiamo tutti degli incarichi istituzionali come membri della famiglia regnante. Pauline è stilista e ha un suo marchio di abbigliamento. Camille invece si occupa di sostenere l’associazione Be safe Monaco, creata per andare ad assistere ed accompagnare direttamente a casa giovani e adolescenti quando sono in stato di ebbrezza».

louis ducruet e la moglie marie louis ducruet e la mamma stephanie di monaco

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE STRATEGIA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E GIORGIA MELONI COL CAZZO CHE CE LO MANDA: HA CONFERMATO PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE GESTITO DA MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE FICHES CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER L’ASSOLUZIONE DI SALVINI: SE NE FREGANO DELLA LEGA E VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD…

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...