sigfrido ranucci bianca berlinguer

1. CLIMA TESISSIMO IERI SERA A CARTABIANCA: BIANCA BERLINGUER AVEVA UN DIAVOLO PER CAPELLO PERCHÉ SIGFRIDO RANUCCI (CHE DI RAITRE È ANCHE VICEDIRETTORE) E' ANDATO A DIMARTEDÌ, SU LA7, CONCORRENTE DIRETTA DI CARTABIANCA PER SPIEGARE LE RAGIONI DEL SERVIZIO NO VAX DI REPORT SULLA TERZA DOSE "BUSINESS DELLE CASE FARMACEUTICHE". MA BIANCHINA S'E' MAI SCOMODATA A INVITARE RANUCCI O UN GIORNALISTA DELLA SUA SQUADRA? 

2. LA RAGIONE DELLA FURIA DI BIANCHINA E' SEMPLICE: HA PRESO SEMPRE SBERLE DA "DIMARTEDI". ANCHE IL FAMIGERATO "EFFETTO CORONA" NON HA FUNZIONATO: DOPO LA PRIMA PUNTATA, E' ANDATA SEMPRE SOTTO CONTRO FLORIS - PS: DITE A BIANCHINA CHE IL PRIMO NO VAX (ALTRO CHE RANUCCI) CE L'HA IN CASA: E' MAURO CORONA, CHE NON HA MAI AMMESSO DI ESSERSI VACCINATO ("NON SONO UN CANE CHE MOSTRA I COGLIONI MENTRE CAMMINA") 

Dagonews

GIANLUIGI PARAGONE E BIANCA BERLINGUER

 

Clima tesissimo ieri sera a Cartabianca. Bianca Berlinguer aveva un diavolo per capello perché Sigfrido Ranucci (che di Raitre è anche vicedirettore) è andato a DiMartedì, su La7, trasmissione concorrente di Cartabianca (e della stessa rete di cui Ranucci è dirigente), per spiegare le ragioni del servizio no vax di Report sulla terza dose accusata d'essere il "business delle case farmaceutiche". Cortocircuito televisivo pazzesco con crisi isteriche in studio.

 

Bianca Berlinguer, indignata e offesa, ha subito telefonato all'ad di viale Mazzini, Carlo Fuortes, per lamentarsi. Ma di cosa s'è lagnata? La "zarina" di Raitre non ha mai invitato in trasmissione né Ranucci né altri giornalisti della sua squadra. E nonostante il servizio di Report fosse la notizia del giorno, anche per le reazioni politiche che ha innescato, Bianchina s'è ben guardata dal concedere spazio al suo collega.

bianca berlinguer e mauro corona 1

 

Per giunta, uno degli ospiti di Cartabianca, l'ex grillino Gianluigi Paragone, ha infilato il ditone nella piaga dando la sua solidarietà a Ranucci e a Report (facendo sbiancare una Bianchina già avvelenatissima). Forse la giornalista avrà bollato Ranucci come uno svalvolato no vax preferendo tenerlo lontano dal suo studio. Ma se così fosse qualcuno ricordi alla Berlinguer che il primo no vax ce l'ha in casa ed è Mauro Corona. Quando a settembre gli fu chiesto se s'era vaccinato, lo scrittore-montanaro sbotto' dicendo: "Questo non lo dico. Sono fatti miei, non voglio essere strumentalizzato. Non sono un cane che mostra i coglioni quando cammina". E poi giù di follie sulla "dittatura infame" del green pass e cazzate equivalenti. 

mauro corona e bianca berlinguer

 

Ma allora a cosa si deve la frustrazione di Bianca Berlinguer per l'ospitata di Ranucci a DiMartedi? Semplice: la trasmissione di La7 l'ha sempre battuta. Il ritorno di Mauro Corona il 21 settembre ha spinto Cartabianca al 5,45% contro il 5,27% di Floris. Ma poi l'effetto s'è smosciato. Il martedì successivo la trasmissione di Raitre era al 5.13 e quella di La7 al 5.30. Già al terzo martedì il famigerato "effetto Corona" era svanito e Bianchina è stata travolta (4.80% contro 6,23%). Da quel momento Cartabianca ha sempre veleggiato tra il 4,2 e il 4,5%, con Floris sempre sopra. 

 

Questione di share, quindi. E di batoste raccolte in successione. Ranucci non ha "tradito" la rete di cui è vicedirettore: per andare ospite da Floris ha chiesto l'autorizzazione, come da protocollo, alla Direzione editoriale per l'offerta informativa. Richiesta accordata, ovviamente. Con Fuortes "piccolo Napoleone" completamente fuori dai giochi. 

