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TOGA, TOGA, TOGA! – 40 ANNI FA USCIVA "ANIMAL HOUSE", IL FILM CHE HA FATTO CONOSCERE AL MONDO JOHN BELUSHI – DEL CAST DI "SATURDAY NIGHT LIVE", SOLO LUI ACCETTÒ DI PRENDERE PARTE AL FILM, E FECE BENE: IL PERSONAGGIO DI BLUTO BLUTARSKY LO TRASFORMÒ NELL’ATTORE COMICO PIÙ AMATO DAI GIOVANI - CHITARRE SPACCATE IN TESTA, BALLI SCATENATI, UNA BOTTIGLIA DI WHISKY BEVUTA IN UN SOLO SORSO: LE MIGLIORI SCENE – VIDEO

 

 

 

Estratto dell’articolo di Ernesto Assante per “la Repubblica”

 

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Si può vivere senza aver visto Animal House? No, se ci è concesso dirlo, e non solo perché il film, firmato da John Landis, è entrato di diritto nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso americano come opera "culturalmente, storicamente ed esteticamente significativa", ma soprattutto perché ha fatto conoscere al mondo John Belushi (…).

 

JOHN LANDIS

Esattamente 40 anni fa il film arrivava nelle sale americane (da noi uscì nell' ottobre) e incassò nel weekend 276,538 dollari. A oggi ne ha totalizzati circa 140, a fronte di un costo di soli 2,8 milioni di dollari, uno dei film più profittevoli dell' intera storia del cinema.

 

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John Landis aveva 27 anni nel 1978, un anno prima aveva firmato Ridere per ridere, antesignano dei film demenziali degli anni Ottanta (…). Il budget era piccolo, Landis quindi puntò soprattutto su attori giovani e addirittura esordienti (…) e sul cast del Saturday Night Live, che da qualche anno era in tv e aveva riscosso un grandissimo successo.

 

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Gli sceneggiatori, a dire il vero, avevano scritto gran parte del film ritagliando i personaggi proprio sugli attori del SNL, Chevy Chase, Bill Murray, Dan Ayrkoyd e, soprattutto, John Belushi. Solo lui accettò di prendere parte al film e fece bene, perché l' esordio cinematografico di Belushi in Animal house fu esplosivo, il personaggio di Bluto Blutarsky lo proiettò verso il successo planetario e lo trasformò nell' attore comico più amato dalle giovani generazioni.

 

Bluto è diventato il simbolo di una gioventù ribelle e sregolata, che però ha un profondo senso dell' amicizia e un grande amore per la libertà (…).

 

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Belushi/Bluto spacca chitarre in testa a folksingers, sputa mozzarella sulla faccia dei compagni, balla scatenato musica soul e rock, beve una intera bottiglia di whisky in un solo sorso e, vestito con un lenzuolo e con in testa una corona d' alloro, dice quella che secondo l' American Film Institute è l' 82esima battuta più celebre della storia del cinema "Toga, Toga, Toga", scatenando un travolgente toga party. Al quale, 40 anni dopo, partecipiamo ancora volentieri.

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