gigi d alessio gigi d'alessio concerto piazza plebiscito

“PERCHÉ TUTTI GLI MANIFESTANO COSÌ TANTO AFFETTO?” – ALDO GRASSO SI FA LA DOMANDA ALLA QUALE NESSUNO RIESCE A RISPONDERE DOPO IL CONCERTO DI GIGI D’ALESSIO IN ONDA SU RAI1 DA PIAZZA DEL PLEBISCITO, A NAPOLI: “OGNI SUO BRANO ERA RIPETUTO IN CORO DALL'IMMENSA PLATEA, ANCHE QUANDO FACEVA I DUETTI CON CANZONI NON SUE. INSOMMA, LA VITA ARTISTICA DI GIGI D'ALESSIO È MOLTO PIÙ INTERESSANTE DI QUANTO CI VENGA TRAMANDATA DAI LUOGHI COMUNI, A PARTIRE DA…” - VIDEO

Aldo Grasso per il “Corriere della Sera”

 

concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 9

Gigi D'Alessio non lascia mai indifferenti. Di solito, si dice: piacciano o non piacciano le sue canzoni ma lui Ecco, l'interessante è il «ma lui». Perché tutti gli manifestano così tanto affetto?

 

Venerdì sera è andato in onda da Piazza del Plebiscito a Napoli «Uno come te - Trent' anni insieme», il concerto-evento che celebra i primi 30 anni di musica e di grandi successi di Gigi D'Alessio (Rai1). C'erano tantissimi ospiti e tutti, senza distinzioni, da Fiorello ad Alessandra Amoroso, da Vanessa Incontrada a Fiorella Mannoia, da Eros Ramazzotti a Vincenzo Salemme gli hanno manifestato amicizia, hanno tessuto le lodi della sua generosità, si sono permessi di prenderlo in giro come segno d'affetto.

concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 8

 

«Napoli è la mamma. Abbiamo gioito insieme e sofferto insieme», dice sul palco Gigi, ringraziando più volte il suo pubblico, anche per averlo difeso dai pregiudizi. Nella mia playlist non ho una canzone di Gigi D'Alessio, ma è solo colpa della mia pigrizia musicale; infatti, l'aspetto che più mi ha colpito della trasmissione è che ogni suo brano era ripetuto in coro dall'immensa platea, anche quando faceva i duetti con canzoni non sue.

 

aldo grasso

«Non potevo dirgli di no. Siamo come fratelli - dice Fiorello in pigiama griffato - e poi il sole di Napoli: arrivi Ed Sheeran ed esci Koulibaly». Insieme cantano "Tu vuo' fa l'americano", "Torero", "o' Sarracino" e poi "Como suena el corazon", ma con un mash-up in chiave Pink Floyd. Insomma, la vita artistica di Gigi D'Alessio è molto più interessante di quanto ci venga tramandata dai luoghi comuni, a partire dagli inizi con Mario Merola e poi i concerti ai matrimoni, i momenti «difficili» della sua carriera, le sue cinque partecipazioni al Festival di Sanremo. Gran finale con «Napule è»: omaggio a Pino Daniele che Gigi definisce «il più grande di tutti» mentre il cielo s' illumina di fuochi d'artificio.

concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 6concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 5concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 1concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 11concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 12concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 10concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 15concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 13concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 14concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 17concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 16concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 4concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 18concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 19concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 2concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 20concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 21concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 22concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 23concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 24concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 25concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 26concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 27concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 28concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 29concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 3concerto gigi d alessio a piazza plebiscito 7

Ultimi Dagoreport

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)