beppe grillo dal 1992 a oggi

TI SPUNTA UN GRILLO IN BOCCA - IL CRITICO DELL’‘ESPRESSO’: ‘È FACILE GUARDARE AL M5S CON UN ATTEGGIAMENTO DI SUPERIORITÀ INFASTIDITA. MA BASTA GUARDARE SU NETFLIX ‘GRILLO VS GRILLO’ PER RISCOPRIRE UN TALENTO ESONDANTE, IMPLACABILE, FORTE E PREPOTENTE’ (VIDEO)

VIDEO - IL TRAILER DI ‘GRILLO VS GRILLO’

 

 

 

SPETTACOLO A 5 STELLE

Riccardo Bocca per “l’Espresso”

 

Tra i passatempi più amati da chi non vota Movimento 5Stelle c' è quello di porgersi nei confronti di questa realtà politica con un atteggiamento di superiorità infastidita. D' accordo: spesso i dirigenti grillini sono di ostica digestione. Riuscire ad apprezzare il tamarrismo di Alessandro Di Battista richiede applicazione marziana. E altrettanto impegnativo è accettare il piglio democristo di Luigi Di Maio, il suo linguaggio vittima dei congiuntivi e il populismo che spesso lo accompagna.

 

beppe grillo spettacolo su netflixbeppe grillo spettacolo su netflix

Il tutto senza qui evocare le polemiche sulla libertà variabile d' espressione dei dirigenti pentastellati, o sulla capacità da parte dei loro elettori di ribattere a qualsivoglia critica con un automatico: «Va beh: e allora il Pd?».

 

Dettagli - si fa per dire - che alimentano astio, distanza, incomprensioni ad ampio spettro e fatica complessiva di dialogo tra chi al seggio sposa allegramente il dogma dei 5Stelle e chi invece prova nausea al solo pensiero. Nulla che possa trovare una sintesi, un punto d' incontro. Niente che al momento avvenga in clima di pacatezza. Per questo, mi permetto di suggerire un approccio alternativo al mondo grillino.

 

È una strada piana, pacifica e addirittura carica di divertimento. Basta cioè uscire dal comparto della politica ed accedere con il telecomando a Netflix, dove da un paio di settimane è disponibile lo spettacolo teatrale di Beppe Grillo. Si chiama Grillo vs. Grillo, dura un' ora e mezza ed è un documento prezioso per comprendere l' indole e la sostanza effettiva del Movimento. Mostra infatti, in un crescendo di spasso, la straripante energia di un leader capace nella vita privata e pubblica di affermarsi a colpi di creatività.

GRILLO VS GRILLOGRILLO VS GRILLO

 

Un percorso, racconta al centro del palco, basato sull' energia evolutiva dei fallimenti, che un passo dopo l' altro aiutano a comprendere se stessi e la realtà. Non c' è ombra di raccomandazioni, nell' esperienza di Grillo, ma al contrario l' insistere di un talento esondante, implacabile, talmente forte e prepotente da trasformare le esperienze personali riferite sulla scena in momenti di condivisione e emozione.

 

Tutto può succedere, comunica Grillo al pubblico. E in questo argomentare intenso, accompagnato sempre e comunque dal dono del carisma, c' è il seme piantato nell' orto dei 5Stelle.

 

Un rifugio psico-sociale in cui credono o hanno creduto molti italiani carichi di delusione, avvilimento, rabbia, e al tempo stesso una comunità dove la parola d' ordine è il desiderio di resurrezione.

IL RITORNO DI GRILLO A TEATRO IL RITORNO DI GRILLO A TEATRO

 

Lo stesso che Grillo sparge dentro uno show intriso di sentimenti e folgorazioni. Dopodiché, certo, ci sono i risultati concreti da valutare, e anche il fiume di critiche sul livello degli uomini a 5Stelle e la loro dose di rissosità, opacità e impreparazione. Ma è un capitolo che esula da questa pagina.

 

Qui importa sottolineare che, grazie allo spettacolo del Grillo comico-leader disponibile su Netflix, tutto si fa più chiaro, lampante. Quasi banale nella sua eccezionalità scivolosa.

IL RITORNO DI GRILLO A TEATRO IL RITORNO DI GRILLO A TEATRO IL RITORNO DI GRILLO A TEATRO IL RITORNO DI GRILLO A TEATRO IL RITORNO DI GRILLO A TEATRO IL RITORNO DI GRILLO A TEATRO

Ultimi Dagoreport

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…