bianca berlinguer e i faretti a cartabianca

AVVERTITE LA RAI: CON L’AUMENTO DELLE BOLLETTE TUTTI ‘STI FARETTI POTREBBERO MANDARE A GAMBE ALL’ARIA IL SERVIZIO PUBBLICO! – BIANCA BERLINGUER ENTRA DI DIRITTO NEL MUSEO DELLE CERE AL FIANCO DELLA POVERA BARBARELLA D’URSO: NELLE ULTIME DUE PUNTATE LA GIORNALISTA È APPARSA SMALTATISSIMA, CON IL VISO QUASI AVVOLTO IN UNA NUVOLA BIANCA – UN EFFETTO CENTRALE ELETTRICA CHE VIENE MISERAMENTE SVELATO QUANDO… - VIDEO

 

Marco Castoro per "www.leggo.it"

 

bianca berlinguer a cartabianca 6

Dov’è dov’è cantava qualche anno fa Claudio Baglioni con la voce di Oreste Lionello. Dov’è dov’è il naso di Bianca Berlinguer e di Barbara d’Urso se lo chiedono ora i telespettatori che guardano i programmi condotti dalle due prime donne. Gli studi che le ospitano sembrano delle centrali elettriche, talmente è elevata la potenza dei watt. Una potenza illuminante sparata sul viso delle due conduttrici capace di farle sembrare dei volti da museo delle cere. Statue delle quali vedi appena gli occhi e la bocca, come se fossero avvolte in una nuvola luminosa e bianca.

bianca berlinguer a cartabianca 5

 

Già Bianca, come la Berlinguer. Di nome e di fatto. Ormai ha sorpassato anche Carmelita. Quando a Cartabianca appare l’ospite non si notano le differenze, perché gli effetti speciali coinvolgono tutti. La conduttrice è lucida e senza una ruga in viso, potrebbe fare la pubblicità di Fabello “lucida nuovo lucida bello”. Ma quando il suo interlocutore è in collegamento ecco che le inquadrature restituiscono le naturali sembianze, con le rughe sul viso come i comuni mortali.

 

bianca berlinguer a cartabianca 4

È come se Michael Jackson stesse intervistando Rugantino. Un faccia a faccia che ricorda una scena da film di fantascienza, quando l’umano è prigioniero dell’aliena. E allora viene in mente Anna Magnani e la sua frase storica pronunciata al truccatore: “Lasciami tutte le rughe, non me ne togliere nemmeno una. C'ho messo una vita a farmele!”.

 

bianca berlinguer a cartabianca 2bianca berlinguer a cartabianca 1bianca berlinguer a cartabianca 3

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

trump musk xi

DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO L’INAUGURAZIONE: IL PRIMO INAUGURERÀ LA DEPORTAZIONE DI 9,5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL SECONDO È ANCORA PIÙ BOMBASTICO: L’IMPOSIZIONE DEI DAZI SUI PRODOTTI CINESI - UN CLASSICO TRUMPIANO: DARE UNA RANDELLATA E POI COSTRINGERE L’INTERLOCUTORE A TRATTARE DA UNA POSIZIONE DI DEBOLEZZA. MA COME REAGIRÀ XI JINPING? CHISSÀ CHE AL DRAGONE NON VENGA IN MENTE DI CHIUDERE, PER LA GIOIA DI ELON MUSK, LE MEGAFABBRICHE DI TESLA A SHANGHAI…

salvini romeo

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…