marzullo

“VENNI A ROMA PERCHÉ VOLEVO FARE L'ATTORE. NON AVEVO UN FISICO BESTIALE, ERO IMBRANATO CON LE DONNE” – GIGI MARZULLO RICORDA QUANDO, A 17 ANNI, CON UN AMICO PASSAVA LE NOTTI ESTIVE IN UN’AUTOMOBILE FERMA NEL PARCHEGGIO DI UN ALBERGO DELLA COSTIERA AMALFITANA: “FREQUENTAVAMO UNA COMITIVA DI BENESTANTI E VISTO CHE NON AVEVAMO TANTI SOLDI, DORMIVO CON LUI IN AUTO PER NON FARE AVANTI E INDIETRO DA AVELLINO. BALLAVO? NO, OSSERVAVO LE PERSONE" (FACEVA IL GUARDONE?). LA BRUTTINA DOVEVO SEMPRE FREQUENTARLA IO. IO UN TOMBEUR DE FEMMES? NO, CERCAVO ALTRO...”

Laura Pranzetti Lombardini per “il Messaggero” - Estratti

 

 

gigi marzullo

Gigi Marzullo, classe 1953, è giornalista e medico. Già capo delle Rubriche e approfondimenti culturali di Rai 1, è autore e conduttore di Sottovoce, che in autunno compirà 30 anni, e tanti altri programmi. Tutti i pomeriggi partecipa alla Vita in Diretta Estate. È autore di libri come Il Marzulliere, Si faccia una domanda e Non ho capito la domanda.

 

Le piace l'estate?

«No. E nemmeno il mare. Lo dico senza esagerare: a me fa male l'aria del mare. Potrei andare in montagna, ma anche quella non mi piace. Io amo la città. Se potessi, starei un mese ad Avellino, la mia città di origine. Seduto in un bar, dalla mattina fino a tarda notte, a guardare il mondo, le persone che passeggiano».

 

gigi marzullo antonella de lulliis

Lo faceva già da ragazzo?

«No, all'epoca frequentavo il mare dalle 20. Partivamo coi miei amici da Avellino e andavamo in costiera amalfitana, fino a tarda notte. Ma ci spostavamo unicamente per andare a ballare all'Africano, a Positano. Un locale bellissimo dove si arrivava via mare, facendo un viottolo con una caverna. Oppure a Torre Normanna, a Maiori».

 

Lei ballava?

«No. Osservavo le persone. Mi piaceva guardare la gente. 

 

(...)

 

La sera, tornavate sempre a casa?

«A volte, dopo aver avvertito, dormivo con questo mio amico in macchina per non fare avanti e indietro. La mattina raggiungevamo la comitiva con gli amici e, soprattutto, le ragazze. E se ci chiedevano dove avessimo dormito, rispondevamo: "All'hotel Valle Verde". In realtà, avevamo dormito nel parcheggio dell'hotel... Frequentavamo ragazzi più benestanti di noi e, per orgoglio, non dicevamo la verità».

gigi marzullo (2)

 

E suo padre?

«Lui dormiva tranquillo. Mia madre mi aspettava sempre. Era una maestra elementare, come lui, molto all'antica e tradizionalista.

 (...)Pagavano sempre loro».

 

Andava a scrocco?

«Ero uno studente, avevo 17 anni. Ero il piccolo. C'era un mio amico, poi preside dell'Università di Salerno, Enzo Maria Marenghi, che mi portava. Ero un po' più carino degli altri. Lui conosceva delle donne e la bruttina dovevo sempre frequentarla io.

 

Avevate dei riti?

«Sì. Al rientro ci fermavamo a Sorrento per mangiare la pizza al metro. Pagava sempre Enzo Maria. Una volta che avevo un po' di soldi e volevo offrire, disse: "No, tu non hai ancora lo stipendio e io sono già assistente universitario". E sentenziò: "Gigi, consiglio di trovarti uno stipendio al più presto, è una gran comodità". Me lo ricordo benissimo».

serena autieri simona agnes gigi marzullo foto di bacco

 

E quando lo trovò?