SIGFRIDO RANUCCI OSPITE A DIMARTEDI

 

Ps: ma la Bianchina che si lamenta per l'ospitata di Ranucci in una trasmissione concorrente è la stessa che, nel periodo di "vedovanza" di Mauro Corona, si fece casualmente intervistare da "Non è l'Arena" di Massimo Giletti (su La7) per comunicare urbi et orbi la sua "amarezza" per la cacciata dello scrittore...

 

IL SERVIZIO DI NON E' L'ARENA CON BIANCA BERLINGUER

https://www.la7.it/nonelarena/video/bianca-berlinguer-di-cartabianca-sullallontanamento-di-mauro-corona-dalla-rai-questione-che-avrei-17-01-2021-359999

 

 

SIGFRIDO RANUCCI OSPITE A DIMARTEDI

TUTT’ALTRO CHE BIANCA! LA BERLINGUER NERA PER LA PRESENZA DI RANUCCI (NELL’OCCHIO DEL CICLONE) A DIMARTEDÌ

Da https://www.davidemaggio.it

 

“Stasera sono molto arrabbiata“. Bianca Berlinguer era su tutte le furie. La conduttrice di Rai3 ha aperto l’odierna puntata di Cartabianca dicendosi molto contrariata per qualcosa che non ha poi voluto rivelare. “Non posso dirlo ai telespettatori, non sarebbe giusto“, ha chiosato. Negli stessi minuti, su La7 il vicedirettore di Rai3 Sigrido Ranucci apriva con la sua presenza in studio diMartedì, la diretta trasmissione concorrente.

 

Il forte sospetto è che le ire della giornalista fossero provocate proprio dall’incredibile concomitanza, destinata a interferire con il programma Rai se non addirittura a danneggiarlo. Ranucci, infatti, è al centro di un’accesa polemica dovuta alle proteste per la sua più recente puntata di Report, accusata di sostenere tesi No vax e no pass.

 

SIGFRIDO RANUCCI OSPITE A DIMARTEDI

“Questa sera non sono per niente assestata, tutt’altro! Sono molto arrabbiata ma non posso dirlo ai nostri telespettatori, non sarebbe giusto. Ma troverò il modo di comunicarlo…“

 

ha sbottato Berlinguer nel suo consueto colloquio con Mauro Corona. Poi, alludendo al controverso allontanamento dello scrittore montanaro dalla terza rete (risoltosi solo dopo un anno), ha aggiunto: “Ormai, dopo le ultime cose che ci sono successe, siamo tutti più inibiti…“.

 

Considerazioni decisamente contrariate, quelle della conduttrice di Cartabianca, che in contemporanea veniva colpita dal fuoco amico. Nella Rai dell’AD Fuortes, in cui si parla tanto di un netto cambio di passo, non sono in realtà cambiate certe abitudini, come quelle dell’odierna presenza di Ranucci a diMartedì. Il solo fatto che il vicedirettore di Rai3 si sia sovrapposto a un programma della sua stessa rete per parlare di Rai su La7 ha francamente dell’assurdo.

 

UCCI UCCI, SENTO ODOR DI RANUCCI - BUFERA SU "REPORT" PER IL SERVIZIO SULLA TERZA DOSE CHE SAREBBE IL "BUSINESS DELLE CASE FARMACEUTICHE" - I PARLAMENTARI DEL PD: "DIFFONDE MESSAGGI ANTI-VAX PER LA RAI". ANCHE ITALIA VIVA ATTACCA: “QUESTO NON È SERVIZIO PUBBLICO” - RENZI GODE: "IL VACCINO NON E' BUSINESS. E' LA SALVEZZA DAL COVID"

2. RANUCCI REPLICA: “ERA UN MESSAGGIO ETICO: PENSIAMO ANCHE A VACCINARE CHI NEL TERZO MONDO NON HA NEPPURE LA PRIMA DOSE. SONO STUFO DI QUESTE ACCUSE, DEVO ESSERE LIBERO DI RACCONTARE DELLE CRITICITÀ" - INTERROGAZIONE ALL'AD FUORTES…  VIDEO

https://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/ranucci-ma-che-dici-bufera-quot-report-quot-servizio-288187.htm

