“CI SONO DONNE TOSTISSIME IN QUESTO MONDO, FINALMENTE COMINCIANO AD ARRIVARE DEI RICONOSCIMENTI” - AMY SHERMAN-PALLADINO, LA CREATRICE DI “LA FANTASTICA SIGNORA MAISEL”, RACCONTA IL SUCCESSO DELLA SERIE AMAZON, CHE HA VINTO VENTI EMMY E FATTO LA STORIA CONSEGNANDOLE UN PREMIO PER REGIA E UN ALTRO PER SCENEGGIATURA, MAI ACCADUTO PRIMA A UNA DONNA – “MIO PADRE ERA UN COMICO, A LUI MI SONO ISPIRATA PER IL PERSONAGGIO DI MIDGE. HO CAMBIATO LA FIGURA DI MIO PADRE IN UNA DONNA PERCHÉ…” - VIDEO
Chiara Ugolini per “Robinson - la Repubblica”
I meravigliosi signori Sherman-Palladino sono la coppia d'oro della serialità americana. Lei ebrea di Los Angeles figlia di un comico e di una ballerina, lui origini italiane e una solida esperienza televisiva, si sono incontrati negli anni Novanta sul set della serie Pappa e ciccia e da allora non si sono più lasciati.
Battuta sempre pronta e meravigliosi cappelli a cilindro Amy, più riflessivo ma ugualmente ironico Daniel, presentano in anteprima la quarta stagione della Fantastica signora Maisel, che su Prime Video in tre capitoli ha già vinto venti Emmy e fatto la storia consegnando a Amy Sherman-Palladino un premio per regia e un altro per sceneggiatura nello stesso anno, mai accaduto prima a una donna.
In tre stagioni la serie ha mostrato l'evoluzione di Miriam - Midge - Maisel da giovane signora della buona borghesia ebraica nella New York di fine anni Cinquanta a talento della stand up comedy. La quarta stagione la fotografa all'inizio degli anni Sessanta alle prese con nuove sfide, la quinta segnerà il finale.
Com' è nata Mrs. Maisel?
Amy: «Mio padre era un comico, faceva la stand up comedy, a lui mi sono ispirata per il personaggio di Midge. Sono cresciuta con le sue storie di club, New York, Miami, San Francisco, tour, alberghi, estati alle montagne Catskill. Ho sempre voluto fare una serie ambientata in quegli anni, anni vitali, cruciali per la creazione della commedia moderna. Ho cambiato la figura di mio padre in una donna che in quegli anni avrebbe fatto un percorso molto diverso».
amy sherman-palladino_ daniel palladino
Siamo negli anni Sessanta un periodo di cambiamento.
Dan: «In America quel tempo è stato un viaggio di amore, fiducia e fede. A New York si respirava un'atmosfera che poi avrebbe portato la cultura beatnik, la poesia, Jack Kerouac. Bob Dylan è arrivato nel '61 al Greenwich Village e ha cambiato tutto. Midge è immersa in questa atmosfera».
rachel brosnahan golden globe per marvelous mrs maisel
Avete scelto Rachel Brosnahan perché riusciva a parlare e contemporaneamente a cambiarsi abiti e cappelli. Altre ragioni?
Amy: «Rachel è un'attrice straordinaria, avevamo bisogno di qualcuno che potesse incarnare una comica da stand up. Cercavamo una ragazza che rendesse questa trasformazione: da casalinga, madre di famiglia a donna con ambizioni.
Rachel è sì una donna adorabile e sì indossa gli abiti in modo favoloso e sì riesce a parlare molto velocemente (che è una cosa fondamentale per le nostre serie), ma è soprattutto una donna incredibile.
Non aveva mai fatto commedia e sicuramente non la stand up e invece è perfetta. Quando è arrivata per il provino abbiamo capito che non c'era una seconda scelta possibile».
Amy, cosa hanno significato per lei e per le donne in questo settore i due Emmy vinti nel 2018?
«La mia prima reazione fu ma come è mai possibile che io sia la prima? Mi sembrava una cosa senza senso, è stato uno choc. Ci sono state donne così straordinarie nell'ambito della commedia dai tempi di Lucille Ball e la sua I love Lucy...
Ci sono donne tostissime in questo mondo, finalmente cominciano ad arrivare dei riconoscimenti e finalmente ci sono più cineaste che stanno prendendo il controllo perché questo non può che migliorare il settore: più voci, più punti di vista, più esperienze».
Vi siete conosciuti trent' anni fa: una lunga collaborazione.
Daniel: «Sì, quest' anno sono trent' anni. In tutto questo tempo abbiamo lavorato un po' insieme e un po' separatamente. Lavoriamo bene insieme perché abbiamo fiducia l'uno nell'altra come nessun altro in questo mestiere, sappiamo che se c'è una critica è una critica costruttiva. Abbiamo un rapporto molto onesto e non ci offendiamo mai».
Amy: «Non è vero, io una volta mi sono offesa, trent' anni fa però».
amy sherman palladino the marvelous mrs maisel
Dan: «È vero, ti chiedo scusa per allora. Siamo capaci di passare tanto tempo nella stessa stanza lavorando assieme senza urlarci addosso. Che credo sia un po' la nostra caratteristica».
Amy: «Insieme a quel problemino con l'alcol... L'altra cosa che per noi funziona è che non scriviamo insieme, ci scambiamo idee, siamo lì per aiutarci ma scriviamo separatamente e questo credo sia il segreto della longevità del nostro rapporto.
Onestamente non so come facciano le coppie artistiche che scrivono assieme, per me sarebbe durissima. Creare una serie è un lavoro molto impegnativo ma farlo con qualcuno di cui si ha totale fiducia è il massimo. La cosa è stata del tutto naturale per Una mamma per amica ed è rimasto così da allora».
marvelous mrs maisel 4the marvelous mrs. maisel 3the marvelous mrs. maisel 2Luke Kirby nei panni di Lenny Bruce - Mrs Maiselthe marvelous mrs. maisel 16the marvelous mrs. maisel 17Luke Kirby nei panni di Lenny Bruce - Mrs Maiselthe marvelous mrs. maisel 15the marvelous mrs. maisel 14Luke Kirby nei panni di Lenny Bruce - Mrs MaiselLuke Kirby nei panni di Lenny Bruce - Mrs Maiselrachel brosnahan golden globe per marvelous mrs maisel 1rachel brosnahan nuda marvelous mrs maisel 3amy sherman palladinorachel brosnahan marvelous mrs maiselmarvelous mrs maisel 6amy sherman-palladino Rachel Brosnahan