«Con l'assunzione al Mattino di Napoli. Studiavo Medicina, però mi sono laureato tardi, verso i quarant'anni. Ho sempre continuato l'università, grazie a mia madre. Ogni sette anni dovevamo fare almeno un esame, altrimenti tutti quelli superati venivano annullati. Mia madre mi ha sempre pagato le tasse. Avrà speso un sacco di soldi, ma è grazie a lei che mi sono laureato».

 

(...)

 

giuseppe de mita gigi marzullo foto di bacco

Prima di incontrare sua moglie, lei aveva la fama di tombeur de femme: conferma?

«No, era difficile. Ero un po' imbranato e non avevo un fisico bestiale, come direbbe qualcuno. Però ero molto me stesso, come adesso. E questa cosa piaceva alle ragazze, specie a quelle altolocate».

 

Era affascinato dal bel mondo?

«No, ero affascinato dalle ragazze che mi affascinavano. Dovevano essere complesse. Non mi sono mai fermato all'aspetto fisico. Certo, se carina era meglio, ma cercavo altro».

 

E quelle sere in discoteca?

gigi marzullo

«Beh, qualcosa avrò concluso. Ero molto timido e un po' grassottello. Non mi piacevo. Col tempo la timidezza l'ho superata

 

Ora si piace?

«Sì, non mi dispiaccio».

 

 

(…)

Ma se voleva fare l'attore...

«Io volevo solo evadere».

gigi marzullogigi marzullo marcello ciannamea fabrizio casinelligigi marzullo antonio preziosigigi Marzullo Antonella De Iuliis paola lucidi gigi marzullo laura melidoni alessandra del dragogigi marzullo foto di bacco (2)gigi marzullo foto di baccogigi marzullo foto di bacco (2)gigi marzullo old stylegennaro siciliano vladimir luxuria gigi marzullogigi marzullo foto di bacco (2)GIGI MARZULLO OPERATO D URGENZAGIGI MARZULLOGIGI MARZULLOgigi marzullo foto mezzelani gmtgigi marzullo michele cucuzza sabina paolo e corrado guzzanti francesca reggianigigi marzullo marcello ciannameaadriano galliani e gigi marzullo 3adriano galliani e gigi marzullo 4

Ultimi Dagoreport

donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - MELONI, CHE JELLA: HA ASPETTATO SETTIMANE PER UN INCONTRO CON TRUMP E NON APPENA GLIELO CONCEDE, IL "DAZISTA" DELLA CASA BIANCA PRIMA SE NE ESCE CON LA TRUCIDA FRASE: “QUESTI PAESI CI CHIAMANO PER BACIARMI IL CULO”, ED OGGI RINCULA COME UN SOMARO SPOSTANDO DI 90 GIORNI L'APPLICAZIONI DEI DAZI (CINA ESCLUSA) – A QUESTO PUNTO, QUALI RISULTATI POTRA' OTTENERE DAL VIAGGIO IN AMERICA? 1) UN TRATTAMENTO “ALLA ZELENSKY” E UN NULLA DI FATTO; 2) UNA PROPOSTA IRRICEVIBILE DI DAZI AL 10% SOLO PER L’ITALIA; 3) TRUMP, DI COLPO RINSAVITO, SFRUTTA L’OPPORTUNITÀ DEL BACIO DI PANTOFOLA DELLA ''GIORGIA DEI DUE MONDI'' PER APRIRE UNA TRATTATIVA CON L’UNIONE EUROPEA. BUM! PER LA DUCETTA SAREBBE LO SCENARIO DEI SOGNI: ALLA FACCIA DI URSULA-MACRON-MERZ POTREBBE VENDERSI COME “SUO” IL MERITO DI AVER FATTO RINSAVIRE "LO SCEMO DEL VILLAGGIO GLOBALE"...

