RADIO KILLS THE VIDEO STAR - MENTRE LA TV PERDE ASCOLTATORI, IL VECCHIO ARNESE LI GUADAGNA (+1,3%) - BOOM DI RADIO24 CON GLI ASCOLTI RECORD DI CRUCIANI E MINOLI, CHE CRESCE IN PUBBLICITÀ (19,6%) MENTRE IL MERCATO CALA

Andrea Biondi per "Il Sole 24 Ore"

Un'impennata, negli ascolti come nella raccolta pubblicitaria. Per Radio 24 l'ultimo trimestre del 2013 ha spinto in alto i dati finali di audience e advertising che hanno chiuso positivamente e in controtendenza rispetto alla media. I numeri della ricerca RadioMonitor di Eurisko indicano infatti per il 2013 una crescita del 9,6% degli ascoltatori nel giorno medio. Si parla di 180mila in più che hanno portato il dato dell'emittente radio del Gruppo 24 Ore a quota 2.046.000. Radio 24 si conferma così al nono posto fra le più ascoltate d'Italia in un anno in cui la cara vecchia radio ha comunque mostrato di farsi valere ancora, anche nell'epoca di Internet e dei social.

Dal punto di vista dell'audience complessiva, infatti, gli ascoltatori del mezzo radio nel giorno medio sono saliti dell'1,3% su base annua a quota 34,8 milioni. Guardando alla classifica per emittente, la radio nazionale più ascoltata rimane Rtl 102.5 con 6,930 milioni di audience nel giorno medio, salita del 3,5% rispetto all'anno precedente. Seguono Radio Deejay (4,9 milioni; -6,4%) e Radio 105 (4,7 milioni; -4%).

Con il suo +9,6% Radio 24 dal canto suo si fregia per il 2013 della palma per la crescita maggiore all'interno della top ten delle emittenti italiane, distanziando il +1,3% di ascolti della radio in Italia nel suo complesso. E in questo senso, a fare la parte del leone è stato l'ultimo trimestre, in cui Radio 24 ha mostrato un cambio di passo. Negli ultimi tre mesi dell'anno, infatti, gli ascoltatori sono saliti del 9,1% a fronte di un +0,6% del mezzo radio nel suo complesso.

Il nuovo palinsesto varato in autunno dal direttore Roberto Napoletano sembra quindi incontrare il favore del pubblico. In particolare, negli ultimi mesi i risultati migliori sono stati ottenuti nella fascia 8-13 con record di ascolti con il Gr delle 8 e picco di 500mila ascoltatori. Gr, "24 Mattino" di Alessandro Milan, le 2 ore di attualità di "Mix24" (ottima performance del programma ideato e condotto da Giovanni Minoli con ascolti record fra le 10 e le 11) e il nuovo programma "Cuori e Denari", hanno macinato ascolti.

Come ha macinato ascolti anche la coppia dello sport, Carlo Genta e Pierluigi Pardo, dalle 14 alle 15.20 con "Tutti convocati". E hanno macinato ascolti anche i programmi della fascia pomeridiana e serale, a partire dalle 16.30 con Oscar Giannino fino alle corazzate "Focus Economia" di Sebastiano Barisoni, mai così in alto come in questa rilevazione trimestrale, e "La Zanzara" di Giuseppe Cruciani che si confermano punti di forza del palinsesto.

Al di là degli ascolti, il cambio di passo che c'è stato con il palinsesto autunnale ha portato ossigeno anche alla raccolta pubblicitaria, salita negli ultimi tre mesi a una media del 19,6 per cento. Dato, questo, che è il risultato di una crescita che va dal +12% di ottobre al +21,2% di novembre fino al +28,2% di dicembre. Ben diverso l'andamento del mercato pubblicitario nel suo complesso: -9,1% a ottobre; +14,4% a novembre; -6,5% a dicembre per un computo finale di raccolta calata dello 0,9%, in controtendenza quindi con il dato degli investimenti pubblicitari della radio del Gruppo 24 Ore.

E così, anche dal punto di vista di un advertising che per il medium radio mostra il fiato corto (si veda altro articolo in pagina sui dati Nielsen), il nuovo corso di Radio 24 sembra aver intercettato una scia favorevole che fa ben sperare per il 2014, pur a fronte di un 2013 che, nonostante la performance degli ultimi tre mesi, ha chiuso in calo dell'1,5 per cento. Dato in rosso quindi, ma che guarda dall'alto il dato complessivo della raccolta pubblicitaria del mezzo radio che ha chiuso il 2013 con una flessione su base annua del 9,3%: 7,8 punti percentuali peggio rispetto all'emittente del Gruppo 24 Ore.

La quale, dunque, si appresta a guardare al 2014 con maggiore fiducia anche sulla base delle indicazioni relative al profilo degli ascoltatori, individuato grazie alle ricerche di Gfk Eurisko. Quello che secondo l'istituto di ricerca emerge è una concentrazione accentuata nei segmenti più elevati della popolazione italiana, sia per cultura sia per reddito.

Nelle aree che secondo la "Grande Mappa" di GfK Eurisko detengono circa il 60% della ricchezza nazionale - il segmento elitario relativamente più giovane, con uno stile di vita di grande effervescenza e protagonismo, e il segmento un po' più maturo e più elevato in grado con uno stile di vita di alto livello - la concentrazione degli ascoltatori di Radio 24 risulta del 40% superiore a quella degli ascoltatori della radio in generale. Nel segmento più giovane, che si caratterizza per spese molto elevate, la concentrazione è più elevata del 52 per cento.

 

 

Giusi e Roberto Napoletano Giovanni Minoli parenzo e cruciani x CRUCIANI E PARENZO OSCAR GIANNINO AD ATREJU LINUS E NICOLA SAVINO FESTA PER I ANNI DI RADIO DEEJAY jpegLINUS E FABIO VOLOPierluigi Diaco

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