GRANDI MANOVRE IN RIVIERA! IL RETROSCENA DI GIUSEPPE CANDELA: "PER 'SANREMO 2025' CRESCONO LE QUOTAZIONI DI ALESSANDRO CATTELAN CHE PIACE AL MELONIANO GIAMPAOLO ROSSI. TRA BASSI ASCOLTI, POCO NOTORIETA' E I DUBBI DI RAI PUBBLICITA', A VIALE MAZZINI SONO CERTI DI AVER TROVATO LA SOLUZIONE: IL "METODO BADANTE": PIU' VOLTI NOTI ACCANTO A CATTELAN ALLA CONDUZIONE (CHE IL FUTURO AD RAI VORREBBE DIVIDERE DALLA DIREZIONE ARTISTICA). E AMADEUS? IL RINNOVO CONTRATTUALE È IN SALITA MA LA RAI NON PUO' PERMETTERSI UN ALTRO CASO FAZIO..."
Giuseppe Candela per Dagospia
Amadeus non ci sarà. Carlo Conti ha risposto picche, Laura Pausini lo ha escluso, Antonella Clerici ha chiarito a "Chi" che non sarà su quel palco. Bonolis fa il vago. Si sono proposti Gigi D'Alessio (si teme la polemica conflitto di interessi/Friends&Partners), Morgan e Michelle Hunziker.
Il "Sanremo 2025" sarà organizzato da una Rai ancora più a destra e a Mazzini raccontano di visioni molto distanti tra l'ad Roberto Sergio e il Dg Giampaolo Rossi. Quest'ultimo si augurerebbe la divisione dei ruoli di direttore artistico e conduttore, un modo per avere maggiore controllo sulla kermesse. Alessandro Cattelan si è proposto nelle sue uscite pubbliche, il conduttore piace molto al futuro amministratore delegato.
Il nome, in virtù della poca notorietà e dei bassi ascolti su Rai1, non convince Rai Pubblicità per questo motivo si starebbe lavorando a quella che a Viale Mazzini chiamano "metodo badante". Se per il singolo il confronto con il passato peserebbe troppo, ai piani alti immaginano alla guida un gruppo di conduttori (partendo da Cattelan), un modo per dividersi le responsabilità, approfittando di una ricorrenza "tonda": i 75 anni di storia del Festival.
E Amadeus? La Rai non può perdere il suo uomo di punta e non può replicare un caso Fazio. Per gli ascolti record, per i tanti titoli di successo, per la quantità di pubblicità che garantisce. Questo principio sembra essere chiaro ai vertici dell'azienda ma la questione rinnovo non sarebbe di facile soluzione, non solo perché, come immaginabile, Amadeus ha molto mercato fuori da Viale Mazzini, ma perché il conduttore si ritrova "ostaggio politico", letteralmente dei casini politici in corso dentro e fuori l'azienda, con un Cda in scadenza e uno scontro negato ma noto a tutti tra Roberto Sergio e Giampaolo Rossi.
AMADEUS E FIORELLO LASCIANO SANREMO IN CARROZZA
Cosa non irrilevante, sono in scadenza anche i due titoli di successo dell'access prime time "Affari tuoi" e "I Soliti Ignoti", entrambi prodotti da Banijay. Quelli che pur di non avere Insegno a L'Eredità erano pronti a portare altrove il titolo, per fare un esempio. Amedeo Umberto Rita Sebastiani non farà Sanremo 2025, lo ha detto e ridetto, forse più avanti tornerà. Ma non il prossimo anno, nonostante le spinte dei discografici e di Rai Pubblicità. Cosa farà? Quali sono i programmi sul tavolo? Di che grado di libertà potrà godere? La stessa garantita finora? Domande che non hanno ancora risposta. Il rinnovo lo vogliono tutti ma la strada è in salita.