jerome powell donald trump

DAGOREPORT – CHE FARÀ IL PRESIDENTE DELLA BANCA CENTRALE AMERICANA, JEROME POWELL? AL GROTTESCO RINCULO TRUMPIANO DI 90 GIORNI SUI DAZI AVRA' CONTRIBUITO, OLTRE AI MERCATI IN RIVOLTA, L'AVANZARE DI UNA FRONDA REPUBBLICANA  CONTRO IL TYCOON GUIDATA DAL SENATORE RAND PAUL (ORA SONO NOVE) - UNA FRONDA CHE, AGGIUNTA AL VOTO DEI DEM, POTREBBE ANCHE METTERE TRUMP IN MINORANZA AL CONGRESSO - SE IL TRACOLLO DELL’ECONOMIA A STELLE E STRISCE DIVENTERA' INGESTIBILE, L'ARMA FINALE E' L'IMPEACHMENT DEL CALIGOLA PER MALGOVERNO AI DANNI DEGLI STATI UNITI...

donald trump pam bondi laura loomer

FLASH – PAM! PAM! TRUMP FARA' LA FINE DI CLINTON CON MONICA INGINOCCHIATA?NEGLI STATES SI VOCIFERA MOLTO SULLA STRETTA VICINANZA TRA TRUMP E LA CURVACEA MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, PAM BONDIUNA STIMA PARTICOLARE, COME QUELLA RIPOSTA IN PASSATO NELL’ATTIVISTA “MAGA” LAURA LOOMER. SI SPIEGHEREBBE COSÌ L’ASCENDENTE CHE LE DUE DONNE HANNO SUL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO: SE BONDI IMPERVERSA SULLE TV AMERICANE, LOOMER È TALMENTE POTENTE DA AVER CONVINTO IL PRESIDENTE DEMENTE A CACCIARE IL CAPO DEI SERVIZI SEGRETI NSA, TIMOTHY HAUGH – L’ONNIPRESENZA DELLE DUE BOMBASTICHE ERINNI HA SPINTO MELANIA A PRENDERE LE DISTANZE DALLO STUDIO OVALE…

xi jinping donald trump usa cina

CHE FIGURA DI MERDA COLOSSALE PER DONALD TRUMP: A UNA SETTIMANA DALL'INTRODUZIONE DEI DAZI RECIPROCI CONTRO TUTTI I PAESI DEL MONDO, È COSTRETTO A RINCULARE E ANNUNCIA  UNO STOP DI 90 GIORNI ALLE TARIFFE, "TRANNE CHE PER LA CINA" (LE INDISCREZIONI CHE LUNEDÌ AVEVANO FATTO SPERARE LE BORSE ERANO VERE) - IL COWBOY COATTO DELLA CASA BIANCA, DOPO ESSERSI VANTATO CHE GLI ALTRI LEADER LO STESSERO CHIAMANDO PER "BACIARGLI IL CULO", SE L'È FATTA SOTTO DI FRONTE AL TRACOLLO DEI MERCATI, CHE HANNO BRUCIATO 10MILA MILIARDI DI DOLLARI. SOPRATTUTTO, SI È TERRORIZZATO QUANDO HA VISTO I TITOLI DI STATO AMERICANI DIVENTARE SPAZZATURA (IERI UN'ASTA DA 58 MILIARDI DI DOLLARI DI BOND TRENTENNALI È ANDATA QUASI DESERTA)  - PECHINO NON ABBOCCA ALLE MINACCE DEL TYCOON PERCHÉ HA LA FORZA DI RISPONDERE: GRAZIE AL PETROLIO IRANIANO E AL GAS RUSSO, POTREBBE PERSINO TRASFORMARE IN “AUTARCHICA” LA SUA ECONOMIA. E HA IN MANO L'ARMA DA FINE DEL MONDO: HA IN TASCA 759 MILIARDI DI DEBITO PUBBLICO AMERICANO - LA BORSA DI NEW YORK FESTEGGIA