Ultimi Dagoreport

elly schlein almasri giuseppe conte giorgia meloni

DAGOREPORT - BENVENUTI AL GRANDE RITORNO DELLA SINISTRA DI TAFAZZI! NON CI VOLEVA L’ACUME DI CHURCHILL PER NON FINIRE NELLA TRAPPOLA PER TOPI TESA ALL'OPPOSIZIONE DALLA DUCETTA, CHE HA PRESO AL BALZO L’ATTO GIUDIZIARIO RICEVUTO DA LO VOI PER IL CASO ALMASRI (CHE FINIRÀ NELLA FUFFA DELLA RAGION DI STATO) PER METTERE SU UNA INDIAVOLATA SCENEGGIATA DA ‘’MARTIRE DELLA MAGISTRATURA’’ CHE LE IMPEDISCE DI GOVERNARE LA SUA "NAZIONE" - TUTTE POLEMICHE CHE NON GIOVANO ALL’OPPOSIZIONE, CHE NON PORTANO VOTI, DATO CHE ALL’OPINIONE PUBBLICA DEL TRAFFICANTE LIBICO, INTERESSA BEN POCO. DELLA MAGISTRATURA, LASCIAMO PERDERE - I PROBLEMI REALI DELLA “GGGENTE” SONO BEN ALTRI: LA SANITÀ, LA SCUOLA PER I FIGLI, LA SICUREZZA, I SALARI SEMPRE PIÙ MISERI, ALTRO CHE DIRITTI GAY E ALMASRI. ANCHE PERCHE’ IL VERO SFIDANTE DEL GOVERNO NON È L’OPPOSIZIONE MA LA MAGISTRATURA, CONTRARIA ALLA RIFORMA DI PALAZZO CHIGI. DUE POTERI, POLITICO E GIUDIZIARIO, IN LOTTA: ANCHE PER SERGIO MATTARELLA, QUESTA VOLTA, SARÀ DURA...

donald trump zelensky putin

DAGOREPORT - UCRAINA, LA TRATTATIVA SEGRETA TRA PUTIN E TRUMP È GIA' INIZIATA (KIEV E UE NON SONO STATI NEANCHE COINVOLTI) - “MAD VLAD” GODE E ELOGIA IN MANIERA SMACCATA IL TYCOON A CUI DELL'UCRAINA FREGA SOLO PER LE RISORSE DEL SOTTOSUOLO – IL PIANO DI TRUMP: CHIUDERE L’ACCORDO PER IL CESSATE IL FUOCO E POI PROCEDERE CON I DAZI PER L'EUROPA. MA NON SARA' FACILE - PER LA PACE, PUTIN PONE COME CONDIZIONE LA RIMOZIONE DI ZELENSKY, CONSIDERATO UN PRESIDENTE ILLEGITTIMO (IL SUO MANDATO, SCADUTO NEL 2024, E' STATO PROROGATO GRAZIE ALLA LEGGE MARZIALE) - MA LA CASA BIANCA NON PUO' FORZARE GLI UCRAINI A SFANCULARLO: L’EX COMICO È ANCORA MOLTO POPOLARE IN PATRIA (52% DI CONSENSI), E L'UNICO CANDIDATO ALTERNATIVO È IL GENERALE ZALUZHNY, IDOLO DELLA RESISTENZA ALL'INVASIONE RUSSA...

donnet, caltagirone, milleri, orcel

DAGOREPORT - COSA POTREBBE SUCCEDERE DOPO LA MOSSA DI ANDREA ORCEL CHE SI È MESSO IN TASCA IL 4,1% DI GENERALI? ALL’INIZIO IL CEO DI UNICREDIT SI POSIZIONERÀ IN MEZZO AL CAMPO NEL RUOLO DI ARBITRO. DOPODICHÉ DECIDERÀ DA CHE PARTE STARE TRA I DUE DUELLANTI: CON IL CEO DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, OPPURE CON IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI? DIPENDERÀ DA CHI POTRÀ DARE PIÙ VANTAGGI A ORCEL - UNICREDIT HA IN BALLO DUE CAMPAGNE DI CONQUISTA: COMMERBANK E BANCO BPM. SE LA PRIMA HA FATTO INCAZZARE IL GOVERNO TEDESCO, LA SECONDA HA FATTO GIRARE LE PALLE A PALAZZO CHIGI CHE SUPPORTA CALTA-MILLERI PER UN TERZO POLO BANCARIO FORMATO DA BPM-MPS. E LA RISPOSTA DEL GOVERNO, PER OSTACOLARE L’OPERAZIONE, È STATA L'AVVIO DELLA PROCEDURA DI GOLDEN POWER - CHI FARÀ FELICE ORCEL: DONNET O CALTA?